FLORA, Francesco
Massimo Onofri
Nacque il 27 ott. 1891 a Colle Sannita (Benevento) da Giuseppe e Vincenza Di Lecce. Trovatosi, poco più che adolescente, a capo di una numerosa famiglia per la prematura [...] Tolstoj e Freud, sono da rilevare le note sull'ermetismo, nelle quali si legge, una volta placata la in Ausonia, XI (1956), 4, pp. 27-37; F. Giannessi, Canti spirituali, in Letterature moderne, VI (1956), 5, pp. 332-337; C.F. Goffis, Le poesie e la ...
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QUASIMODO, Salvatore. – Nacque a Modica il 20 agosto 1901, secondogenito di Gaetano Quasimòdo, capostazione, e di Clotilde Ragusa. Ebbe tre fratelli: Enzo, Ettore e Rosina.
L’accentazione del cognome fu [...] dicembre 1959 fu insignito del premio Nobel per la letteratura, ma già la notizia del conferimento era stata . Finzi, Roma-Bari 1986; G. Amoroso et al., Q. e il post-ermetismo, Modica 1989; N. Lorenzini, La poesia di Q. tra mito e storia, Modena ...
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GATTO, Alfonso
Angiolo Bandinelli
Nacque a Salerno il 27 luglio 1909, da Giuseppe e Erminia Albirosa. La sua era una famiglia di marinai e piccoli armatori, di origine calabrese. Frequentate le scuole [...] anni, del resto, la dichiarazione di morte dell'ermetismo, decretata da Bo in un intervento a Parma in Pegaso, maggio 1933, p. 634; G. Ferrata, A. G.,Morto ai paesi, in Letteratura, luglio 1937, p. 162; O. Macrì, Commenti ad A. G., Domodossola 1938; G ...
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SINISGALLI, Leonardo
Franco Vitelli
– Nacque a Montemurro (Potenza) il 9 marzo 1908 da Vito che, emigrato in America, esercitò il mestiere di «designer per una grande fabbrica di abiti standard» (Accrocca, [...] Giuseppe De Robertis le recensì con un elogio dell’ermetismo che partiva da Giacomo Leopardi.
Nel 1937 Sinisgalli ai confini della letteratura, Lecce 2003, pp. 7-104; P. Antonello, Scienza filosofia, tecnica nella letteratura italiana del Novecento, ...
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Nacque ad Affori (Milano) il 21 settembre 1914 da Luigi e da Giuseppina Anelli.
La famiglia si trasferì presto a Milano, dove Villa frequentò le scuole elementari di via Felice Casati. Il padre, muratore [...] in Studi e materiali di storia delle religioni. L’area ermetica nella quale gravitavano molte di queste riviste non riuscì ad Fatto ritorno in Italia, partecipò alla Resistenza.
La letteratura gnostica approfondita nel dopoguerra ebbe su Villa forte e ...
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BONSANTI, Alessandro
Renato Bertacchini
Nacque a Firenze il 25 nov. 1904 da Giuseppe e da Lavinia Lelli. Studente della facoltà di ingegneria, dissesti famigliari lo costrinsero a troncare gli studi. [...] collaboratori di Pegaso e Pan. Nasceva così, diretta dal B., la nuova rivista Letteratura (gennaio 1937-nov.-dicembre 1947) che puntava sulla gestione indipendente ed "ermetica" dello specifico letterario.
Nel 1950, il periodico assumerà il nome di L ...
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ARCANGELI, Gaetano
Renato Bertacchini
Nacque a Bologna il 19 apr. 1910, da Adolfo, romagnolo, e da Maria Vellani.
I primi anni sensibilmente umbratili e miti, la madre tenerissima e forte fino al sacrificio, [...] tempo pieno dell'A., il suo marcato distacco dall'esperienza ermetica.
La condizione superstite del poeta (lo "scampato cuore") man Postume e inedite).
Bibl.: R. Bertacchini, G. A., in Letteratura italiana. Il Novecento, IX, Milano 1979, pp. 8505-18, ...
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BUONARROTI, Michelangelo
Luitpold Dussler
Enzo Noè Girardi
Nacque il 6 marzo 1475 a Caprese (od. Caprese Michelangelo) da Ludovico di Leonardo Buonarroti Simoni e da Francesca di Neri di Miniato del [...] quale si continua e sviluppa la linea intellettualistica ed ermetica della più antica lirica italiana. Così il petrarchismo . vi appare infatti in linea con quella ideologia e letteratura fiorentina di famiglia che ispira i Dialoghi dell'Alberti come ...
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LOTTO, Lorenzo
Francesca Cortesi Bosco
Nacque a Venezia nel 1480. Nel testamento olografo del 25 marzo 1546 il pittore si dichiara "venetiano", "de circha anni 66". Del padre Tommaso, già defunto nel [...] contaminato con l'immaginario metaforico della cultura ermetica alchemica, alla quale si era accostato XXVII (1976), 317-319, pp. 82-91; F. Cortesi Bosco, La letteratura religiosa devozionale e l'iconografia di alcuni dipinti di L. L., in Bergomum, ...
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CASTRO, Scipio di
Roberto Zapperi
Nacque da un Pietro, del quale non si ha alcuna notizia, intorno al 1521 probabilmente in Policastro, la cittadina sul golfo omonimo, che era una antica sede vescovile [...] dove il C. studiò in gioventù, rigurgitava di testi ermetici ed è probabile che egli ne abbia risentito una qualche successivamente (S. di C. a Ginevra) nel volume Aneddoti di varia letteratura, II, Bari 1953, pp. 44-46. L'episodio era tuttavia noto ...
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ermetismo
s. m. [der. di ermetico; nel sign. 3, dal fr. hermétisme]. – 1. Corrente religioso-filosofica del tardo ellenismo (sec. 2°-3° d. C.) che ha trovato espressione in un gruppo di scritti esoterici a carattere filosofico e teologico,...
critica
crìtica s. f. [dal gr. κριτική (τέχνη) «arte del giudicare», femm. sostantivato dell’agg. κριτικός: v. critico1]. – 1. a. Facoltà intellettuale che rende capaci di esaminare e valutare gli uomini nel loro operato e il risultato o i...