GAZANO (Gazzano), Michele Antonio
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque ad Alba, nelle Langhe, il 30 sett. 1712 da Paolo, di famiglia oriunda di Nucetto, e da Anna Teodosia Capelli di Bra. Dei primi [...] , alla tragedia Ines de Castro, Lyon 1781; G. Vernazza di Freney, Vita del G., Torino 1788 (biografia lacunosa e quasi esclusivamente dedicata alle opere); A. Lombardi, Storia della letteratura italiana nel secolo XVIII, IV, Venezia 1832, pp. 120 ...
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BENEVELLO, Cesare Antonio Giuseppe Della Chiesa conte di
Narciso Nada
Nacque a Saluzzo il 13 nov. 1788 da Vincenzo Giuseppe dei conti di Cervignasco e di Benevello e da Filippa Solaro di Govone. Laureatosi [...] comunale di Torino, durante il regno di Carlo Alberto egli continuò ad occuparsi soprattutto di arte e diletteratura.
discreto successo il genere narrativo, pubblicando novelle in periodici e miscellanee dell'epoca. Alcune di esse furono raccolte ...
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CAMPEGGI, Ridolfo
Claudio Mutini
Nacque a Bologna nel 1565 dal conte Baldassarre e da Livia Martinenghi di origine bresciana. Si hanno scarse notizie per quel che riguarda la sua giovinezza, gli studi [...] , oltre che diletteratura e di filosofia, secondo la generica accezione seicentesca del termine, anche di diritto, coltivando scrittore bolognese e il suo apporto positivo al genere più acclamato del teatro tardo rinascimentale, lamentando soltanto ...
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AMBROSOLI, Francesco
Alberto Asor Rosa
Nato a Como il 27 genn. 1797, studiò giurisprudenza a Pavia, laureandovisi nel 1818; recatosi a Milano per darsi all'avvocatura, si accostò agli ambienti culturali [...] da vivere con lezioni private, traduzioni e compilazioni di vario genere. S'inizia allora quella abbondante e diseguale senza concorso la cattedra di filologia latina e greca, diletteratura classica e di estetica nell'università di Pavia (1842).
Nel ...
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BONER, Edoardo Giacomo
Luciano Zagari
Nacque a Messina il 29 febbr. 1864 (così risulta da un registro di atti di stato civile conservato nel locale Archivio di Stato, da Federico, cittadino svizzero, [...] nel 1906, la cattedra di lingua e letteratura tedesca presso la facoltà di lettere dell'Università di Roma. Durante un soggiorno genere a volta a volta prescelto. Il novelliere si adagia in un bozzettismo veristico in cui prevale la ritrattistica di ...
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LUPIS, Antonio
Fiammetta Cirilli
Le scarse notizie riguardanti la biografia del L., originario di Molfetta secondo Toppi (p. 29), sono per lo più ricavate dalle sue numerose opere letterarie. Attivo [...] numerosi punti di contatto con il genere romanzesco è L'eroina veneta, racconto della vita di Elena Lucrezia , in Rass. della letteratura italiana, XCVII (1993), 3, pp. 130-132; M. Miato, L'Accademia degli Incogniti di Giovan Francesco Loredan (1630 ...
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GRANDI, Orazio
Paolo Zublena
Nacque a Montecatini (l'odierna Montecatini Terme) il 13 genn. 1851 da Arcangelo, avvocato, amico di G. Giusti e di F. Carrara, e da Enrichetta Del Grande Pierallini. Trascorse [...] volte ristampato con illustrazioni, divenne un piccolo classico della letteratura per l'infanzia. Tra le numerose novelle, in genere apparse in prima stampa all'interno di riviste, si possono ricordare quelle raccolte nel volume Macchiette popolari ...
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GNESOTTO, Ferdinando
Paolo Zublena
Nacque il 2 dic. 1835 a Campese, nei pressi di Bassano del Grappa, da Giovanni e da Brigida Scolari. Ottenuto nel 1854 l'attestato di maturità e frequentata per due [...] più riprese incaricato di filologia greca e latina e talora anche diletteratura latina presso l'Università di Padova), lo G dell'atteggiamento contrario agli studiosi tedeschi e in genere alla critica storica e filologica. Da quale intento ...
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LEONICO, Angelo
Paola Cosentino
Nacque a Venezia all'inizio del XVI secolo da Giacomo Antonio Franceschi e Agostina Leonico Tomeo, sorella dell'umanista Niccolò. Sebbene in alcuni documenti risulti [...] come alle dotte dissertazioni di G.B. Giraldi Cinzio sul genere epico-cavalleresco. Dedicataria delle Boccaccio, Catania 1911; M. Milani, Il "Soldato" di A. L. come "Anticanace", in Giorn. stor. della letteratura italiana, XCVI (1979), pp. 534-540; F. ...
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BAROTTI, Lorenzo
Italo Zicàri
Nacque in Ferrara il 20 dic. 1724 da Giovanni Andrea e da Elisabetta Lollio. Compiuti i primi studi sotto la guida del padre, il 3 ott. 1740 entrò novizio nella Compagnia [...] di nuove tecniche, il B. sembra piuttosto disposto a celebrare tutte le conquiste della scienza modema, che fuga le tenebre dell'aristotelismo e della scolastica. Del genere G. B. Comiani, I secoli della letteratura italiana, VII, Torino 1856, p. 473 ...
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genere
gènere s. m. [dal lat. genus -nĕris, affine a gignĕre «generare» e alle voci gr. γένος «genere, stirpe», γένεσις «origine», γίγνομαι «nascere»]. – 1. Nel suo sign. più ampio, termine indicante una nozione che comprende in sé più specie...
letteratura
s. f. [dal lat. litteratura, der. di littĕra e littĕrae, secondo il modello del gr. γραμματική (v. grammatica)]. – 1. In origine, l’arte di leggere e scrivere; poi, la conoscenza di ciò che è stato affidato alla scrittura, quindi...