FELICE
Paolo Bertolini
Scarse le notizie relative a questo vescovo di Porto, il cui nome e la cui attività pastorale sono ricordati quasi esclusivamente negli scritti di papa Gregorio I. Sappiamo, grazie [...] . 315 ss.).
Non sembra possibile convenire con la letteratura storica, che, accogliendo l'ipotesi avanzata dal Saba nel 1929, identifica in genere in F. quel vescovo FELICE ricordato in alcune lettere di Gregorio I del 594 e del 595 (Reg. epistolarum ...
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GERARDO di Csanád (Gerardus Moresenae "Aecclesiae" seu Csanadiensis episcopus)
Luigi Canetti
Di origine veneziana o veneta, nacque sul finire del X secolo; le notizie storicamente accertabili sul suo [...] della diocesi missionaria di Marosvar, poi Csanád, in Ungheria.
La letteratura erudita e devozionale di ambito veneto-ungherese appaiono costruiti piuttosto ingenuamente sulla base di tòpoi del genere agiografico e della spiritualità monastica e ...
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CHIERICATO, Giovanni Maria
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Nacque a Padova l'8 sett. 1633 da Angelo e da Angela Dorigoni, in una famiglia di misere condizioni economiche, benché di origine comitale (un avo del C. si era trasferito [...] Domini 1687 materiam sacramentorum in genere,ac sacramentalium continentes,ultra casus . 257-60; G. Tiraboschi, Storia della letteratura italiana, IV, Milano 1833, p. 409; C. A. Rosa di Villarosa, Memorie degli scrittori filippini..., II, Napoli ...
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CAVALLANTI, Alessandro
Lorenzo Bedeschi
Nacque il 1ºgenn. 1879 a Sargnano (Crema) da Giuseppe e Bernardina Crotti. Non gli si riconoscono studi particolari all'infuori di quelli ecclesiastici compiuti [...] antimodernista: la rivista mensile Sentinella antimodernista (gennaio 1912-febbraio 1913) e una collana di opuscoli. Tra questi da segnalare: Letteratura modernista. Fatti e persone (Siena 1910); Veicoli del modernismo in Italia. Giornali e ...
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GUALDO, Gabriele
Anna Rita Capoccia
Nacque a Vicenza, dal conte Giovanni Battista e da Massimilla Murari, veronese, nel 1659.
Il G. compì i suoi primi studi a Piacenza; l'8 luglio 1674 vestì l'abito [...] lettore di filosofia e poi di teologia, cattedra che tenne per più di quarant'anni, interessandosi anche di diritto e diletteratura. In genere aequalis et minor, per ea quae docuerunt antiqui stabiliuntur, pubblicato dal G. con lo pseudonimo di ...
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LUALDI, Michelangelo
Maarten Delbeke
Nacque a Roma all'inizio del XVII secolo. Secondo i pochi dati biografici del Mandosio, in lingua latina, e ripresi dall'Amati in italiano, il L. fu "uomo di grande [...] Annales ecclesiastici (1588-1607) di Cesare Baronio, perché li considerava in un genere inferiore di storiografia.
Per "mostrare quale dimostrarne "l'unità", evitando le insidie della letteratura controversistica. I libri che completano i due volumi ...
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CIBO MARI, Lorenzo
Franca Petrucci
Di origine genovese, nacque intorno alla metà del sec. XV da Domenico De Mari e da una donna spagnola che il padre aveva sposato in Spagna, pur avendo lasciato a Genova [...] nota fu spesso causa di confusione per gli storici, che in genere ritennero il C. nipote di Innocenzo VIII, nato dal . Una sezione abbastanza vasta era invece formata da opere diletteratura contemporanea, e ciò sembra provare un'attenzione ed una ...
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GIANNOTTI, Antonia
Anna Laura Saso
Figlia di Francesco d'Antonio, nacque a Firenze intorno al 1452. Erronea appare l'ipotesi della sua appartenenza al casato dei Tanini sostenuta da alcuni studiosi [...] letteratura popolare e religiosa fiorentina tra il Quattrocento e il Cinquecento come poetessa in volgare e autrice di opere di nome al genere della sacra rappresentazione. Destinato a un pubblico laico e borghese, questo genere teatrale conobbe un ...
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BOMBOLOGNO da Bologna
Francesco Lazzari
Nacque a Bologna all'inizio del sec. XIII.
Benché nessun autore parli della famiglia cui egli apparteneva, essa è indicata con sicurezza in un documento che si [...] figura di B. nella storia della letteratura scolastica sono stati F. Ehrle e M. Grabmann. Non certamente personalità di primo B. sia stato un diretto discepolo di S. Tommaso, ma sembra anzi che un fatto del genere sia totalmente da escludersi. È ...
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GAROFOLI, Gabriele (Garofali, Gabriel de Garofolis, Gabriele da Spoleto)
Paolo Vian
Appartenente a una famiglia patrizia di Spoleto, nacque intorno al 1375 ed entrò in data non nota nell'Ordine agostiniano; [...] . Tiraboschi, Storia della letteratura italiana, II, Milano antichi statuti della facoltà teologica dell'Università di Bologna. Contributo alla storia della scolastica medievale , Notitiae circa observantiam in genere contentae in Regestis Ordinis, in ...
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genere
gènere s. m. [dal lat. genus -nĕris, affine a gignĕre «generare» e alle voci gr. γένος «genere, stirpe», γένεσις «origine», γίγνομαι «nascere»]. – 1. Nel suo sign. più ampio, termine indicante una nozione che comprende in sé più specie...
letteratura
s. f. [dal lat. litteratura, der. di littĕra e littĕrae, secondo il modello del gr. γραμματική (v. grammatica)]. – 1. In origine, l’arte di leggere e scrivere; poi, la conoscenza di ciò che è stato affidato alla scrittura, quindi...