FIRENZE
C. De Benedictis
(lat. Florentia)
Città della Toscana, capoluogo di regione, F. si sviluppa in un'area pianeggiante sulle rive dell'Arno, che taglia la città in due parti. Fu colonia romana [...] , e dalle ghiere a ventaglio delle aperture, in genere ad arco ribassato con estradossi a dorso d'asino; professori del disegno da Cimabue in qua, a cura di F. Ranalli, I, Firenze 1845⁵ (1681). Letteratura critica. - G.B. Cavalcaselle, J.A. Crowe ...
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LOMBARDIA
F. Cervini
Regione dell'Italia settentrionale, comprendente la parte centrale della pianura Padana, delimitata a N dalle Alpi Centrali, dal Mincio e dal lago di Garda a E, dal corso del Po [...] Historia Langobardorum, a cura di L. Bethmann, G. Waitz, in MGH. SS rer. Lang., 1878, pp. 17-187.
Letteratura critica. - G.T , con le immagini a carattere allegorico, che in genere ne compongono la decorazione, la perdita della ragione didattica ...
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PARIGI
P.F. Pistilli
(franc. Paris; lat. Lutetia, Lutecia Parisiorum)
Città capitale della Francia, situata al centro dell'Ile-de-France, sulle rive del fiume Senna, alla confluenza con i fiumi Marna [...] collectionneur, Archives de l'art français, n.s., 32, 1996.
Letteratura critica. - J. Guiffrey, Les origines de la tapisserie de haute 1870 e il 1914 si venne a creare un genere nuovo di donatori, appassionati del Medioevo e del Rinascimento, più ...
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LONGOBARDI
E.A. Arslan
Popolazione germanica convenzionalmente accolta, sulla base della prevalente area di migrazione, nel novero dei Germani occidentali, insieme ad Alamanni, Bavari, Franchi.
Storia [...] presenti elementi del vestiario e dell'ornato muliebre, le fibule, in genere in coppia (ad arco e a uccello in argento dorato, a 1929, pp. 55-262.
Letteratura critica. - R. Mengarelli, La necropoli barbarica di Castel Trosino presso Ascoli Piceno, ...
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CISTERCENSI
M. Righetti Tosti-Croce
Ordine monastico le cui origini sono legate alla fondazione del novum monasterium sorto a Cîteaux (v.) in Borgogna nel 1098 per iniziativa di Roberto di Molesme, [...] non nell'assenza, almeno nel sec. 12°, di qualsiasi generedi soggetto figurativo e nella predilezione per motivi a Anacleta sacri Ordinis Cisterciensis 8, 1952, pp. 13-378.
Letteratura critica. - A. Heins, Les granges monumentales des anciennes ...
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Territorio, pianificazione e sistemazione del
Corrado Beguinot
con la collaborazione di Luigi Dadda
Giampio Bracchi
Adriano De Maio
Giorgio Noseda
di Corrado Beguinot, con la collaborazione di Luigi [...] I nuovi principi di pianificazione s'incentrano su concetti solo in parte accennati nella letteratura classica del settore derivati dalle scienze economiche: essi sono in genere modelli di equilibrio e descrivono la collocazione ottimale dei soggetti ...
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Angioini
C. Bruzelius
M. Righetti Tosti-Croce
F. Bologna
F. Aceto
E. Marosi
Dal nome della contea d'Angiò (Anjou), istituita nel sec. 9° come avamposto contro i Bretoni, sono stati detti A. alcuni [...] archivisti napoletani, 3 voll., Napoli 1950-1985.
Letteratura critica:
G. de Blasiis, Le case dei principi arruolare maestri esperti in questo generedi lavori da utilizzare nella fabbrica del palazzo di Bartolomeo di Capua, logoteta e protonotario ...
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ASIA
C. Silvi Antonini
L'attuale distinzione, convenzionale, fra Europa e A. risale al congresso di Vienna del 1815, nel quale furono fissati i confini della Russia europea sulla linea Ural-Caspio-Caucaso [...] di Cnido e Megastene. Baltrušaitis (1955) ha magistralmente dimostrato come questi racconti, ripresi dalla letteratura posto nei mosaici delle chiese cristiane; si tratta in generedi quelli meno connotati da significati, sia laici sia religiosi, ...
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COLONIA
A. Tomei
(lat. Colonia Ara Claudia Agrippinensium; ted. Köln)
Città della Germania (Nordrhein-Westfalen), situata sul Reno.
Archeologia e Architettura
L'oppidum romano, fondato all'epoca dell'imperatore [...] grande creazione dell'architettura romanica coloniense e renana in genere è il decagono di St. Gereon, in cui si rivela chiarissima la N° 1640 Hitda-Codex, a cura di B. Bischoff, K.H. Usener, M. Knaus, München 1982.
Letteratura critica. - P. Jaffé, W. ...
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CAROLINGIA, Arte
A. Petrucci
Il concetto di arte c. si riferisce all'arte prodotta durante la dinastia carolingia, così definita dal nome del più eminente fra i suoi rappresentanti, Carlo Magno. Sotto [...] ricerca sulla storia, sull'arte e sulla cultura carolingia in genere ha fatto grandi progressi, fino a contributi che descrivono la (trad. it. Cultura monastica e desiderio di Dio. Studio sulla letteratura monastica del Medioevo, Firenze 1983); H. ...
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genere
gènere s. m. [dal lat. genus -nĕris, affine a gignĕre «generare» e alle voci gr. γένος «genere, stirpe», γένεσις «origine», γίγνομαι «nascere»]. – 1. Nel suo sign. più ampio, termine indicante una nozione che comprende in sé più specie...
letteratura
s. f. [dal lat. litteratura, der. di littĕra e littĕrae, secondo il modello del gr. γραμματική (v. grammatica)]. – 1. In origine, l’arte di leggere e scrivere; poi, la conoscenza di ciò che è stato affidato alla scrittura, quindi...