ALLEGORIA (ἀλληγορία da ἄλλος e ἀγορεύω)
La parola ἀλληγορία (allegoria) fu originariamente un termine tecnico retorico, che indicava una successione di metafore (Cic., Orator, 94: iam cum fluxerunt continuae [...] ). Né senza questi primi tentativi di avvicinamento di letteratura e arte figurativa, di parola e immagine, potremmo veramente riassuntive di questo filone di esegesi erudita e insieme fantastica. In base ai suoi minuziosi referti è stato possibile, ...
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PIANCA, Giuseppe Antonio
Filippo Maria Ferro
PIANCA, Giuseppe Antonio. – Nacque il 21 gennaio 1703 ad Agnona, in Valsesia, da Giovanni Giacomo e da Giacomina Lirella; gli venne imposto il nome di un [...] metamorfiche presenze, le immagini di una archeologia fantastica e le citazioni delle atmosfere di Giovanni Milano 1737, pp. 186 s.; G.A. De Gregory, Istoria della vercellese letteratura ed arti, IV, Torino 1824, p. 384.; F.A. Bianchini, Le cose ...
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PIZZINATO, Armando
Davide Lacagnina
– Nacque a Maniago (Pordenone) il 7 ottobre 1910 da Giovanni Battista e da Andremonda Astolfo. Tutte le biografie dell’artista raccontano di una precoce passione [...] luogo magico (1992), in cui alla rievocazione fantastica della propria infanzia fa il paio un ), a cura di M. Ratti, Cinisello Balsamo 2001; Realismi. Arti figurative, letteratura e cinema in Italia dal 1942 al 1953 (catal., Rimini), a cura di ...
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CREMONA, Italo
Albino Galvano
Figlio di Antonio, medico, e di Marianna Pasciutti, nacque a Cozzo Lomellina (Pavia) il 3 apr. 1905; trasferitasi la famiglia a Torino nel 1911, vi compì gli studi classici [...] attivamente a dipingere e si precisò il suo mondo fantastico in quello che fu chiamato il suo "surrealismo e in Encicl. dello Spettacolo, III, col. 1703, si veda l'ampia letteratura in I. C. (catal.), Torino 1980. Ma vedi anche: Primavera fiorentina ( ...
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MACRINO d'Alba (Gian Giacomo de Alladio)
Francesco Sorce
Nacque ad Alba, come attesta l'iscrizione nella pala da lui eseguita per l'abbazia di Lucedio, intorno al 1465-70, verosimilmente dal notaio albese [...] " (cit. da Villata: ibid., p. 39).
La letteratura recente, in ragione di una chiara prevalenza di caratteri centroitaliani isolabili alcuni monumenti romani, tra i quali spicca una versione fantastica del Colosseo.
In questo periodo la maniera di M., ...
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CATANEO (Cattaneo), Pietro
Arnaldo Bruschi
È incerta la data di nascita, da porsi presumibilmente nei primissimi anni del sec. XVI, di quest'artista senese, figlio di Giacomo, il quale, benché attivo [...] , che è un documento di notevole importanza nella letteratura architettonica del Cinquecento, segnando il passaggio da trattati irregolari con "recinti di strana, sgarbata et fantastica figura",entra spesso in conflitto con l'astratto concetto ...
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FUMIANI, Giovanni Antonio
Laura Mocci
Figlio di Biagio e di una Lucrezia, nacque a Venezia negli anni Quaranta del Seicento. La data di nascita non è nota con esattezza: nel manoscritto Memorie di diversi [...] tra l'architettura reale e l'architettura fantastica. Un ipotetico viaggio a Roma dell'artista fortuna tassesca. Le collezioni dei Giusti a Verona, in Torquato Tasso tra letteratura musica, teatro e arti figurative (catal.), a cura di A. Buzzoni ...
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WECHSELBURG
N.M. Zchomelidse
(Monasterium Cillense, Zschillen nei docc. medievali)
Cittadina della Germania, in Sassonia, a N di Chemnitz.Un documento del vescovo Gerung di Meissen risalente al 12 novembre [...] a sinistra da un leone che affronta una creatura fantastica.All'interno, l'organizzazione originaria dello spazio si può , in MGH. SS, XXIII, 1874, pp. 138-226: 155.Letteratura critica. - C.P. Lepsius, Zur Geschichte des Klosters Zschillen in ...
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PROTOBULGARI
A. Tschilingirov
Termine con cui nella moderna storiografia vengono indicate cumulativamente alcune stirpi, legate tra loro da una coalizione, che appartenevano - accanto ai Cazari, agli [...] in città relativamente grandi, possedevano una propria letteratura sacra e un calendario di altissima precisione, tratta dell'immagine di cavaliere, evidentemente concepita come figura fantastica, che rappresenta il khān bulgaro Krum (803-814 ...
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DAL MOLIN FERENZONA, Raoul
Rosella Siligato
Nacque a Firenze il 24 sett. 1879 da Olga Borghini e da Giovanni Antonio detto Giovanni Gino, giomalista, autore di una serie di articoli e di libelli contro [...] e quindi all'Accademia di Modena, senza, tuttavia, trascurare la letteratura, per la quale concepiva un vivo interesse, documentato da alcune dodici incisioni, ove vi prorompe quella vena fantastica e visionaria che, insinuatasi nelle sue opere ...
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fantastico
fantàstico agg. [dal lat. tardo phantastĭcus, gr. ϕανταστικός] (pl. m. -ci). – 1. Della fantasia: capacità, potenza f.; virtù f. ovvero immaginativa (Varchi). 2. a. Più spesso, creato dalla fantasia, che è frutto di fantasia, o...
letteratura
s. f. [dal lat. litteratura, der. di littĕra e littĕrae, secondo il modello del gr. γραμματική (v. grammatica)]. – 1. In origine, l’arte di leggere e scrivere; poi, la conoscenza di ciò che è stato affidato alla scrittura, quindi...