DISERTORI, Benvenuto Maria
Anna Maria Osti Guerrazzi
Nacque a Trento il 16 febbr. 1887, da Giuseppe e da Anna Bortolotti. Nel 1906, concluso nella città natale il liceo classico, si trasferì a Venezia, [...] a Vienna, per frequentare all'università un corso diletteratura romanza. È di questo periodo anche un breve viaggio a Berlino.
molto semplici, senza ombreggiature né prospettiva, di un genere che si potrebbe definire neomedievale, da codice ...
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Aer
A. Tschilingirov
Telo ricamato usato nel rito ortodosso, destinato a coprire il calice eucaristico e la patena durante l'offertorio. Il termine, che deriva dal gr. ἀέϱ e nella sua traduzione letterale [...] di tre tipi, rispondenti a diverse funzioni, benché essi siano spesso confusi tra loro sia nella letteratura specialistica 15° secolo. Nel convento di Chiliandari, sul Monte Athos, sono custoditi due teli di questo genere: uno con l'Annunciazione e ...
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SOPRON
E. Marosi
(lat. Scarabantia; ted. Ödenburg; Suprun nei docc. medievali)
Città dell'Ungheria, che sorge in corrispondenza dell' od. confine con l'Austria sul fiume Ikva, nel comitato di Gyor-S.-Moson. [...] di epoca gotica, che consentono di valutare le successive variazioni delle tipologie edilizie e del generedi libera città regia di S.], I-II, Sopron 1921-1943.
Letteratura critica. - Sopron és környéke müemlékei [Monumenti di S. e dintorni ...
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FILIPPINI, Francesco
Enrico Maria Guzzo
Figlio di Bernardino e di Camilla, nacque a Verona tra il 1663 e il 1670 (data indicata dal Dal Pozzo, 1718; cfr. Guzzo, 1990-91); allievo di D. Tomezzoli, completò [...] biografiche del F. offerte dal Dal Pozzo si è basata la letteratura successiva, dal Lanceni (1720 e 1733) al Dalla Rosa (1803 alla decorazione plastica dei giardini di palazzi e ville, in questo anticipatore a Verona di un genere che nel corso del ...
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BENEVELLO, Cesare Antonio Giuseppe Della Chiesa conte di
Narciso Nada
Nacque a Saluzzo il 13 nov. 1788 da Vincenzo Giuseppe dei conti di Cervignasco e di Benevello e da Filippa Solaro di Govone. Laureatosi [...] comunale di Torino, durante il regno di Carlo Alberto egli continuò ad occuparsi soprattutto di arte e diletteratura.
discreto successo il genere narrativo, pubblicando novelle in periodici e miscellanee dell'epoca. Alcune di esse furono raccolte ...
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DURANTI (Durante), Giorgio
Luciano Anelli
Nacque a Brescia intorno al 1683; fratello di Faustino, non si conoscono i nomi dei genitori, ma è certa la provenienza dalla nobile famiglia bresciana originaria [...] godeva di un consistente beneficio ecclesiastico; un documento (Zorzi Marchini, 1971 pp. 61 s.) attesta che divenne abate nel 1732.
La letteratura alla vita umana.
I dipinti di volatili non si configurano in genere come nature morte, ma più ...
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FONTEVRAUD, Abbazia di
E. Federico
(o Fontevrault)
Abbazia della Francia occidentale (dip. Maine et Loire), situata ai confini tra l'Angiò, la Turenna e il Poitou, fondata dal predicatore Roberto d'Arbrissel [...] su pennacchi triangolari, interamente rifatte nel 1903 (Melot, 1971, p. 12). Ma la singolarità di F. è quella di essere l'unica chiesa di questo genere ad associare sul lato orientale, peraltro in maniera assai goffa, un coro a deambulatorio stretto ...
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GISELLA di Baviera, Regina di Ungheria
M.T. Gigliozzi
Figlia del duca Enrico di Baviera e di Gisella di Burgundia, G. nacque nel 985 ca. presso Ratisbona; nel 995-996 si unì in matrimonio con Stefano [...] officina ratisbonese, costituita da un'anima lignea ricoperta di lamine d'oro, la cui parte frontale reca del figlio Emerico, come in genere si era ritenuto. La decorazione si vera imago et expositio, Wien 1754.
Letteratura critica. - F. Bock, Der ...
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GIAMPICCOLI, Marco Sebastiano
Giorgio Marini
Figlio deall'incisore Giuliano Marco e di Maddalena Bertola, nacque a Venezia il 18 luglio 1737 e qui fu battezzato il 21 dello stesso mese nella parrocchia [...] ), il G. fu a lungo identificato dalla letteratura non con uno dei figli di Giuliano, ma con suo fratello più giovane, Marco delle stampe incise e delle carte di vario genere della ditta G. Remondini e figli (1803), a cura di P. Marini, Bassano 1990, ...
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BILLY (Billi, Bijlli), Nicola, il Vecchio
Fabia Borroni
Incisore, calcografo e mercante di stampe, saltuariamente anche disegnatore. Di origine francese, parente di Giacomo (Jacques Belly) e di Vincenzo [...] metà del Settecento. Poco chiari i repertori tanto sul genere e sugli estremi cronologici della sua attività, quanto sui di Parma e le raccolte librarie della Bibl. Nazionale di Firenze.
Bibl.: Solo in quanto documentazione della letteratura ...
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genere
gènere s. m. [dal lat. genus -nĕris, affine a gignĕre «generare» e alle voci gr. γένος «genere, stirpe», γένεσις «origine», γίγνομαι «nascere»]. – 1. Nel suo sign. più ampio, termine indicante una nozione che comprende in sé più specie...
letteratura
s. f. [dal lat. litteratura, der. di littĕra e littĕrae, secondo il modello del gr. γραμματική (v. grammatica)]. – 1. In origine, l’arte di leggere e scrivere; poi, la conoscenza di ciò che è stato affidato alla scrittura, quindi...