I fumetti
Luca Raffaelli
In questo scorcio di inizio secolo anche nell’ambito dei fumetti stanno arrivando a compimento alcune trasformazioni in atto da almeno quattro decenni. Trasformazioni destinate [...] tempi apparvero maturi per racconti a fumetti in cui garanzia di certe atmosfere non fossero più i personaggi con la loro mondo dei fumetti in genere, dai cartoni animati (non solo giapponesi), dal cinema e dalla letteratura. Lilith, una ragazza ...
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PALESTINA
M. Piccirillo
(ebraico Pĕleshet; gr. Παλαιστίνη; lat. Palaestina; arabo Filasṭīn)
Regione storica del Vicino Oriente, che è delimitata a O dal Mediterraneo e a N dai contrafforti meridionali [...] genere letterario dell'anacreontica, legato, oltre che a Sofronio, patriarca di Gerusalemme, al monaco Elia Charach, probabilmente originario di Jérusalem et d'Hébron, a cura di H. Sauvaire, Paris 1876, p. 240.
Letteratura critica. - G. Le Strange, ...
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TESSUTO
S.S. Blair
J. Bloom
Il t. è composto da un ordito o catena (fili disposti longitudinalmente sul telaio) e da almeno una trama, che unisce i fili dell'ordito per la larghezza del telaio. Un [...] in Egitto, creò nel palazzo un'istituzione detta 'casa del vestiario', dove veniva tagliato ogni generedi abito e di stoffa; ogni inverno e ogni estate egli riforniva di vesti i membri della sua corte e i suoi servitori, le sue mogli e i suoi ...
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Vedi ALESSANDRIA dell'anno: 1958 - 1973
ALESSANDRIA (᾿Αλεξάνδρεια, Alexandrēa)
A. Adriani
L. Rocchetti
1. La tradizione. - La città che Alessandro fondò nell'inverno del 332-331 a. C., sulla breve fascia [...] letteratura poetica del III sec. a. C. (le Siracusane di Teocrito e la Mezzana di Eroda) e quelle parti del περὶ ᾿Αλεξανδρείας di Callisseno di edifici in genere e alle costruzioni della reggia in specie. I dati di scavo permettono di attribuire a ...
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TESSUTI
F. v. Lorentz
F. v. Lorentz
H. Reusch
F. v. Lorentz
1. - L'arte del tessere e del filare è tanto antica quanto la civiltà umana. Le sue origini risalgono ad epoche preistoriche e non è possibile [...] è perciò per tutta l'antichità la letteratura, affiancata dalle raffigurazioni vascolari, pittoriche e musive constatare che in ogni epoca, proprio nell'àmbito dei tessili di ogni genere, è esistito un reciproco scambio fra i due paesi, più ...
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I musei e il collezionismo archeologico
Giovanni Scichilone
Beatrice Palma
Carlo Roberto Chiarlo
La musealizzazione
di Giovanni Scichilone
I processi di musealizzazione, oggi testimoniati nei campi [...] ancora oggi dibattono di accessibilità, superamento di discriminazioni sociali o di altro genere, interattività, apprendimenti elementi che caratterizzano l'antiquaria rispetto alla restante letteratura sull'antichità furono così definiti da A. ...
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Narrare con le immagini
Mauro Speraggi
Storie antichissime
Nella preistoria, quando la scrittura non esisteva, le immagini erano un modo di comunicare. L'artista incideva sulle pareti delle grotte le [...] cultura dell'antica Roma attraverso i suoi miti, la sua letteratura, la sua filosofia. Anche per le arti figurative è stato in posa e il ritratto nelle corti
Il genere pittorico del ritratto raggiunge livelli di massima raffinatezza tra il 15° e il 17 ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Europa tra preistoria e protostoria
Paola Ucelli Gnesutta
Luca Bachechi
Alessandro Guidi
Isabella Damiani
Caratteri generali e tecniche costruttive
di Paola [...] difensivo, definito nella letteratura come megaron, può essere considerato come il caso più antico di un edificio, forse più alto di alcuni abitati difesi della cultura di Lengyel, mentre enclosures e recinti di vario genere dell'Europa ...
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Vedi URBANISTICA dell'anno: 1966 - 1997
URBANISTICA
A. Boethius
Dopo le importanti realizzazioni di centri abitati in Siria (Gerico), Asia Minore e Macedonia, un maturo materiale urbanistico comincia [...] creare sale grandi, benché il grande sviluppo di questo generedi architettura dovesse poi venire con gli ampi soffitti di legno (Cass. Dio, lv, 8 'arsenale di Philon al Pireo (IV sec.) ed altri edifici utilitari conosciuti attraverso la letteratura o ...
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ROMANICO
C. Tosco
Il termine R. (franc. Roman; ingl. Romanesque; ted. Romanik) venne riferito per la prima volta all'arte medievale nel decennio 1810-1820, per indicare una fase storica priva, fino [...] rinascimentale, con l'idea individualista dell'artista-genio. L'anonimato dei maestri medievali non era che letteratura artistica dell'Ottocento, in Tra metodo e ricerca: contributi di storia dell'arte, "Atti del Seminario di studio in ricordo di M ...
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genere
gènere s. m. [dal lat. genus -nĕris, affine a gignĕre «generare» e alle voci gr. γένος «genere, stirpe», γένεσις «origine», γίγνομαι «nascere»]. – 1. Nel suo sign. più ampio, termine indicante una nozione che comprende in sé più specie...
letteratura
s. f. [dal lat. litteratura, der. di littĕra e littĕrae, secondo il modello del gr. γραμματική (v. grammatica)]. – 1. In origine, l’arte di leggere e scrivere; poi, la conoscenza di ciò che è stato affidato alla scrittura, quindi...