Stato federale dell’Europa centrale; si estende nella parte NE del sistema alpino e confina con Repubblica Ceca, Slovacchia, Ungheria, Slovenia, Italia, Svizzera, Liechtenstein e Germania.
Il territorio [...] posizione rilevante in seno alla letteraturadi lingua tedesca. Nell’Austria declinante trovano infatti fertile terreno le correnti decadenti e postnaturalistiche, di cui è promotore H. Bahr, scopritore del geniodi H. von Hofmannstahl. Cogliendo la ...
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Denominazione con cui si indica solitamente l’Impero Romano d’Oriente, da Bisanzio antico nome della capitale Costantinopoli.
Storia
L’antagonismo fra Occidente latino e Oriente ellenistico prese corpo [...] (Giovanni Climaco nel sec. 6°, Giovanni Mosco nel sec. 7°); a questo genere può avvicinarsi il romanzo di Barlaam e Iosafat, che esercitò influssi sulle letterature occidentali e slave. Nella storiografia si notano due tendenze: l’una segue l ...
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Stato della Transcaucasia, confinante a N e a NE con la Federazione Russa, a SE con l’Azerbaigian, a S con l’Armenia, a SO con la Turchia; a O si affaccia sul Mar Nero con uno sviluppo costiero di 310 [...] rivoluzione bolscevica, che diede vita alla letteratura proletaria.
Notevole la vivacità della letteratura georgiana nella seconda metà del 20 , autore di ritratti e scene digenere; K. Ignatov, autore di grandi composizioni e di scenografie. ...
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(arm. Hayastan) Regione fisica e storica dell’Asia sudoccidentale, estesa fra 38° e 41° lat. N e 37° e 47° long. E Gr. e ampia circa 140.000 km2.
Dal punto di vista fisico l’A. s’identifica con l’Acrocoro [...] sono scomparse. Nella declinazione, ogni distinzione digenere è scomparsa. Nella coniugazione, il L. Chanth (1880-1951).
Il primo Novecento segna per la letteratura armena un periodo di grande splendore, come testimoniano i poeti D. Varužan, V. ...
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Il periodo della storia greca dalla morte di Alessandro Magno (323 a.C.) alla battaglia di Azio, con la quale Roma si assicurò il predominio sull’Egitto (31 a.C.). In esso la civiltà greca si diffuse sull’intera [...] quasi del tutto nella letteratura ellenistica, la seconda perse mordente, fissandosi nell’elaborazione di tipi e caratteri. digenere, di carattere idillico, insieme alla rappresentazione di una mitologia ‘minore’ o alla ripresa dal vero di scene di ...
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URSS
Ferruccio Nano
Giuseppe Mureddu
Adriano Guerra
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Adriano Guerra
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Adriano Guerra
Marco Mancini
Nicoletta Marcialis
Maria Rosa Mezzi
Viktor Misiano
Ada Francesca Marcianò
Nicola Balata
Stefania [...] , e V. Makanin (Laz, 1991; trad. it., Il cunicolo, 1991) inaugura il genere dell'anti-utopia con il quadro terribile di una Mosca post-catastrofica. In letteratura hanno fatto irruzione il privato e l'autobiografico: S. Gandlevskij in Trepanacija ...
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(VI, p. 505; App. I, p. 251; II, I, p. 372; III, I, p. 214; IV, I, p. 241)
Il B. (30.518 km2) non ha ancora raggiunto i 10 milioni di abitanti (9.875.717, secondo una stima del 1988, per una densità di [...] è accostato a questo genere con Het verdriet van België (1983, "Il dolore dei Belgi"), che ha fatto scalpore con l'appoggio invero di un'enorme campagna pubblicitaria, fino ad allora mai usata e fatto nuovo nella lotta della letteratura contro i mass ...
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TURCHIA
Sante Carparelli
Aldo Gallotta
Aldo Gallotta
Machteld J. Mellink
(XXXIV, p. 534; App. I, p. 1072; II, II, p. 1046; III, II, p. 998; IV, III, p. 701)
Popolazione. - Al censimento del 1990 [...] si sono dedicati a temi che si rifanno alla cosiddetta ''letteraturadi villaggio''. Numerosi sono gli autori che hanno guardato alla 'estero, che introdussero il genere del ritratto dipinto a olio, e per opera di alcuni sultani innovatori, come ...
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Raccolta di libri per uso di lettura e di studio e anche il luogo stesso (sala o edificio) dove si conservano. L’utilizzo ottimale degli spazi per la conservazione, la lettura, lo studio e per ogni altro [...] dell’impulso culturale dato dalla regola di s. Benedetto e in genere sul modello dell’organizzazione scolastica e scrittoria praticavano prestiti di libri di cultura generale e letteratura varia, gratuitamente o dietro pagamento di una piccola ...
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CITTÀ
P. Cuneo
La definizione di Isidoro di Siviglia (Etym., XV, 2, 1), identificando la civitas nel vincolo associativo che lega gli abitanti e l'urbs entro le mura che circondano lo spazio abitato, [...] e la morte. L'affresco di Ambrogio Lorenzetti è l'esempio più articolato di un generedi rappresentazione di c. ben definito, che determinare l'orientamento degli edifici di culto), la letteraturadi viaggio (descrizione di c. visitate) o ancora ...
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genere
gènere s. m. [dal lat. genus -nĕris, affine a gignĕre «generare» e alle voci gr. γένος «genere, stirpe», γένεσις «origine», γίγνομαι «nascere»]. – 1. Nel suo sign. più ampio, termine indicante una nozione che comprende in sé più specie...
letteratura
s. f. [dal lat. litteratura, der. di littĕra e littĕrae, secondo il modello del gr. γραμματική (v. grammatica)]. – 1. In origine, l’arte di leggere e scrivere; poi, la conoscenza di ciò che è stato affidato alla scrittura, quindi...