VILLAGGIO, Paolo
Mario Sesti
VILLAGGIO, Paolo. – Nacque a Genova, in corso Galliera, in una giornata di pioggia che ingrossava il Bisagno, il 30 dicembre 1932, alle 17:12, più di quaranta minuti dopo [...] ha raccontato la Albites, fu sempre un lettore avido, soprattutto diletteratura e storia. Quando Maura si recò a Londra per lavorare Quelli della Domenica che il suo stile di scrittura, intrattenimento, recitazione e comicità mostrò il proprio ...
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SCIALPI, Ernesto Gaetano (Lucio Ridenti)
Silvia Mei
– Nacque il 7 agosto 1895 a Taranto, dove il padre Luigi, ufficiale superiore, e la madre Raffaella D’Ippolito, entrambi originari di Castellammare [...] teatrale, dove l’intrattenimento (con le prime rubriche di colore Termocauterio e Chi non è di scena, fuori!) veniva di S. Leto, Asti 2005; sia all’interno di panoramiche storiche relative alla temperie culturale tra le due guerre o alla letteratura ...
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BARGAGLI, Girolamo
Nino Borsellino
Nacque a Siena nel 1537 e fu il maggiore dei tre figli di Giulio e Ortensia Ugurgieri. Ebbe una educazione insieme giuridica e letteraria e, giovane, fu ascritto col [...] , e come forma d'intrattenimento autonomo la sua priorità èrivendicata al cenacolo senese dove sorse nelle veglie di camevale, benché precedenti e parentele siano ammessi e riconosciuti nelle testimonianze di una varia letteratura cinquecentesca (dal ...
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RINGHIERI, Innocenzo
Stefano Scioli
RINGHIERI (Renghieri, Ringhiera, Aringhiera), Innocenzo. – Nacque a Bologna in data incerta, forse ai primi del XVI secolo.
Incerte risultano le notizie sulla vita. [...] C. Monari, Foggia 1990; R. Lencioni Novelli, Un trattato in forma di gioco. I Cento giuochi liberali e d’ingegno di I. R., in Passare il tempo: la letteratura del gioco e dell’intrattenimento dal XII al XVI secolo, Atti del Convegno, Pienza… 1991, II ...
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GOUZY (Gouzy Tartufari), Clarice
Carlo D'Alessio
Nacque a Roma il 14 febbr. 1868, da Giulio e da Maria Luisa Servici.
Il padre era francese e di confessione protestante (si convertì al cattolicesimo [...] Roma 1887), legata al tradizionale filone diletteratura al femminile, per cui si possono fare i nomi di Matilde Serao, Carolina Invernizio e, di puro intrattenimento tipiche del genere. Nelle commedie, in particolare, la G. si dimostra capace di ...
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PUGLIESE, Sergio
Enrico Menduni
PUGLIESE, Sergio. – Nacque a Ivrea il 12 marzo 1908 da Augusto, avvocato, e da Laura Baratono, casalinga. Dopo la laurea in giurisprudenza all’Università di Torino, intraprese [...] per realizzare i romanzi sceneggiati (dalla grande letteratura e dal teatro, non soltanto italiani), capisaldi di una strategia pedagogica del mezzo che tuttavia fu sempre intrecciata con l’intrattenimento, il varietà, il quiz che aveva conosciuti ...
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PIERALLI, Assunta
Maria Teresa Mori
PIERALLI, Assunta. – Nacque nel 1807 a Lippiano, nell’Aretino, da Giuseppe e Francesca Capacci, di condizione agiata.
Ebbe tre fratelli: Ottavio, sacerdote; Giacomo, [...] i balli e l’intrattenimento a un gabinetto di lettura dove non mancavano letteratura risorgimentale, presenti anche nei testi di circostanza, scritti in occasioni di eventi rilevanti nella comunità di cui faceva parte (matrimoni, decessi, visite di ...
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SORANZO, Giovanni
Rosaria Antonioli
SORANZO, Giovanni. – Nacque tra gli anni Sessanta e gli anni Settanta del Cinquecento a Venezia, dal matrimonio dell’avvocato Iacopo Soranzo con Cipriana Badoer, [...] 1930; F. Vazzoler, Letteratura e ideologia aristocratica a Genova nel primo Seicento, in Letteratura ligure. La Repubblica aristocratica ; R. Carpani, Educazione, edificazione, intrattenimento: tracce di teatro nei monasteri milanesi in età spagnola ...
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GIURIA, Pietro
Fabio Zavalloni
Nacque a Savona il 25 genn. 1816 da Francesco, notaio ed ex ufficiale napoleonico, e da Chiara Chiappe. Apprese le prime nozioni da un precettore privato, il G. fu inviato [...] e gli trasmise alcuni principî cardine dell'ideologia romantica, quali l'ostilità verso una cultura di semplice intrattenimento, la convinzione che la letteratura dovesse essere volta a un fine civile e morale, il recupero del sentimento religioso ...
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CASTELLETTI, Cristoforo
Giorgio Patrizi
Della sua vita non si hanno molte notizie. Nacque a Roma, ove trascorse quasi tutta la sua vita: qui prese gli ordini religiosi e svolse un'intensa e rilevante [...] cioè edificante), utile (didascalica), e dilettevole (d'intrattenimento). Va invece rifiutata la commedia dell'arte come di queste posizioni. Come pure doveva suggerire uno dei temi della commedia, consueto del resto a molta parte della letteratura ...
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cultura s. f. [dal lat. cultura, der. di colĕre «coltivare», part. pass. cultus; nel sign. 2, per influenza del ted. Kultur]. – 1. a. L’insieme delle cognizioni intellettuali che una persona ha acquisito attraverso lo studio e l’esperienza,...
public history (Public History) loc. s.le f. Campo delle scienze storiche in cui l’attività di ricerca, svolta sia al di fuori sia all’interno dell’àmbito universitario, è rivolta, attraverso diversi mezzi e occasioni di comunicazione, a un...