Autoriciclaggio
Antonio Gullo
L’introduzione del delitto di autoriciclaggio ha indubbiamente rappresentato un momento di rottura rispetto alla nostra tradizione di non punire l’autore o il concorrente [...] circostanziale della figura, in quanto mancherebbe un rapporto digenere a specie rispetto alla ipotesi base31, atteso che di riforma, in Riciclaggio e imprese, cit., 85.
7 Nella vasta letteratura sul punto si vedano Pagliaro, A., Principi di diritto ...
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Aldo Angelo Dolmetta
Abstract
La voce esprime una classificazione di passaggio che segue quella di «carte di credito e altre carte bancarie» e si volge verso quella più ampia di «mezzi» o «contratti [...] già la letteratura comincia a discutere di vantaggi e svantaggi di tale passaggio per l’utenza (di peculiare spessore appare di quelle digenere: meglio, il ‘contante’, in cui anche si esprime il denaro, di certo cosa è.
Il confronto dei mezzi di ...
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Le scommesse della cosiddetta Buona scuola
Monica Cocconi
La Riforma della cd. Buona scuola affronta la sfida, difficile ma decisiva e centrale, dell’attuazione e della valorizzazione dell’autonomia [...] da parte dell’opinione pubblica, volte all’attuazione dei principi di pari opportunità, di promozione dell’educazione alla parità digenere e di prevenzione della violenza digenere e di tutte le discriminazioni (art. 1, co. 16). Le stesse iniziative ...
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MARSUPPINI, Carlo.
Paolo Viti
– Nacque forse nel 1398 ad Arezzo, la città del padre, Gregorio di Domenico di Minuccio, o a Genova, la città della madre, il cui nome non è noto.
Il padre soggiornò a [...] 54, 10, cc. 33r-51v. Si tratta di uno scritto digenere, in cui spiccano le molte citazioni da autori «Batrachomyomachia» pseudo-omerica, in Saggi di linguistica e diletteratura in memoria di Paolo Zolli, a cura di G. Borghello - M. Cortellazzo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La filosofia del diritto nel secondo Novecento
Carla Faralli
Decadenza dell’idealismo
La fine della Seconda guerra mondiale e la caduta del fascismo segnano una cesura netta tra la prima e la seconda [...] fondamentali, con particolare interesse per quello di uguaglianza, anche digenere, introducendo nel dibattito i temi delle teorie («diritto nella letteratura»), applica ai testi giuridici metodi e strumenti di analisi e di interpretazione elaborati ...
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Vedi Abuso ed elusione del diritto dell'anno: 2015 - 2016
Abuso ed elusione del diritto
Guglielmo Fransoni
La normale tensione fra giurisprudenza e legislatore sul tema dell’abuso del diritto si manifesta [...] R. n. 600/1973 come norme in rapporto digenere a specie, ma senza attribuzione alle stesse di una diversa “forza” normativa.
La Cassazione, invero Human Decision Processes, 1999, 155–190.
12 La letteratura è, ovviamente, assai vasta. Per un accurato ...
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Alain Maria Dell'Osso
Abstract
Il delitto di autoriciclaggio è stato fin dalla sua introduzione – e, a ben vedere, anche nel dibattito che l’ha preceduta – oggetto di letture critiche e fonte di significativi [...] un ruolo centrale all’impiego: si tratta di un concetto digenere idoneo a contenere, quali possibili specificazioni, le norme siano in rapporto di secca alterità e non, come pure sostenuto in letteratura, di specialità. L’autoriciclaggio presenta, ...
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BREGOLINI, Ubaldo
Nereo Vianello
Nacque a Noale (Venezia) il 15 maggio 1722 da Andrea e da Anna Tibaldi. A nove anni fu mandato dal padre, uomo non digiuno di lettere, dalla natia Noale, allora nel [...] e solitario, di carattere schietto e ingenuo anche nell'adulazione digenere; con le Federici, Della letteratura trevigiana del sec. XVIII, Treviso 1807, pp. 41 s.; I. P. Zabeo, Laudatio in fumere U. B., Venezia 1807; M. Pieri, Elogio di U. B ...
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FEA, Carlo
P. Pelagatti
, Carlo Archeologo di larga fama: nato a Pigna (Oneglia), il 4 giugno 1753, morì a Roma nel 1836, il 17 marzo, e fu sepolto nella chiesa di S. Lorenzo in Lucina. Venuto giovanissimo [...] monumenti architettonici, ma si interessò anche di scultura classica, ed in genere ebbe amore fervido ed operante per di Orazio. Oltre alle opere di mero interesse archeologico, scrisse anche di filologia, diletteratura, di storia, di religione, di ...
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Attività economica organizzata al fine della produzione o dello scambio di beni o servizi.
Economia
Tipi di impresa
Dal punto di vista economico le i. si distinguono in imperfette e perfette, a seconda [...] operante in economia di mercato, consiste, in genere, nell’incertezza inerente alla possibilità di conseguire, sia pure amorose, 1555). La letteratura sulle i. è vastissima: basti ricordare, fra l’altro, i volumi di i. di scopo religioso o didattico, ...
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genere
gènere s. m. [dal lat. genus -nĕris, affine a gignĕre «generare» e alle voci gr. γένος «genere, stirpe», γένεσις «origine», γίγνομαι «nascere»]. – 1. Nel suo sign. più ampio, termine indicante una nozione che comprende in sé più specie...
letteratura
s. f. [dal lat. litteratura, der. di littĕra e littĕrae, secondo il modello del gr. γραμματική (v. grammatica)]. – 1. In origine, l’arte di leggere e scrivere; poi, la conoscenza di ciò che è stato affidato alla scrittura, quindi...