Stefano Civitarese Matteucci
Abstract
Si prende in esame il problema della ragionevolezza delle decisioni pubbliche e in particolare dell’amministrazione pubblica, tanto nell'ambito del processo decisionale [...] , nella giurisprudenza amministrativa e nella letteraturadi diritto amministrativo italiane, nel quinto amministrativo, in Mazzarolli, M., e altri, a cura di, Diritto Amministrativo, I, pt. gen., Bologna, 2005; Morrone, A., Il custode della ...
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Mancanza di lavoro retribuito. Quella dovuta a cause indipendenti dalla volontà del soggetto privo di occupazione è la d. involontaria e, a determinati effetti, è presa in considerazione dall’ordinamento [...] una remunerazione del lavoro, più elevato di quello che si sarebbe avuto con un mercato del lavoro flessibile e quindi una minore occupazione come risposta razionale delle imprese. In questa letteratura particolare importanza hanno le teorie del ...
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In arte e architettura, persona od oggetto che l’artista ritrae o riproduce, oppure esemplare preparatorio dell’opera finale. Nel linguaggio scientifico, costruzione schematica, puramente ipotetica o realizzata [...] del m., l’econometrico in genere provvede a decomporre il fenomeno globale in una serie di fenomeni specifici, ma la nella letteratura scientifica una pluralità di accezioni tale da non consentire alcuna univoca definizione. Al fine di precisare ...
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Provvedimento amministrativo con il quale si conferiscono capacità, potestà o diritti. In materia commerciale, contratto con il quale un’azienda concede a un’altra il diritto di vendere i suoi prodotti [...] di tali tasse si rinviava alle norme del d.p.r. 641/72.
Economia
In economia, la c. è studiata nell’ambito della letteratura del concedente. Un problema di tal genere si presenta nelle relazioni fra proprietari e manager di un’impresa. Questi ultimi ...
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Scrittore latino (n. Rieti 116 a. C. - m. 27 a. C.), detto dal luogo di nascita V. Reatino (Reatinus); erudito, poligrafo, uno degli autori più fecondi e importanti del mondo antico. L'importanza di V. [...] , da lui attinsero poi tutti gli eruditi e in genere la cultura romana (e anche greco-romana) dei secoli scritti diletteratura avevano carattere teorico. Accanto alla letteratura, V. studiò con larghezza e incomparabile ricchezza di conoscenze ...
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Pubblicazione di un’opera a stampa e, anche, l’opera a stampa medesima.
Diritto
Contratto di e. Contratto mediante il quale l’autore concede a un editore, che si assume le spese e i rischi relativi, [...] entrambe le parti.
Letteratura
E. critica Ricostruzione fedele di un testo, in genere antico, fatta attraverso tale va intesa.
Il procedimento qui illustrato presuppone l’esistenza di un testo unico fissato senza pentimenti dell’autore. Ma occorre ...
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(fr. droit; sp. derecho; ted. Recht; ingl. law).
Sommario: Filosofia del diritto, p. 983; Storia del diritto, p. 986; Etnografia e folklore: il diritto presso i primitivi, p. 987; Il diritto popolare, [...] armato oltre che di un'ottima cultura storica anche di una perfetta conoscenza della letteratura politico-ecclesiastica del quale non era sottoposto. Si aggiunga che norme penali del genere suonano la più aperta sfiducia verso lo stato straniero, ...
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STATI UNITI (A. T., 127-146)
Roberto ALMAGIA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Piero LANDINI
Emilio MALESANI
Pino FORTINI
Emilio MALESANI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Gennaro [...] forniscono sussidî, anticipi, ecc. ai governi locali; il genio civile per le strade nazionali; il Federal Reserve Bank su ogni grande università esiste una vera e propria "letteratura", anche di romanzi; così come ognuna ha un giornale o una rivista ...
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Volontariato
Andrea De Dominicis
Il termine volontariato definisce contemporaneamente la cosiddetta azione volontaria, ossia quella derivante da motivi di ordine prosociale, e le forme più o meno organizzate [...] sociale, la sociologia e la sociobiologia, mentre la letteratura relativa allo sviluppo e al ruolo politico e sociale le Fondazioni bancarie sono obbligate e che per ragioni di svariato genere non è riuscito a funzionare totalmente, nonché all'impatto ...
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Giurista, dei massimi che l'Italia abbia avuto, nato nel 1314 a Sassoferrato, morto nel 1357 a Perugia. Dei casi della sua vita poco sappiamo, e lo deriviamo dagli accenni autobiografici sparsi nelle sue [...] a tutta la letteratura giuridica del tempo: ma, accanto a quei difetti, rifulgono doti che giustificano l'unanime riconoscimento fattone dai contemporanei e dai posteri come di vero e proprio capo scuola. I suoi Commentarii sono in genere assai meno ...
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genere
gènere s. m. [dal lat. genus -nĕris, affine a gignĕre «generare» e alle voci gr. γένος «genere, stirpe», γένεσις «origine», γίγνομαι «nascere»]. – 1. Nel suo sign. più ampio, termine indicante una nozione che comprende in sé più specie...
letteratura
s. f. [dal lat. litteratura, der. di littĕra e littĕrae, secondo il modello del gr. γραμματική (v. grammatica)]. – 1. In origine, l’arte di leggere e scrivere; poi, la conoscenza di ciò che è stato affidato alla scrittura, quindi...