GRIFO, Antonio
Luca Marcozzi
Nacque probabilmente a Venezia nella prima metà del secolo XV, probabilmente intorno al 1430.
Le scarse notizie sulla vita del G. si ricavano in modo indiretto dalla silloge [...] immagini ed episodi favolosi e singolari, sulla mitologia fantastica, sugli amori delle eroine antiche e, nel Studi e ricerche, Città di Castello 1888, in Giorn. stor. della letteratura italiana, VIII (1888), pp. 430-433; Id., Niccolò Lelio Cosmico, ...
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CATANEO (Cattaneo), Pietro
Arnaldo Bruschi
È incerta la data di nascita, da porsi presumibilmente nei primissimi anni del sec. XVI, di quest'artista senese, figlio di Giacomo, il quale, benché attivo [...] , che è un documento di notevole importanza nella letteratura architettonica del Cinquecento, segnando il passaggio da trattati irregolari con "recinti di strana, sgarbata et fantastica figura",entra spesso in conflitto con l'astratto concetto ...
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GUSTÀ, Francesc (Francisco, Francesco)
Miquel Batllori
Nacque a Barcellona il 9 genn. 1744 da Benet e Maria Salvador, ambedue di famiglie cittadine appartenenti al ceto medio. Il 2 ott. 1759, quando [...] p. don Cesareo Pozzi, scritto per onore della letteratura spagnuola dadon Giovanni Battista Muñoz, cosmografo maggiore delle La réalité du project de Bourg-Fontaine, aveva presentato la tesi fantastica per la quale, nel 1621, l'abate di St-Cyran, ...
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GIGLI, Girolamo
Lucinda Spera
Nacque a Siena il 14 ott. 1660 da Giuseppe Nenci e Pietra Fazoni. Nel 1674, alla morte del padre, fu adottato dal prozio materno, privo di eredi, che gli impose il proprio [...] questi gli Avvisi ideali o Gazzettino, singolare cronaca fantastica, diffusa a Roma sotto forma di lettere nel 3-8; G. Nicoletti, Firenze e il Granducato di Toscana, in Letteratura italiana (Einaudi), Storia e geografia, II, 2,Torino 1988, pp. 776 ...
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CATANI, Tommaso
Simonetta Barbini
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Nato a Firenze il 7 dic. 1858 da Germano e da Maria Francia, dopo aver studiato presso gli scolopi nel collegio La Grande Magnolia della città natale, a 17 anni [...] certa notorietà, il C. non ha certo, nella letteratura per l'infanzia, né validità né rilievo; propagatore di Giovannozzi, 2voll., ibid. 1910.
Scritti di lettura amena e fantastica: In cerca di cavallette - Gitanelle Alpi Apuane raccontata ai ragazzi ...
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DORIA, Biagio, detto Gino
Ugo Piscopo
Nacque a Napoli il 26 ott. 1888.
Il padre, Eduardo, esercitava la professione di avvocato; così, il nonno paterno, anch'egli di nome Biagio. La madre, Giuseppina [...] . In Sogno di un bibliofilo (ibid. 1944), ad esempio, rivela una vena onirico-fantastica degna della migliore letteratura di carattere surreale.
Ma non solo nelle prove narrative specifiche egli si rivela scrittore di talento, robusto, dal gusto ...
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FUMIANI, Giovanni Antonio
Laura Mocci
Figlio di Biagio e di una Lucrezia, nacque a Venezia negli anni Quaranta del Seicento. La data di nascita non è nota con esattezza: nel manoscritto Memorie di diversi [...] tra l'architettura reale e l'architettura fantastica. Un ipotetico viaggio a Roma dell'artista fortuna tassesca. Le collezioni dei Giusti a Verona, in Torquato Tasso tra letteratura musica, teatro e arti figurative (catal.), a cura di A. Buzzoni ...
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PEDRETTI, Giovanni Maria, detto Nino
Gabriele Scalessa
PEDRETTI, Giovanni Maria, detto Nino. – Nacque a Santarcangelo di Romagna, il 13 agosto 1923, da Luigi Renato, impiegato comunale noto in paese [...] espressione di una mentalità popolare creativa e fantastica. La scelta del dialetto, idioma 56; G. Fucci, ‘E’ circal de giudéizi’…, in Diverse lingue. Rivista semestrale delle letterature dialettali e delle lingue minori, 1992, n. 11, pp. 37-46; N. ...
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DOLFI (Dolfo, Dolfoli), Floriano
Pasquale Stoppelli
Nacque Bologna intorno al 1445, da Luca e Giovanna del Grugno, una famiglia della piccola nobiltà cittadina. Conseguita la laurea in diritto canonico [...] ai bagni, ma in essa l'informazione scompare interamente sotto l'incalzare dell'invenzione fantastica: alle spalle vi è una lunga tradizione di letteratura termale che, fin dalle celebrazioni in età classica dei bagni puteolani, aveva fatto delle ...
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CAVALLI, Atanasio
Ugo Baldini
Nato ad Asti intorno al 1717 (poiché il Diamilla Müller lo dice ottuagenario al momento della morte, avvenuta a Roma poco prima del 1798), ebbe una vita sostanzialmente [...] la produzione poetica del C., una certa spontaneità e inventiva fantastica che stentano però a calarsi in una forma limpida e priva quest'ultima è da notare un'appassionata difesa della letteratura e della società civile in genere nei confronti del ...
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fantastico
fantàstico agg. [dal lat. tardo phantastĭcus, gr. ϕανταστικός] (pl. m. -ci). – 1. Della fantasia: capacità, potenza f.; virtù f. ovvero immaginativa (Varchi). 2. a. Più spesso, creato dalla fantasia, che è frutto di fantasia, o...
letteratura
s. f. [dal lat. litteratura, der. di littĕra e littĕrae, secondo il modello del gr. γραμματική (v. grammatica)]. – 1. In origine, l’arte di leggere e scrivere; poi, la conoscenza di ciò che è stato affidato alla scrittura, quindi...