Scrittrice nigeriana (Lagos 1944 - Londra 2017). Figura cardinale della letteratura femminile africana di lingua inglese, appartenente all'etnia Igbo, è emigrata nel Regno Unito nel 1962, dove dieci anni [...] in seguito nei servizi sociali londinesi. Da questa prospettiva privilegiata di osservazione antropologica E. ha indagato temi quali il razzismo, la discriminazione digenere e la precarietà economica dei neri inurbati nella capitale britannica ...
Leggi Tutto
Scrittrice giapponese (circa 966 - 1017). Insieme con Murasaki Shikibu e Izumi Shikibu è tra le migliori rappresentanti della letteraturadi corte fiorita durante il periodo Heian (794-1186). Il suo celebre [...] no sōshi ("Appunti del guanciale"), che appartiene al genere zuihitsu ("appunti", "miscellanee"), raccoglie riflessioni, brani di diario, stati d'animo, e ci offre non solo un quadro della vita di corte, ma soprattutto pagine dove una raffinata ...
Leggi Tutto
Uno dei continenti, congiunto con l’Eurasia mediante l’istmo di Suez fino all’anno 1869, quando l’istmo fu tagliato per la costruzione del canale omonimo.
Originariamente detta Libye (lat. Libya), l’A. [...] erbe (Graminacee) e tra gli alberi le acacie e i baobab (genere Adansonia). La fascia equatoriale, in cui le piogge superano i 1500 africana è appunto il risultato anche di tale confluenza.
Letterature scritte
A eccezione delle zone islamizzate dell ...
Leggi Tutto
Stato dell’Asia sud-occidentale. Il territorio si affaccia sul Mediterraneo con un tratto costiero di 160 km e si allarga all’interno verso E e verso S per più di 600 km; confina con la Turchia a N, con [...] 14° sec. si parla diletteratura s. tarda e quindi diletteratura neosiriaca). Nel suo periodo iniziale genere della novella, ha raggiunto in S. una grandissima diffusione con ‛Abd as-Salām ‛Ugiailī (Qanādil Ishbiliyya, 1956; trad. it. Le lampade di ...
Leggi Tutto
Stato insulare dell’Oceano Indiano, situato a SE della Penisola Indiana, da cui è separato dallo Stretto di Palk. Già possedimento britannico con il nome di Ceylon, dal 1948 indipendente nell’ambito del [...] . per lavorare nelle piantagioni), di ceppo dravidico, di lingua tamil, e in genere induisti. I Tamil, insediati noi pervenute risalgono al 10° sec.: si tratta di una letteratura interamente influenzata dal buddhismo (soprattutto dal canone buddhista ...
Leggi Tutto
. Nome con cui si indica in Italia quel tipo di narrativa che nei paesi anglosassoni, dove è più largamente diffusa, si chiama science-fiction, e che consiste nello sviluppare un intreccio logico ed essenzialmente [...] è oggi, nelle sue prove migliori, una letteraturadi idee, che si diverte a interpretare con ingegnose jr.
In Italia chi voglia interessarsi da vicino a questo genere letterario ha a sua disposizione varie pubblicazioni periodiche che traducono il ...
Leggi Tutto
TURCHIA
Sante Carparelli
Aldo Gallotta
Aldo Gallotta
Machteld J. Mellink
(XXXIV, p. 534; App. I, p. 1072; II, II, p. 1046; III, II, p. 998; IV, III, p. 701)
Popolazione. - Al censimento del 1990 [...] si sono dedicati a temi che si rifanno alla cosiddetta ''letteraturadi villaggio''. Numerosi sono gli autori che hanno guardato alla 'estero, che introdussero il genere del ritratto dipinto a olio, e per opera di alcuni sultani innovatori, come ...
Leggi Tutto
VEGA CARPIO, Lope de
Salvatore Battaglia
Nacque il 25 novembre 1562 a Madrid, dove morì il 27 agosto 1635. I primi anni e i suoi primi contatti con la vita, che di solito per lo storìco rimangono avvolti [...] di 700, e nonostante le perdite, ne possediamo più di quattrocento), L. de V. ha tratto spunti da ogni generedi fonti, sicuro com'era di nuova ediz. a cura di M. Artias, Madrid 1927; sono buone le pagine della letteraturadi Fitzmaurice-Kelly, nuova ...
Leggi Tutto
L'interesse per l'a., in Europa e negli Stati Uniti, non solo si è fortemente accentuato nel generale rinnovamento dei metodi di analisi letteraria, ma anche, e soprattutto, è stato coinvolto dalla determinazione [...] arricchiscono di ulteriori elementi di discussione, ogni opera "appartiene a un 'genere' letterario e con questo non si afferma niente di più e niente di meno ventennio fascista e oltre, nella letteraturadi consumo, quando la vena encomiastica dell ...
Leggi Tutto
Nooteboom, Cees
Fiorella Mori
Nooteboom, Cees (propr. Cornelis Johannes Jacobus Maria)
Scrittore nederlandese, nato all'Aia il 31 luglio 1933. Dopo aver frequentato il liceo classico, iniziò una vita [...] . Con le sue cronache pervase da un'ispirazione filosofica e da una vena poetica, N. ha inoltre rinnovato il genere della letteraturadi viaggio; ne sono esempio Mokusei!: een liefdesverhaal (1982; trad. it. Mokusei: una storia d'amore, 1994) e De ...
Leggi Tutto
genere
gènere s. m. [dal lat. genus -nĕris, affine a gignĕre «generare» e alle voci gr. γένος «genere, stirpe», γένεσις «origine», γίγνομαι «nascere»]. – 1. Nel suo sign. più ampio, termine indicante una nozione che comprende in sé più specie...
letteratura
s. f. [dal lat. litteratura, der. di littĕra e littĕrae, secondo il modello del gr. γραμματική (v. grammatica)]. – 1. In origine, l’arte di leggere e scrivere; poi, la conoscenza di ciò che è stato affidato alla scrittura, quindi...