CENNINI, Cennino
Mina Bacci
Pasquale Stoppelli
Nacque da Drea (Andrea) a Colle di Val d'Elsa nella seconda metà del sec. XIV. Il padre era probabilmente pittore, e il C. si indirizzò sulla stessa via, [...] di per sé all'arte: è la capacità "fantastica" del pittore a far sì che il processo imitativo Torino 1951, pp. 649, 786, 861 s.; R. Longhi, Letter. artistica e letteratura nazionale, in Paragone, XXXIII (1952), 33, p. 10; L. Grassi, Costruz. ...
Leggi Tutto
APROSIO, Angelico (al secolo Ludovico), detto il Ventimiglia
Alberto Asor-Rosa
Nacque a Ventimiglia il 29 ott. 1607, da Marco e Petronilla Aprosio. Compiuti i quindici anni, contro "il desiderio dei [...] atteggiamenti di scherzo, più che libera manifestazione fantastica di parodia e riso su elementi di un . 165, 218; Saggi sulla letteratura italiana del Seicento. Bari 1948, pp. 144, 407; Nuovi saggi sulla letteratura italiana del Seicento, Bari 1931, ...
Leggi Tutto
BECELLI, Giulio Cesare
Alberto Asor-Rosa
Nacque, Verona nel 1686 da Giovanni Battista, da Cecilia Comer, di nobile famiglia. Frequentò le scuole dei gesuiti e vestì giovinetto l'abito della Compagnia; [...] intravedere il concetto romantico di poesia come creazione fantastica e individuale (che, viceversa, è adombrato Arcadia, Bologna 1923, pp. 26-80; F. Neri, La poesiadei puristi, in Letteratura e leggende, Torino, 1951, pp. 125-26; C. Garibotto, G. C ...
Leggi Tutto
DEL LUNGO, Isidoro
Lucia Strappini
Nacque il 20 dic. 1841 a Montevarchi (prov. Arezzo) da Angelo e Clotilde Del Nobolo. Il padre, medico condotto, aveva tradotto in volgare toscano gli otto libri dei [...] , non tanto al soggettivo disegno d'una creazione fantastica, quanto a un intendimento universale e perpetuo di civile in Saggi critici, Firenze 1967, pp. 67-88; Id., I. D., in Letteratura ital. I critici, I, Milano 1969, pp. 415-437; A. Vallone, ...
Leggi Tutto
CARRÀ, Carlo
Giuseppe Marchiori
Figlio di Giuseppe e Giuseppina Pittolo, nacque a Quargnento (Alessandria) l'11 febbraio del 1881. Nel 1899-1900 il C. fu per la prima volta a Parigi, poi a Londra; ma [...] . Si manifestavano allora in lui i sedimenti di una letteratura decadente, in cui marxismo e idealismo apparivano in fiera a quelle si affidava nella costruzione di un ordinato mondo fantastico. In ogni opera si sforzava di raggiungere la dimensione ...
Leggi Tutto
PELLEGRINO, Camillo
Pietro Giulio Riga
PELLEGRINO, Camillo. – Nacque a Capua intorno al 1527 da Giovanni Andrea, esponente di un’antica famiglia bolognese, e da Luisa Della Valle. Ebbe un fratello, [...] ingegno, un processo intellettualistico di mimesi fantastica, attinente dunque al campo del «credibile Baiardi, Il dialogo Del concetto poetico di C. P., in La rassegna della letteratura italiana, LXII (1958), pp. 370-374; B. Weinberg, A history of ...
Leggi Tutto
BIANCIARDI, Luciano
Francesco Maria Biscione
Nacque a Grosseto il 14 dic. 1922 da Atide, cassiere di banca, e Adele Guidi, maestra elementare. Conseguita la maturità classica presso il liceo "Carducci-Ricasoli", [...] , così, affrontando finalmente l'io, non trova che letteratura, angoscia e senso dell'assurdo. Ma questo assurdo dilagante casi, ad aprire il fuoco. Nel libro l'accentuazione fantastica, quasi surreale, dà il senso di una sconfitta irrimediabilmente ...
Leggi Tutto
CALANDRA, Edoardo
Alessandra Briganti
Nacque a Torino da Claudio e da Malvina Ferrero l'11 sett. 1852 e, persa la madre, col fratello Davide venne educato dal padre, un avvocato appassionato di studi [...] frammentarietà di ispirazione e da una povertà fantastica che gli impone il supporto storico come pp. 69-79; G. Contini, Introduzione ai narratori della Scapigliatura piemontese, in Letteratura, IX(1947), 4-5, pp. 3-28 (poi in Racconti della ...
Leggi Tutto
DESSÌ, Giuseppe
Angelo Pellegrino
Nacque a Villacidro (prov. di Cagliari) il 7 ag. 1909, da Francesco e da Maria Cristina Pinna.
Figlio di un ufficiale di carriera costretto a frequenti trasferimenti [...] originario del tutto, alla matrice prima dell'esistenza fantastica viene qui rivissuto sotto il segno della propria Sardegna , alle questioni che hanno travagliato convulsamente la nostra letteratura del dopoguerra: quelle del realismo e dell'impegno ...
Leggi Tutto
MANCINI, Poliziano
Ugo Piscopo
Figlio di Iacomo di Giovanni, nacque a Montepulciano presumibilmente nel 1579.
La data di nascita si desume da un medaglione sui frontespizi dei due volumi del M. stampati [...] , ad ind.; C. Varese, Il Seicento, in Storia della letteratura italiana, V, Milano 1967, pp. 675-679; M. Capucci ; M.F. Petaccia, Il contributo dell'antichità classica alla Lusitania fantastica (note a margine de "Il principe Altomiro regnante" di P ...
Leggi Tutto
fantastico
fantàstico agg. [dal lat. tardo phantastĭcus, gr. ϕανταστικός] (pl. m. -ci). – 1. Della fantasia: capacità, potenza f.; virtù f. ovvero immaginativa (Varchi). 2. a. Più spesso, creato dalla fantasia, che è frutto di fantasia, o...
letteratura
s. f. [dal lat. litteratura, der. di littĕra e littĕrae, secondo il modello del gr. γραμματική (v. grammatica)]. – 1. In origine, l’arte di leggere e scrivere; poi, la conoscenza di ciò che è stato affidato alla scrittura, quindi...