Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Giuseppe Maria Galanti
Claudia Sunna
Nel panorama intellettuale del secondo Settecento, Giuseppe Maria Galanti è riconosciuto come il più assiduo indagatore delle condizioni economiche e politiche del [...] ’elemento che può spiegare il suo approdo a questo generedi studi è la sua concezione dell’indagine storica associata mortalità infantile, fino a saggi scientifici di giurisprudenza, storia e letteratura. Viene anche portato avanti, senza successo ...
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ALFONSO I d'Este, duca di Ferrara
Romolo Quazza
Nacque a Ferrara il 21 luglio 1476, da Ercole I ed Eleonora d'Aragona, primo figlio maschio, dopo due figlie, Isabella e Beatrice; si aggiunsero poi Ferrante, [...] delle lettere, A. è tuttavia rimasto indissolubilmente legato alla letteratura per i rapporti con l'Ariosto, alla pittura per la duchessa di Mantova, Isabella, sorella di A., era riuscita a trattenere a lungo, valendosi d'ogni generedi lusinghe, A ...
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DONADONI, Eugenio
Lucia Strappini
Nacque ad Adrara San Martino (Bergamo) il 16 nov. 1870 da Rosa Previtali e Defendente, ingegnere.
A causa delle scarse risorse economiche di cui la famiglia soffri [...] successo il concorso per la cattedra diletteratura italiana all'università di Bologna; nello stesso anno, il , per quanto riguarda le novelle, dalla produzione tipica del genere. Si tratta di Ilcieco (in Secolo XX, aprile 1914., pp. 289-298 ...
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COPPI, Antonio
Angelo Russi
Nacque ad Andezeno (Torino) il 22 apr. 1783 da Vittorio e Maria Cocchis. I genitori, "di civile condizione e di limitate fortune" (Roncalli, Necrologia, p. 31, gli fecero [...] date, notizie e a controllarne l'esattezza" (Marchetti, Bibl. gen. del Risorg., p. 734).
Con lo stesso stile degli di archeol., XIII (1855), pp. 263-277; Sul Carnevale di Roma nei tempi di mezzo, in Il Saggiatore. Giornale Romano di Storia Letteratura ...
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BARTOLI, Matteo Giulio
Tullio De Mauro
Nacque ad Albona d'Istria il 22 sett. 1873. Compi gli studi universitari a Vienna, dove gli fu maestro W. Meyer-Lúbke, a Strasburgo, dove gli fu "maestro e collega" [...] sempre a Torino, nell'allora Istituto pareggiato di magistero, l'incarico di lingua e letteratura tedesca).
I primi studi già ricordati, e
Lavori del genere rafforzarono nel B. quell'atteggiamento critico nei confronti dei metodi di studio dominanti ...
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MANGANELLI, Giorgio
Luigi Matt
Nacque a Milano il 15 nov. 1922, secondogenito di Paolino e Amelia Censi.
La famiglia era benestante grazie al lavoro del padre, che, partito come venditore ambulante, [...] quasi trent'anni dopo col titolo Cento libri per due secoli diletteratura (ibid. 1989).
Molti anche in questo settore della produzione del che lo stesso autore sente il bisogno di definire: "Si suppone in genere che un libro parallelo sia un testo ...
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BISACCIONI, Maiolino
Valerio Castronovo
Nacque a Ferrara nel 1582, da Girolamo Maiolino, poeta e professore di retorica e poesia nell'ateneo ferrarese, oriundo di Iesi. Compì i suoi studi in legge a [...] galanti o scollacciati, di tumultuose vicende e strabilianti avventure di viaggio, di truci fatti di sangue, esse si informano tutte comunque (pur se non mancano puntuali tirate di retorica moraleggiante) ad un generediletteratura fra il picaresco ...
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DOMENICO di Giovanni, detto il Burchiello
Giorgio Patrizi
Nacque a Firenze da un legnaiuolo, Giovanni, e da una tessitrice, Antonia, nel 1404.
Una vecchia ipotesi collocava la sua nascita a Bibbiena, [...] divenire presto un luogo di improvvisazione e di discussione di versi alla "burchia", generedi poesia comico-realistica che pp. 1-10; M. Fubini, Sulla poesia di Burchiello, in Studi sulla letteratura del Rinascimento, Firenze 1971, pp. 29-49; ...
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CAMINER, Elisabetta
Cesare De Michelis
Nacque a Venezia il 29 luglio 1751 da Domenico, storico e giornalista assai attivo ma di modeste ambizioni, e da Anna Meldini. Dopo aver ricevuto un'educazione [...] infatti, affermava: "non saprei come credere pernizioso quel generedi spettacolo per cui 'l vizio fosse messo in tragico francese in Italia nel Settecento, in Problemi di lingua e letteratura italiana del Settecento, Wiesbaden 1965, pp. 153- ...
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BANTI, Guido
Mario Crespi
Nacque a Montebicchieri, nei pressi di S. Romano Montopopoli, in Val d'Arno, l'8 giugno 1852. Studiò a Pisa e a Firenze, ove, nel luglio 1877, conseguì a pieni voti la laurea [...] nelle malattie ematologiche ha dato luogo a critiche di ogni genere, la sua esatta definizione ha fatto scrivere innumerevoli letteratura e dei progressi compiuti in tanti anni di studio fa apparire esatta l'interpretazione della "malattia di ...
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genere
gènere s. m. [dal lat. genus -nĕris, affine a gignĕre «generare» e alle voci gr. γένος «genere, stirpe», γένεσις «origine», γίγνομαι «nascere»]. – 1. Nel suo sign. più ampio, termine indicante una nozione che comprende in sé più specie...
letteratura
s. f. [dal lat. litteratura, der. di littĕra e littĕrae, secondo il modello del gr. γραμματική (v. grammatica)]. – 1. In origine, l’arte di leggere e scrivere; poi, la conoscenza di ciò che è stato affidato alla scrittura, quindi...