NEOAVANGUARDIA
Alessandra Briganti
. Il movimento definito complessivamente con il termine "neoavanguardia" ha le sue origini nella situazione sociale e culturale che caratterizza la seconda metà degli [...] assorbiva gran parte del dibattito culturale di quegli anni, volto a liquidare i codici dell'ermetismo e del neo-realismo e l'ipoteca della letteratura impegnata.
Proprio in questa direzione si definisce il rapporto della n. con il neosperimentalismo ...
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VALÈRY, Paul
Sergio Solmi
Poeta francese, nato a Sète nel 1871 da padre francese e madre italiana. Verso il 1892 frequentò a Parigi gli ambienti letterarî e conobbe Stéphane Mallarmé, che tanta influenza [...] avec M. Teste. Verso il 1900 abbandona la letteratura chiudendosi per lunghi anni nel più assoluto silenzio, interrotto di P. V. e un commento di G. Ungaretti, Lanciano 1932 (altra ed., Roma 1933); F. Flora, La poesia ermetica, Bari 1936, pp. 58-102. ...
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GOTTFRIED von Strassburg
Bruno Vignola
È uno dei maggiori poeti cavallereschi del Medioevo tedesco, vissuto alla fine del sec. XII, della cui vita non si hanno notizie sicure. Il suo stesso nome è controverso, [...] biasimò la lingua capricciosa e bizzarra e l'oscurità ermetica del pensiero, G. rappresenta l'artista finito, il costruita, la sua opera è quanto di più moderno possiede la letteratura tedesca del Medioevo.
L'influenza di G. sui suoi contemporanei e ...
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VAUGHAN, Henry
Mario Praz
Poeta inglese, nato a Newton St Bridget (Brecknockshire, nel Galles Meridionale, onde il nome di Silurist dato al V. dai contemporanei, dagli antichi abitanti di quella regione, [...] con aggiunte e una prefazione in cui disapprovava la letteratura contemporanea e i proprî versi precedenti. Quanto questa crisi si limita ad accogliere nel pensiero le credenze della filosofia ermetica; esse diventano per lui fonte d'emozione e d' ...
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TORRENTE BALLESTER, Gonzalo
Agustin Cortés
Scrittore spagnolo, nato a El Ferrol il 13 giugno 1910. Scoppiata la guerra civile, tornò in Spagna da Parigi, dove usufruiva di una borsa di studio, per abbracciare [...] Lengua) vive a Salamanca, dove fino al 1980 ha insegnato Lingua e letteratura spagnola all'università.
Nelle prime opere di T.B., per lo più La sua è infatti una scrittura epistemologica ed ermetica, concepita come attività ludica e costruita su ...
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JACOBBI, Ruggero
Anna Dolfi
Scrittore, traduttore, saggista, regista teatrale, nato a Venezia il 21 febbraio 1920, morto a Roma il 19 giugno 1981. Giovanissimo collaboratore di testate d'avanguardia [...] , la capacità di fondere l'originaria matrice ermetica (indelebile il legame con la terza generazione creazione di un'action poetry squisitamente personale.
Ordinario di Letteratura brasiliana all'università di Roma, traduttore privilegiato di J ...
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PASOLINI, Pier Paolo
Arnaldo Bocelli
Scrittore, nato a Bologna il 5 marzo 1922; ha vissuto in varie regioni d'Italia; fra l'altro, dal 1943 al 1949, nel paese materno di Casarsa (Friuli); laureato in [...] che liriche e narrative, la sua posizione nella letteratura e cultura del secondo dopoguerra può considerarsi tipica per il tentativo d'innestare un filologismo di ascendenza ermetica sul tronco dell'ideologismo marxista, d'ispirazione gramsciana ...
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Espressionismo
JJolanda Nigro Covre
Gianfranco Contini
Ugo Duse
di Jolanda Nigro Covre, Gianfranco Contini, Ugo Duse
ESPRESSIONISMO
Espressionismo artistico
di Jolanda Nigro Cove
sommario: 1. Uso [...] . Edschmid in alcuni scritti tra il 1917 e il 1919, riferita alla letteratura; quindi il termine diviene di uso comune, e in seguito sarà riferito confronto alle punte del simbolismo e del cosiddetto ermetismo perché l'oscurità non si lega tanto a ...
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"Un'ordinaria forma non alletta". Arte, riflessione sull'arte e società
Lionello Puppi
Ruggero Rugolo*
Il Seicento rappresenta nella complessa compagine della storia di Venezia l'estrema grande occasione [...] ai "geroglifici secreti" propri dell'occulta filosofia ermetica. Trattasi, in questo secondo punto, della mito, si rimanda all'eccellente saggio di Maria Luisa Doglio, La letteratura ufficiale e l'oratoria celebrativa, in AA.VV., Storia della ...
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L'Africa tardoantica e medievale. Arte copta
Loretta Del Francia Barocas
Mario Cappozzo
di Loretta Del Francia Barocas
Il termine "copto" fu coniato dagli Arabi, i quali, al momento della conquista [...] (Cod. II, 5). I maestri di N.H. non ignorano la letteratura apocrifa intertestamentaria che si sviluppò tra le frange del giudaismo tra il I sec nello stesso tempo tutti i contrari. Gli autori ermetici si proponevano, dunque, di conciliare le diverse ...
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ermetismo
s. m. [der. di ermetico; nel sign. 3, dal fr. hermétisme]. – 1. Corrente religioso-filosofica del tardo ellenismo (sec. 2°-3° d. C.) che ha trovato espressione in un gruppo di scritti esoterici a carattere filosofico e teologico,...
critica
crìtica s. f. [dal gr. κριτική (τέχνη) «arte del giudicare», femm. sostantivato dell’agg. κριτικός: v. critico1]. – 1. a. Facoltà intellettuale che rende capaci di esaminare e valutare gli uomini nel loro operato e il risultato o i...