Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Raccontare il lavoro, cantare la tecnica
Vittorio Marchis
Primo Levi, in un breve intervento raccolto in L’altrui mestiere (1985), rispondeva alla domanda «perché si scrive?» e lui, da chimico, «Per [...] così in una dimensione che, se pure appare fantastica, riesce a completare una conoscenza altrimenti incomunicabile.
L affidato a Pestelli, con l’idea di dare vita a una «letteratura Fiat». E così la 522 diventa la protagonista del racconto: «La ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giuseppina Brunetti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Ispirandosi contemporaneamente ai modelli del mondo e del teatro, Goldoni, drammaturgo [...] , Goldoni utilizza sì uno schema tipico della letteratura illuministica, ma riflette al tempo stesso l’ fiabe” teatrali di Gozzi. Il trionfo del meraviglioso e la fuga fantastica che caratterizzano i canovacci di Gozzi ben si adattano al mutato clima ...
Leggi Tutto
Autore
Giorgio De Vincenti
Concetto generale, non specifico del cinema, che nel campo dell'estetica individua il soggetto dell'operazione artistica. Su questo concetto si focalizzano alcune delle principali [...] "un'immagine non è forte perché è brutale o fantastica, ma perché la solidarietà delle idee è lontana e ; O. Brik, La "fissazione" del fatto, pp. 87-97; V. Šklovskij, Letteratura e cinema, pp. 99-144).
C. Zavattini, Neorealismo ecc., Milano 1979.
M. ...
Leggi Tutto
La letteratura cinese tra passato e globalizzazione
Maria Rita Masci
All’inizio del 21° sec. nell’ambito della produzione letteraria cinese sono giunte a maturazione alcune tendenze che si erano delineate [...] del realismo socialista, di riavvicinare gli eventi storici e la letteratura alla realtà, alla verità, in altre parole di denunciare (n. 1983) che con il suo Huan cheng (La città fantastica, 2003) ha venduto un milione e mezzo di copie. Il libro ...
Leggi Tutto
GRAVINA, Gian Vincenzo
Carla San Mauro
Nacque a Roggiano, nei pressi di Cosenza, il 18 febbr. 1664, da Gennaro e Anna Lombardi, ambedue di famiglia facoltosa. Dopo avere ricevuto la prima istruzione [...] deve affrancare per seguire la sua natura immaginativa e fantastica. Centrale nel trattato è la rivalutazione dei tre 1905, pp. 103-119; F. Moffa, G.V. G., in Studi di letteratura italiana diretti da E. Percopo, Napoli 1907, VII, pp. 165-349; M. ...
Leggi Tutto
Esperienza d'artista
Renzo Vespignani
Molti anni fa ‒ io ne avrò avuti una ventina ‒ disegnavo dal vero nel cortile di una casa sfasciata nella zona romana di S. Lorenzo (o in qualche altro luogo di [...] mascherarsi; ma piuttosto la sua cancellazione e ricomposizione fantastica. Un processo inesprimibile, ovviamente; un mutamento genetico, Star; e, se mi si consente uno sconfinamento nella letteratura, Proust è Charlus. Che l'arte sia soprattutto un ...
Leggi Tutto
Croce e Vico: del verum-factum e del principio della storia
Marcello Montanari
Leggere Vico per correggere Hegel
Inaugurando nel febbraio del 1947 l’Istituto italiano di studi storici con un discorso [...] storia e porre il cominciamento delle civiltà umane nel fantastico-poetico ha due risultati. Il primo è quello così dire, non conciliate con il mondo che abitano) popolano la letteratura del tempo: dallo Zeno Cosini di Italo Svevo ai Leopold Bloom e ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
L'economia civile
Vera Negri Zamagni
Pier Luigi Porta
Le tappe del pensiero economico in Italia
Far risalire la nascita dell’economia moderna ad Adam Smith è prassi assai diffusa, ma il grande studioso [...] è il fondamento del paradigma scientifico che emerge nella letteratura settecentesca. Essa rafforza e precisa la nozione di possibili dall’amplissima disponibilità di dati e dalla fantastica facilità di elaborazione dei medesimi. Essa rappresenta così ...
Leggi Tutto
Critica cinematografica
Bruno Roberti
Quadro generale e sviluppo storico
di Daniele Dottorini
La storia della c. c. si è sviluppata parallelamente alla storia del cinema, spesso accompagnandone (o [...] analisi e sintesi di gusto che sono la premessa di una letteratura critica. "È per certo significativo ‒ scriverà G. Viazzi rivoluzione cinematografica che sposava il progetto di un cinema fantastico (già abbozzato, con rimandi alle Metamorfosi di ...
Leggi Tutto
ROBUSTI, Jacopo (Jacomo, Giacomo)
Marsel Grosso
, detto Tintoretto. – Primogenito di Battista, tintore di seta, nacque a Venezia nel 1519, come risulta dall’atto di morte del 31 maggio 1594 che lo indica [...] muovono Cristo e gli apostoli, e quello della città fantastica desunta dalle tavole di Serlio, con i suoi edifici all Accademia Pellegrina, in Cinquecento capriccioso e irregolare, Seminario di letteratura italiana, Viterbo... 1998, a cura di P. ...
Leggi Tutto
fantastico
fantàstico agg. [dal lat. tardo phantastĭcus, gr. ϕανταστικός] (pl. m. -ci). – 1. Della fantasia: capacità, potenza f.; virtù f. ovvero immaginativa (Varchi). 2. a. Più spesso, creato dalla fantasia, che è frutto di fantasia, o...
letteratura
s. f. [dal lat. litteratura, der. di littĕra e littĕrae, secondo il modello del gr. γραμματική (v. grammatica)]. – 1. In origine, l’arte di leggere e scrivere; poi, la conoscenza di ciò che è stato affidato alla scrittura, quindi...