DELLA FONTE (Fonzio), Bartolomeo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze da Giovan Pietro di Matteo nel 1446, come si ricava dalla lettera di dedica ad Amerigo Corsini che il D. stesso premise alla raccolta [...] personaggi vissuti al tempo di Persio, indispensabili per inquadrare il genere satirico. Più tardi il Torino 1983, ad Ind.;F. Di Benedetto, Fonzio e Landino su Orazio, in Tradizione classica e letteratura umanistica. Per Alessandro Perosa, Roma 1985 ...
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GUIDO d'Arezzo (Guido Aretinus)
Cesarino Ruini
Monaco benedettino e teorico della musica attivo nella prima metà dell'XI secolo, il suo nome è legato a un gruppo di scritti di teoria musicale trasmessi [...] , trovandosi notizie su di lui, più o meno incontrollate, in gran parte della letteratura musicografica ed erudita dal IV (1997), pp. 43-53; A. Tafi, Il dramma di un genio. La vita di G. monaco, Arezzo 1997; K. Desmond, Sicut in grammatica: ...
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GOZZI, Carlo
Alberto Beniscelli
Nacque a Venezia il 13 dic. 1720, dal conte Iacopo Antonio e da Angela Tiepolo. La famiglia, di lontane origini bergamasche, si era trasferita nel Veneto nel secolo XVI, [...] nuovo genere del romanzo contaminava pesantemente il teatro, le protagoniste femminili di quella drammatica G., Torino 1931; B. Croce, Il carattere delle fiabe di C. G. (1943), in Id., La letteratura italiana del Settecento, Bari 1949, pp. 152-165; C ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2013)
Corrado Gini
Giovanni Maria Giorgi
Come tutte le menti geniali, Gini spaziò in molti campi dalla statistica all’economia, dalla demografia alla sociologia e all’antropologia, sempre guidato da un innato [...] studiosi di scienze sia socioeconomiche, sia matematiche e biologiche. Fin dalla sua comparsa in letteratura (1914 ., l’età, il genere, il grado di istruzione, la zona geografica.
La scomposizione di un indice di disuguaglianza è sicuramente uno ...
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Callisto II
Giovanni Miccoli
Figlio di Guglielmo conte di Borgogna, ed imparentato per parte di madre con i duchi di Normandia, nacque in un anno imprecisato, probabilmente non molto oltre la metà dell'XI [...] " che fossero in suo possesso, e in genere si impegnava a favorire la restituzione di tutti i beni ecclesiastici e laici usurpati nel passim.
In partic., per il concordato di Worms v., nella vastissima letteratura:
E. Bernheim, Zur Geschichte des ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Vilfredo Pareto
Pierpaolo Portinaro
Vilfredo Pareto, il più importante economista e sociologo italiano nell’età che va dalla fondazione dello Stato nazionale all’avvento del fascismo, è studioso che [...] sovranità popolare e contro le illusioni del progresso morale del genere umano. Il grado di mistificazione di queste dottrine gli appariva non inferiore a quello di passate forme di legittimazione religiosa del potere e lo portava a condividere lo ...
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CONTI, Antonio (Schinella)
Giovanna Gronda
Nacque a Padova il 22 genn. 1677 secondogenito di Pio e di Lucrezia Nani, nobili veneti. Il padre discendeva per via femminile da Sperone Speroni e ne lasciò [...] genere teatrale, sia in saggi e monografie specifiche, come quelle di A. Zardo, Un tragico padovano del sec. scorso, Padova 384; di F. Colagrosso, LaPrima tragedia di A. C., Firenze 1898 e di , Ilpensiero estetico di A. C., in Letterature moderne, IX ...
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FAVA (Faba), Guido (Guido Bononiensis)
Francesco Bausi
Figlio di Niccolò, nacque a Bologna non oltre il iigo. La congettura (in mancanza di una più sicura documentazione) è autorizzata da un atto del [...] opere adottano spesso - com'era usuale in sedi del genere - una scrittura metaforica ed allegorica che deve mettere in pp. 94-101, di G. Lazzeri, Antologia dei primi secoli della letteratura italiana, Milano 1942, pp. 417-421, e di E. Monaci-F. Arese ...
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DE SORIA, Giovanni Gualberto
Ugo Baldini
Nacque a Pisa il 10 apr. 1707 da Enrico e da Maria Elisabetta delle Sedie; l'affermazione delle Novelle letterarie (1767, col. 676) ripresa poi da A. Fabroni, [...] fisica a saggi e memorie accademiche di storia naturale, etica, letteratura. Tutti questi manoscritti, ed altri minori variamente collocati (ad es. uno in Firenze, Bibl. Riccardiana, Fondo Moreni 235), sono in genere copie o appunti presi da allievi ...
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TOGLIATTI, Palmiro
Franco Andreucci
– Nacque a Genova il 26 marzo 1893, nel giorno della Domenica delle Palme (da cui il nome che gli venne dato).
I suoi genitori, entrambi originari del Piemonte, [...] 2). Per quanto gli articoli di Togliatti restassero, fino al luglio 1919, confinati al genere delle recensioni, fu allora che Fondo Rinascita che si trovano nella stessa sede.
La letteratura su Togliatti è vastissima. Si citano qui i principali ...
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genere
gènere s. m. [dal lat. genus -nĕris, affine a gignĕre «generare» e alle voci gr. γένος «genere, stirpe», γένεσις «origine», γίγνομαι «nascere»]. – 1. Nel suo sign. più ampio, termine indicante una nozione che comprende in sé più specie...
letteratura
s. f. [dal lat. litteratura, der. di littĕra e littĕrae, secondo il modello del gr. γραμματική (v. grammatica)]. – 1. In origine, l’arte di leggere e scrivere; poi, la conoscenza di ciò che è stato affidato alla scrittura, quindi...