DE BONI, Filippo
Ernesto Sestan
Nacque a Caupo, frazione di Seren del Grappa (presso Belluno), il 7 ag. 1816 da famiglia di modestissime condizioni: il padre Giacomo, oriundo di Villanova di Feltre, [...] la sua "cronaca" mensile coi titolo Cosìla penso, un "libro-giornale diletteratura politica", come egli stesso lo definisce (I, p. 12).
Il titolo in genere, pur serbandosi riservato circa la possibilità di attuare radicali riforme di stampo ...
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CONFORTI, Gian Francesco
Pasquale Villani
Nacque a Calvanico, un piccolo paese a pochi chilometri da Salerno, il 7 genn. 1743. Era il secondogenito di una modesta famiglia della piccola borghesia. Dimostrando [...] giudizio del presule romano nei decreti di fede e di costumi sia infallibile, e se la della Chiesa, era pervenuta la letteratura giurisdizionalista e regalista degli anni sessanta beneficio che Dio faccia al genere umano". Queste massime arcivescovi, ...
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DALLOLIO (Dall'Olio), Alfredo
Mario Barsali
Nacque a Bologna il 21 giugno 1853 da Cesare e da Adelaide Bersani, in una famiglia liberale per tradizione.
Cesare, nato a Loiano sull'Appennino bolognese [...] ministero della Guerra come direttore generale di artiglieria e genio; promosso tenente generale per merito di essere un punto di partenza, e l'indicazione del materiale documentario e della letteratura - in certa parte desumibile da testo e note di ...
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ALCIATO (Alciati), Andrea
Roberto Abbondanza
Nacque pare a Milano (ma c'è chi dice ad Alzate) l'8 maggio 1492, da Ambrogio Alciati e da Margherita Landriani, ed ebbe propriamente il nome Giovanni Andrea. [...] Nationale, II, Paris 1899, coll. 13-20; il Generai Catalogue of Printed Books del British Museum, II, London 1931 Mercati, Su Francesco Calvo da Menaggio..., in Notizie varie di antica letteratura medica e di bibliografia, Roma 1917, pp. 47-71; P. Del ...
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DATI, Leonardo
Renzo Ristori
Nacque a Firenze, probabilmente nel 1408 (nell'autunno del 1407, se si accettano i dati forniti dal suo epitaffio), terzo figlio di Piero di Giorgio e di Zenobia Soderini.
I [...] -Salvini, pp. LXIII-LXV); Epistola ad Nicolaum papani V de elevatione boni genii (Bibl. Apost. Vaticana, Mss. Chigi J. V. 194, f. cura di E. Kessler, München 1968], pp. XII, XVII, 83, 95, 98, 371, 397; G. Tiraboschi, Storia della letteratura italiana ...
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BIANCHI, Giovanni
Angelo Fabi
Comunemente noto come Janus Plancus, nome che egli stesso si diede, con cui pubblicò la maggior parte dei suoi scritti e che venne anche italianizzato in Iano o Giano Planco. [...] del Maffei, l'autenticità di alcune iscrizioni riminesi, in Miscellanei di varia letteratura, VII, Lucca 1767, pp. 168-172. Curò inoltre la pubblicazione di una memoria archeologica di G. B. Gervasoni in Miscellanea di varie operette, V, Venezia ...
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BONAMICO (Bonamici, Buonamici, Buonamico), Lazzaro (Lazzaro da Bassano)
Rino Avesani
Figlio di Amico e Dorotea, nacque a Bassano del Grappa non nel 1479, come generalmente si scrive in base a un'erronea [...] defensionem, il B. non sostenne le parti del nazionalismo ciceroniano, ma approvò quell'opuscolo, pur non approvando quel generediletteratura.
Così riferiva ad Erasmo Damiano de Gois, il futuro storico portoghese, che alla scuola del B. dal 1534 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Egidio Romano
Gian Carlo Garfagnini
Egidio Romano fu uno dei più brillanti e influenti intellettuali e uomini di Chiesa tra la fine del Duecento e gli inizi del Trecento. Il suo De regimine principum [...] la sua casa, non solo in quanto un buon governo di tal genere costituisce il bene proprio, ma anche perché un simile governo è tra politica, letteratura e religione, Atti della Giornata di studio, Bologna (30 maggio 2008), a cura di B. Pieri, ...
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DE FELICE, Renzo
Emilio Gentile
Nacque l’8 aprile 1929 a Rieti, figlio unico di Vittorio e Giuseppina Bonelli. La madre era originaria di San Marino, il padre, un funzionario delle dogane, era stato [...] da una fede nella rivoluzione come totale rigenerazione del genere umano, mosso da un fervore religioso tendente a e storici dell’arte e della letteratura, essendo convinto della fecondità di un approccio interdisciplinare allo studio della ...
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GOZZI, Gasparo
Domenico Proietti
Nacque a Venezia il 4 dic. 1713, primo degli undici figli del conte Iacopo Antonio e della nobildonna Angela Tiepolo. I Gozzi sono attestati a Bergamo a partire dal [...] produzione drammaturgica italiana, specie nel genere tragico" e dal riconoscimento del "magistero indiscusso" (Bosisio, p. 289) esercitato in quello stesso periodo dalla letteratura teatrale francese. A fronte di questi incerti inizi teatrali, in ...
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genere
gènere s. m. [dal lat. genus -nĕris, affine a gignĕre «generare» e alle voci gr. γένος «genere, stirpe», γένεσις «origine», γίγνομαι «nascere»]. – 1. Nel suo sign. più ampio, termine indicante una nozione che comprende in sé più specie...
letteratura
s. f. [dal lat. litteratura, der. di littĕra e littĕrae, secondo il modello del gr. γραμματική (v. grammatica)]. – 1. In origine, l’arte di leggere e scrivere; poi, la conoscenza di ciò che è stato affidato alla scrittura, quindi...