FASSOLA (Primi Visconti), Giovanni Battista (Feliciano)
Angelo Torre
Nacque a Varallo Sesia (in provincia di Vercelli, allora nello Stato di Milano) il 22 sett. 1648, da Giacomo e Maria Marca, mercanti. [...] con un romanzo eroico-galante, La Rassolina.
Accanto alla letteratura, gli interessi del giovane F. apparvero tuttavia indirizzarsi verso il mondo armata di tutto punto, "moderna Bellona in terra", compiendo prodezze di ogni genere, disarcionando i ...
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BARTOLOMEO da Capua
Ingeborg Walter
Maura Piccialuti
Appartenente a un'antica famiglia capuana di giuristi, nacque a Capua il 24 ag. 1248 da Andrea, avvocato fiscale sotto Federico II di Hohenstaufen [...] protonotaro alla personalizzazione del feudo, e in genere del potere, dall'altro l'opposta tendenza a 24-30; G. Origlia, Istoria dello Studio di Napoli, Napoli 1753, p. 161; G. Tiraboschi, Storia della letteratura italiana, IV, 2, Venezia 1823, p. ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. La storiografia
Abdesselam Cheddadi
La storiografia
Le circostanze che accompagnarono la nascita della storiografia musulmana ‒ che per il [...] fu abbandonato dagli storici professionisti e confinato al genere particolare delle qaṣaṣ al-anbiyā᾽ (storie dei profeti quasi sempre incorporati nella letteratura dei ḥadīṯ.
Oltre a occuparsi grosso modo del medesimo campo di studi, la storiografia ...
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Alto Medioevo
V.H. Elbern
Si definisce A. il periodo compreso tra la fine della Tarda Antichità romana e la formazione di un insieme di organismi statali a base etnica nei territori dell'Europa centrale [...] materiale in genere. L'impiego di metodi di scavo tipici dell'archeologia classica e di quella preistorica ha di nuovi princìpi che regolano la creazione formale e l'impostazione concettuale. Da un lato appare quindi spiegabile come la letteratura ...
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CAPUA, PORTA DI
MMario D'Onofrio
Detta anche Porta delle due Torri, la monumentale struttura fortificata fu costruita per espresso volere di Federico II di Svevia, fra il 1234 e il 1239-1240, dinanzi [...] letteratura artistica, si rivelano particolarmente utili la descrizione del monumento che Andrea d'Ungheria (1882) inserì nel resoconto della spedizione di una mezza figura di leone del generedi quelli presenti nei portali di Castel Maniace e Castel ...
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FALCANDO, Ugo
Glauco Maria Cantarella
Sotto questo nome compaiono nella loro editio princeps, curata da Gervasio di Tournay, pubblicata a Parigi nel 1550, due opere di ambiente siciliano del sec. XII: [...] di Tournay si è basato per la sua edizione su un codice che non è giunto sino a noi, e poiché il F. non appare citato nel testo delle opere né ricorre nelle fonti coeve a noi note, larga parte della moderna letteratura il generedi conclusioni che ...
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FRACHETTA, Girolamo
Enzo Baldini
Nacque nel 1558 da Stefano e Marta Castelli a Rovigo, dove fu battezzato il 10 febbraio.
Abbiamo scarse notizie sui genitori del F., ma la sua famiglia doveva essere [...] un ampio discorso. La letteratura tacitiana e quella sulla ragion di Stato vi trovavano una . del F. a vari: Arch. di Stato di Mantova, Gonzaga, 955, 960; Arch. gen. de Simancas, Estado, 969; Arch. di Stato di Modena, Letterati, 20; Ibid., Ambasc ...
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Città, Regno di Sicilia
Giovanni Vitolo
I trent'anni compresi tra la scomparsa di Guglielmo II (1189) e la celebrazione della Curia generale di Capua da parte di Federico II nel dicembre del 1220, che [...] ad uno storico della letteratura dell'Università di Napoli, Francesco Torraca, il quale, occupandosi di Guido delle Colonne e del genere non varrebbe poi per Salerno, scelta come sede per la curia regionale di Principato, Terra di Lavoro ...
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CALLISTO II, papa
Giovanni Miccoli
Figlio di Guglielmo conte di Borgogna, ed imparentato per parte di madre con i duchi di Normandia, nacque in un anno imprecisato, probabilmente non molto oltre la [...] " che fossero in suo possesso, e in genere si impegnava a favorire la restituzione di tutti i beni ecclesiastici e laici usurpati nel passim.In particolare, per il concordato di Worms si veda, nella vastissima letteratura, E. Bernheim, Zur Geschichte ...
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LAMBERTENGHI, Luigi Stefano
Carlo Capra
Nacque a Milano il 26 dic. 1739 da Giovanni Francesco e Teresa Pogliaghi. Il padre, di nobile, ma non ricca famiglia di origine comasca e cugino del più noto [...] di cui sperava sempre il ritorno, Pietro sognava di "redificare la Gerusalemme", cioè di "riprendere un'opera periodica". Ma di altro genere con l'attività dei principali centri di studio europei e con la letteratura scientifica, e manifestano qua e ...
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genere
gènere s. m. [dal lat. genus -nĕris, affine a gignĕre «generare» e alle voci gr. γένος «genere, stirpe», γένεσις «origine», γίγνομαι «nascere»]. – 1. Nel suo sign. più ampio, termine indicante una nozione che comprende in sé più specie...
letteratura
s. f. [dal lat. litteratura, der. di littĕra e littĕrae, secondo il modello del gr. γραμματική (v. grammatica)]. – 1. In origine, l’arte di leggere e scrivere; poi, la conoscenza di ciò che è stato affidato alla scrittura, quindi...