STRADONE, Giovanni
Pittore, nato a Nola il 10 novembre 1911. A Roma, mentre compie gli studi classici, frequenta lo studio di F. Ferrazzi. Dopo il 1930 i suoi interessi si orientano verso la nascente [...] di surrealismo attraverso una più accentuata e animata apertura fantastica (Circo nel prato, 1966; Pagliaccio, 1969; Cupola ; G. De Chirico, Stradone, ivi 1964; G. Giacomazzi, Emblematica dell'immagine: Bacon-Stradone, in Letteratura, genn.-apr. 1968. ...
Leggi Tutto
HOROZCO, Sebastián de
Salvatore Battaglia
Scrittore spagnolo, nato verso il 1510 forse a Toledo, dove morì poco dopo il 1578. Esercitò la professione legale ed ebbe cariche pubbliche nel suo municipio.
Letterato [...] ), rivelando un delicato gusto per le forme della letteratura castigliana antica, come nel suo Cancionero (1a ed coincidenze, poiché le due opere sono assai diverse per la struttura fantastica e il tono stilistico.
Bibl.: V. alla voce lazarillo. Cfr ...
Leggi Tutto
GARNETT, David
Scrittore inglese, nato nel 1892, figlio del noto critico Edward G. Si orientò dapprima verso le scienze e frequentò il Royal College of Science a South Kensington.
Dopo una pubblicazione [...] con una finissima analisi, formando una delle migliori opere della letteratura inglese contemporanea. Seguì A Man in the Zoo (1924), in cui alla trasposizione fantastica è sostituita una situazione paradossale. Questo racconto segna la transizione ...
Leggi Tutto
TURCATO, Giulio
Margherita ABBRUZZESE
Pittore, nato a Mantova il 19 febbraio 1912; compì i suoi studî a Venezia. Negli anni 1941-43 partecipò alla Resistenza nelle file del PCI; di fronte al problema [...] scegliere la via della più assoluta libertà fantastica, volgendosi all'arte astratta proprio in quanto Forma 1, in Saggi e Profili, Roma 1958, pp. 118-126; id., G. T., in Letteratura, n. 33-34, 1958; L. Venturi, Pittori italiani d'oggi, Roma 1958. ...
Leggi Tutto
Miti e mitologia
Emanuele Lelli
Un serbatoio inesauribile di racconti e di simboli
Prodotto dall’innata tendenza dell’uomo a raccontare, il mito propone in ogni cultura una serie multiforme di figure [...] una parte all’altra del mondo fino a raggiungere paesi fantastici alle estremità della Terra. Il viaggio rappresenta, per gli in alcuni generi quasi esclusivo, dell’arte e della letteratura, con l’età cristiana molte figure della mitologia greca e ...
Leggi Tutto
Dal Medioevo al primo Rinascimento: l'architettura
Ennio Concina
Vincat Athenas maritimo
terrestri Lacedemonem imperio
fide Carthaginenses
concordia ordinum Romanos
religione in Deum omnes pene populos [...] tanto più che a tutto questo, nelle evocazioni fantastiche del codice del Marcanova, si associa un indubbio Firenze 1963, pp. 93-140 e, dello stesso Nardi, Letteratura e cultura veneziana del Quattrocento, in Storia della civiltà veneziana, ...
Leggi Tutto
Acque e lagune da periferia del mondo a fulcro di una nuova "civilitas"
Lellia Cracco Ruggini
Le costanti di una vicenda di storia e di mentalità, dall'antico al tardoantico
Chi percorra i vari itinerari [...] 'architetto Métone per Nephelokokkyghía, la città fantastica (24). Su posizioni opposte si schierarono Vitruvio e l'architettura, in AA.VV., Scienza e tecnica nelle letterature classiche, VI giornate filologiche genovesi (23-24 febbr. 1978), Genova ...
Leggi Tutto
"Un'ordinaria forma non alletta". Arte, riflessione sull'arte e società
Lionello Puppi
Ruggero Rugolo*
Il Seicento rappresenta nella complessa compagine della storia di Venezia l'estrema grande occasione [...] di immagini, che stupisce per l'invenzione fantastica di vizi debellati e virtù praticate, l' mito, si rimanda all'eccellente saggio di Maria Luisa Doglio, La letteratura ufficiale e l'oratoria celebrativa, in AA.VV., Storia della cultura ...
Leggi Tutto
La cultura
Gino Benzoni
Storiografia ed erudizione
All'insegna della continuità, sia pure in discesa, sia pure nella cornice dello scadimento di rilievo politico, del rimpicciolimento di prestigio [...] complicati congegni d'una tecnica al servizio del fantastico, non senza che questo finisca coll'iscriversi tra
12. V. Cesare De Michelis, Zeno, Apostolo, in Dizionario critico della letteratura italiana, I, Torino 19862, pp. 481-486. Va da sé che ...
Leggi Tutto
Le fonti per la ricerca archeologica
Mario Liverani
Domenico Musti
Maria Letizia Lazzarini
Francesca Romana Stasolla
Maria Isabella Marchetti
Paolo Delogu
Maria Adelaide Lala Comneno
Anna Filigenzi
Pia [...] antica, andranno messi in gioco anche quegli autori di una letteratura antiquaria che fiorisce in Grecia a cominciare dal IV sec. , medico alla corte persiana di Artaserse, e i racconti fantastici dello storico Erodoto (484-406 a.C.). In seguito alla ...
Leggi Tutto
fantastico
fantàstico agg. [dal lat. tardo phantastĭcus, gr. ϕανταστικός] (pl. m. -ci). – 1. Della fantasia: capacità, potenza f.; virtù f. ovvero immaginativa (Varchi). 2. a. Più spesso, creato dalla fantasia, che è frutto di fantasia, o...
letteratura
s. f. [dal lat. litteratura, der. di littĕra e littĕrae, secondo il modello del gr. γραμματική (v. grammatica)]. – 1. In origine, l’arte di leggere e scrivere; poi, la conoscenza di ciò che è stato affidato alla scrittura, quindi...