Viaggio, letteratura di
Pino Fasano
Una nozione dall'incerto statuto
Il viaggio si offre alla letteratura come un tema di immensa potenzialità e produttività per la sua idoneità a combinare narrazione [...] ) è il titolo della sua ultima raccolta. La risposta a questa domanda non proviene dalla letteratura, ma come letteratura. Nella suggestiva riscrittura fantastica del Milione da parte di I. Calvino (Le città invisibili) "tutte le città dell'Impero ...
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STOICISMO
Guido CALOGERO
. Termine designante, nella storia del pensiero antico, una dottrina e una tradizione fra le più importanti. Etimologicamente esso deriva dal greco στοά "portico" giacché sotto [...] realtà oggettiva. Ma che impedisce alla percezione fantastica di risultare tanto chiara quanto quella propriamente sensibile dei singoli rappresentanti dello stoicismo e per la letteratura critica relativa si vedano le bibliografie date alle voci ...
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LUCIANO di Samosata (Λουκιανός, Lucianus)
Nicola Festa
Scrittore greco del II sec. d. Cristo. Di carattere a preferenza umoristico e satirico; non senza pretesa di rispecchiare l'opinione pubblica e [...] ciò L. stesso si vanta come d'una novità introdotta nella letteratura del tempo. È lecito congetturare che ormai, sui quarant'anni parodia dei racconti di viaggiatori pieni di mirabilia fantastiche, prototipo dei Viaggi di Gulliver e delle Avventure ...
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NIBELUNGI
Bruno Vignola
. Il Nibelungenlied, poema dei Nibelungi, è il più importante poema epico nazionale germanico e uno dei più cospicui monumenti dell'epica universale. Nella forma, in cui ci venne [...] burgundî, Unni, Ostrogoti, e la stessa Crimilde. Sulla fantastica scena di rovina e di sangue rimangono soli e inermi il custode; finalmente, e certo sull'esempio della letteratura cortigiana, esse vennero riunite e coordinate, rielaborate in ...
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Giapponese, letteratura
Maria Teresa Orsi
La trasformazione del romanzo in un prodotto di mercato, parte di un'economia basata sul consumo e sulla produzione di massa, già emersa in Giappone negli ultimi [...] racconti di Murakami fluiscono impercettibilmente in una dimensione fantastica, abitata da figure che sembrano emigrare da un palindromo dalla doppia, possibile lettura.
Il successo della letteratura scritta da donne rimane uno dei punti fermi degli ...
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MIRABILIA ROMAE
Carlo CECCHELLI
. Con questo titolo sono note alcune illustrazioni dei monumenti di Roma, redatte nel Medioevo. Seguono cronologicamente agl'itinerarî a uso dei pellegrini (v. itinerarî), [...] di trionfo, ecc. (vi sono anche estratti dall'antica letteratura agiografica); nella seconda parte le leggende sui monumenti vengono raccontate ). Come pure hanno tutta un'altra elaborazione fantastica le descrizioni dei geografi arabi e dell'ebreo ...
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LONGFELLOW, Henry Wadsworth
Gian Napoleone Giordano Orsini
Poeta americano, nato a Portland nel Maine il 27 febbraio 1807, morto a Cambridge nel Massachusetts il 14 marzo 1882. La sua fu una vita tranquilla [...] opere che si ritirò dall'insegnamento per dedicarsi tutto alla letteratura. Nel 1861 accadeva la seconda e più straziante tragedia done). Lontano dalla sua vera patria, l'Europa, egli fantastica davanti al focolare viaggi per l'Italia solatia e " ...
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TIECK, Johann Ludwig
Giovanni A. AIfero
Scrittore, nato a Berlino il 31 maggio 1773, morto pure a Berlino, il 28 aprile 1853. Di famiglia borghese, frequentò il ginnasio a Berlino, l'università a Halle, [...] , scaturite più da una facile emotività e mobilità fantastica, che non da vera necessità poetica; ma sembrano G. Manacorda, I Reisegedichte e l'arte di L.T., in Rivista di letteratura tedesca, 1907; H. Lebede, T.s Novelle Der Aufruhr in den Cevennen, ...
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MORE, Thomas (Tommaso Moro)
Nato a Londra il 7 febbraio 1478, dal giudice John, a 13 anni andò presso il cardinale John Morton, arcivescovo di Canterbury; poi, dai 14 ai 18 anni, studiò a Oxford, specialmente [...] e quando per scherzo - è all'inizio della cospicua letteratura politica che immagina regni e repubbliche mai esistiti, progenitrice della .
Questo profondo collegamento tra l'opera - apparentemente fantastica - e l'Inghilterra dei Tudor, ha anche ...
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NIEVO, Ippolito
Bindo CHIURLO
Patriota, romanziere e poeta, nato a Padova il 30 novembre 1831 da Antonio, dottore mantovano, e da Adele Marin, patrizia veneta, figlia di una Ippolita di Colloredo. Il [...] allora sempre più appare per quello che veramente è: una storia fantastica, non perfetta, a volte anche, nella seconda parte, macchinosa e e Pisana resta una delle grandi figure umane della letteratura d'ogni tempo. Le Confessioni sono nel complesso ...
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fantastico
fantàstico agg. [dal lat. tardo phantastĭcus, gr. ϕανταστικός] (pl. m. -ci). – 1. Della fantasia: capacità, potenza f.; virtù f. ovvero immaginativa (Varchi). 2. a. Più spesso, creato dalla fantasia, che è frutto di fantasia, o...
letteratura
s. f. [dal lat. litteratura, der. di littĕra e littĕrae, secondo il modello del gr. γραμματική (v. grammatica)]. – 1. In origine, l’arte di leggere e scrivere; poi, la conoscenza di ciò che è stato affidato alla scrittura, quindi...