MALASPINA, Moroello (Moroello il Giovane)
Enrica Salvatori
Figlio di Manfredi di Corrado, ramo dello Spino Secco, capostipite della linea di Giovagallo, e di Beatrice, di casato ignoto, nacque verosimilmente [...] di beni e pertinenze di vario genere e origine. Nella seconda metà del XIII secolo il ramo detto di guerra mossa da Firenze contro i ghibellini di Arezzo.
La partecipazione è data per certa dalla letteratura erudita (Litta, Branchi), che però non ...
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CHIARUGI, Vincenzio (Vincenzo)
Ugo Baldini
Nacque ad Empoli il 17 febbr. 1759 dal medico Anton Gregorio, di famiglia mercantile d'origine pratese, e da Margherita Conti, che morì per il parto. S'iscrisse [...] volumi del Della pazzia in genere ed in specie. Trattato medico-analitico con una centuria di osservazioni (Firenze 1793-94 e cento storie di pazienti. Lo stesso carattere globale dell'opera porta il C. ad esaminare la precedente letteratura, che gli ...
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Visconti, Luchino
Lino Miccichè
Regista cinematografico, teatrale e lirico, nato a Milano il 2 novembre 1903 e morto a Roma il 17 marzo 1976. Con la sua attività, intensa fino alla morte, comprendente [...] terra trema costituisce un caso esemplare di fecondo rapporto tra letteratura e cinema: un testo letterario che genere, desueto nel cinema italiano, del Kammerspielfilm.
Tre regie liriche (due opere di Verdi e una di Donizetti) e sette spettacoli di ...
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BRIGNOLE SALE, Anton Giulio
Gaspare De Caro
Nacque a Genova il 23 giugno 1605, da Giovan Francesco, che fu doge nel 1635, e da Geronima di Giulio Sale. Per testamento del nonno materno, privo di discendenza [...] letteratura quietista.
Tra gli Addormentati, di cui fu eletto principe nel 1636, il B. intraprese, con una intenzione di nell'Accademia degli Addormentati o in un altro consesso del genere, detto degli Annuvolati, che pare avesse vita per breve tempo ...
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D'ESTE, Antonio
Paolo Mariuz
Nacque a Venezia da Liberale nel 1754. Nel 1769 è già documentata la sua presenza nello studio veneziano dello scultore Giuseppe Bernardi, detto il Torretti. Nel novembre [...] si dedicò particolarmente a questo genere, come testimonia una sua pp. 27, 68; G. Moschini, Della letteratura venez. del sec. XVIII …, Venezia 1806, 303 s.; G. Bossi, in Scritti sulle arti, a cura di R. P. Ciardi, Firenze 1982, pp. 588, 636, 912 ...
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BETTONI, Nicolò
Francesco Barberi
Nato il 24 apr.1770 a Portogruaro (Venezia) da Giampietro e da Angela Zanon, figlia di Antonio, industriale e noto economista friulano, frequentò per un solo anno la [...] ricoprire la carica di segretario generale della prefettura dei Mella; insoddisfatto di tal generedi lavoro, poiché voll. 3), I secoli della letteratura italiana di G. B. Corniani (1818-19, voli. 9). La Storia ecclesiastica di C. Fleury (voll. 52), ...
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BERTELLI, Luigi (Vamba)
Mario Barsali
Nato a Firenze il 19 marzo 1860 da Enrico, impiegato e possidente, e da Giuseppina Rossi, frequentò le scuole degli scolopi.
Mortogli il padre nel 1873, il B., terminati [...] (dicembre 1896 - ottobre 1897), settimanale romano di amena letteratura e varietà; e un'altra ancora al 120.
Manca uno studio sull'attività di caricaturista e disegnatore dei B. (come in genere sulla caricatura di quegli anni), che sarebbe prezioso ...
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BARTOLOMEO da Brescia (Bartholomaeus Brixiensis; "Avogadro Bartolommeo bresciano", senza serio fondamento, nella Biblioteca bresciana del Peroni)
Roberto Abbondanza
Della sua vita si conosce poco. Che [...] esiste ms. nella Libreria Paolina di Lipsia, in quella di Cesena, in quella di Monte Casino nel Codice 484, ed in quella de' Monachi di S. Emeramo di Ratisbona al Codice segnato del num. 692".
Bibl.: Della letteratura anteriore al von Schulte e da ...
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CAMPANILE, Achille
Piero Luxardo Franchi
Nacque a Roma il 28 sett. 1899, da padre napoletano, Gaetano Campanile Mancini, e madre toscana, Clotilde Fiore.
Caporedattore presso il quotidiano La Tribuna, [...] Il Messaggero, 6 nov. 1979; M. Rossini, Umoristi e stravaganti del Novecento, in Letteratura italiana contemporanea, II, Roma 1980, pp. 848-852; C. Bo, Il "manuale di vita" di C., prefaz. a A. Campanile, Benigno, Milano 1981, pp. 7-11; M. Cavagliato ...
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COMISSO, Giovanni
Marcello Carlino
Nacque a Treviso il 3 ott. 1895 da Antonio, rappresentante di commercio in granaglie, e da Claudia Salsa, discendente da una famiglia di alto lignaggio dissestatasi [...] . L'opera era tanto in linea con le direzioni diletteratura allora maggioritarie, che, nel 1929, ottenne il premio il gruppo di artisti italiani che là operavano, affascinati dal movimento surrealista; si dedicò a iniziative di vario genere, come ...
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genere
gènere s. m. [dal lat. genus -nĕris, affine a gignĕre «generare» e alle voci gr. γένος «genere, stirpe», γένεσις «origine», γίγνομαι «nascere»]. – 1. Nel suo sign. più ampio, termine indicante una nozione che comprende in sé più specie...
letteratura
s. f. [dal lat. litteratura, der. di littĕra e littĕrae, secondo il modello del gr. γραμματική (v. grammatica)]. – 1. In origine, l’arte di leggere e scrivere; poi, la conoscenza di ciò che è stato affidato alla scrittura, quindi...