De Sanctis, Francesco
Mario Fubini
Nella critica desanctisiana D. ha un singolare, anzi unico rilievo, sia per le pagine a lui dedicate nei corsi della scuola napoletana, e poi soprattutto nelle lezioni [...] con la corpulenza e passionalità dell'immagine fantastica. Il problema diventava una cosa sola c. di L. Russo; Lezioni sulla D. C., a c. di M. Manfredi; Storia della letteratura italiana, a c. di B. Croce; presso Einaudi: Lezioni e saggi su D., a c. ...
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CALDARELLI, Nazareno (noto con lo pseud. Cardarelli Vincenzo)
Felice Del Beccaro
Nacque a Corneto Tarquinia (Viterbo) il 1ºmaggio 1887 da padre ignoto all'anagrafe (ma Antonio Romagnoli) e da Giovanna [...] degli aspetti naturali e la rievocazione fantastica dell'antica storia etrusca della terra ; G. De Matteis, Cultura e poesia di V.C., Lucera 1971; E. Cecchi, Letteratura italiana del Novecento, II, Milano 1972, pp. 710-714, 737-754; G. Raimondi, ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Elisabetta Bartoli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il romanzo americano è caratterizzato da alcuni temi che nei secoli hanno subito [...] considerare il maggior esponente di un genere che fornisce alla letteratura americana temi di rilievo, come la comunione fra l’ Gordon Pym
Poe è famoso soprattutto per i racconti di argomento fantastico o poliziesco, ma è autore anche di poesie, vari ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giuseppina Brunetti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Miguel de Cervantes è considerato tra i più grandi esponenti della letteratura mondiale. [...] le prime a dare un esempio del genere novellesco nella letteratura spagnola. Vi troviamo amori tormentati con finale felice come in non può evidentemente vivere senza la sua dimensione fantastica. O forse Cervantes lo fa morire bruscamente per ...
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FABBRI, Diego
Sergio Torresani
Nacque a Forlì il 2 luglio 1911 da Augusto e Lina Camporesi. Il padre, repubblicano, era operaio in un'officina di pompe idrauliche; la madre, papalina, svolgeva lavori [...] i proventi delle lezioni private (egli insegnava filosofia, pedagogia, letteratura italiana; la moglie latino e greco). Nel '39 lasciò dare alla nostra personale confessione una oggettiva struttura fantastica nell'intento di destinarla non più a sé, ...
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BANDELLO, Matteo
Natalino Sapegno
Nacque nel 1485 a Castelnuovo Scrivia, in territorio a quei tempi lombardo, da famiglia nobile e antica.
È possibile che i suoi avi avessero, sotto Ottone I, titolo [...] non mai fredda, dei fatti, che non la loro idealizzazione e celebrazione fantastica. Ma era necessario, proprio in vista dei futuri svolgimenti della letteratura narrativa, che questa si svincolasse anzitutto dalla splendida, ma alquanto chiusa e ...
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GUERRAZZI, Francesco Domenico
Zeffiro Ciuffoletti
Figlio di Francesco Donato, intagliatore in legno, e di Teresa Ramponi, nacque in un quartiere popolare della vecchia Livorno il 12 ag. 1804, proprio [...] società rurale collocata nel lontano Texas, proiezione fantastica della fattoria che il G. possedeva nei pressi Croce, Gli ultimi romanzi di F.D. G. (1911), in Id., La letteratura della Nuova Italia, I, Bari 1929, pp. 27-44; S. Lopez, Introduzione ...
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CALMO, Andrea
L udovico Zorzi
La biografia del C. è ancora quasi tutta da ricostruire, sia per la scarsezza di dati documentari, sia per la contaminazione con elementi spuri, desunti per lo più dalle [...] , di un'ampia raccolta di "ingegnosi cheribizzi" e di "fantastiche fantasie", indirizzati in forma di lettere da presunti pescatori (onde uno svolgimento parallelo di tipi già diffusi della letteratura popolaresca (Parmigero eloquente in un misto di ...
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Fantascienza
Darko Suvin
Introduzione
La diffusione della fantascienza è nettamente cresciuta in alcune delle principali nazioni industriali negli ultimi 100-125 anni, anche se con alti e bassi locali [...] fantascienza, distinguendola in 'basso' dal genere fantasy (narrativa fantastica orrorifica o 'eroica' alla J. R. R. Tolkien a determinare un cambiamento della situazione.Infine, la letteratura di fantascienza è di primaria importanza sul piano ...
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Europa
Bruno Roberti
Paolo Marocco
Cinematografia
Caratteri di un cinema europeo
La faticosa ricerca di un'identità complessiva del prodotto cinematografico europeo, avvenuta nel quadro della travagliata [...] artistiche tradizionali (il teatro, la musica, la letteratura) e dalla ricerca estetica di nuovi linguaggi con il cosiddetto cinema di trucchi, in cui si esercitò la maestria fantastica di Georges Méliès in Francia o di Segundo de Chomón in Spagna e ...
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fantastico
fantàstico agg. [dal lat. tardo phantastĭcus, gr. ϕανταστικός] (pl. m. -ci). – 1. Della fantasia: capacità, potenza f.; virtù f. ovvero immaginativa (Varchi). 2. a. Più spesso, creato dalla fantasia, che è frutto di fantasia, o...
letteratura
s. f. [dal lat. litteratura, der. di littĕra e littĕrae, secondo il modello del gr. γραμματική (v. grammatica)]. – 1. In origine, l’arte di leggere e scrivere; poi, la conoscenza di ciò che è stato affidato alla scrittura, quindi...