GRIFO, Antonio
Luca Marcozzi
Nacque probabilmente a Venezia nella prima metà del secolo XV, probabilmente intorno al 1430.
Le scarse notizie sulla vita del G. si ricavano in modo indiretto dalla silloge [...] immagini ed episodi favolosi e singolari, sulla mitologia fantastica, sugli amori delle eroine antiche e, nel Studi e ricerche, Città di Castello 1888, in Giorn. stor. della letteratura italiana, VIII (1888), pp. 430-433; Id., Niccolò Lelio Cosmico, ...
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GIGLI, Girolamo
Lucinda Spera
Nacque a Siena il 14 ott. 1660 da Giuseppe Nenci e Pietra Fazoni. Nel 1674, alla morte del padre, fu adottato dal prozio materno, privo di eredi, che gli impose il proprio [...] questi gli Avvisi ideali o Gazzettino, singolare cronaca fantastica, diffusa a Roma sotto forma di lettere nel 3-8; G. Nicoletti, Firenze e il Granducato di Toscana, in Letteratura italiana (Einaudi), Storia e geografia, II, 2,Torino 1988, pp. 776 ...
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CATANI, Tommaso
Simonetta Barbini
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Nato a Firenze il 7 dic. 1858 da Germano e da Maria Francia, dopo aver studiato presso gli scolopi nel collegio La Grande Magnolia della città natale, a 17 anni [...] certa notorietà, il C. non ha certo, nella letteratura per l'infanzia, né validità né rilievo; propagatore di Giovannozzi, 2voll., ibid. 1910.
Scritti di lettura amena e fantastica: In cerca di cavallette - Gitanelle Alpi Apuane raccontata ai ragazzi ...
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PEDRETTI, Giovanni Maria, detto Nino
Gabriele Scalessa
PEDRETTI, Giovanni Maria, detto Nino. – Nacque a Santarcangelo di Romagna, il 13 agosto 1923, da Luigi Renato, impiegato comunale noto in paese [...] espressione di una mentalità popolare creativa e fantastica. La scelta del dialetto, idioma 56; G. Fucci, ‘E’ circal de giudéizi’…, in Diverse lingue. Rivista semestrale delle letterature dialettali e delle lingue minori, 1992, n. 11, pp. 37-46; N. ...
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DOLFI (Dolfo, Dolfoli), Floriano
Pasquale Stoppelli
Nacque Bologna intorno al 1445, da Luca e Giovanna del Grugno, una famiglia della piccola nobiltà cittadina. Conseguita la laurea in diritto canonico [...] ai bagni, ma in essa l'informazione scompare interamente sotto l'incalzare dell'invenzione fantastica: alle spalle vi è una lunga tradizione di letteratura termale che, fin dalle celebrazioni in età classica dei bagni puteolani, aveva fatto delle ...
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CAVALLI, Atanasio
Ugo Baldini
Nato ad Asti intorno al 1717 (poiché il Diamilla Müller lo dice ottuagenario al momento della morte, avvenuta a Roma poco prima del 1798), ebbe una vita sostanzialmente [...] la produzione poetica del C., una certa spontaneità e inventiva fantastica che stentano però a calarsi in una forma limpida e priva quest'ultima è da notare un'appassionata difesa della letteratura e della società civile in genere nei confronti del ...
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Poe, Edgar Allan
Valerio Massimo De Angelis
L’artista del terrore
Poeta, narratore e critico statunitense, Edgar Allan Poe è diventato il più famoso autore di narrativa fantastica grazie all’estrema [...] il favore del pubblico e della critica di tutto il mondo, che hanno riconosciuto in lui l’artefice principale di una letteratura del mistero e del terrore in grado di scavare nelle angosce rimosse degli individui e delle collettività e di tradurle in ...
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DAMIANI, Guglielmo Felice
Magda Vigilante
Nacque a Morbegno (Sondrio) il 28 ott. 1875 da Giovanni Battista e da Caterina Volpatti.
Dopo aver compiuto gli studi liceali a Como, frequentò la facoltà di [...] evocatrice, dalla contemplazione idilliaca alla meditazione fantastica.
La personale vicenda di partenze e , Ipoeti minori dell'Ottocento, II, Milano 1958, pp. 287 ss.; Dizionario enciclopedicodella letteratura italiana, II, Bari-Roma 1966, sub voce. ...
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BEVERINI, Bartolomeo
Nicola De Blasi
Nacque a Lucca il 3 maggio 1629 da Bernardo, agiato mercante, e da Chiara Pierotti. Affidato, per gli studi, a Pietro Lombardi, curato della pieve di S. Paolo nei [...] pressi della città, oltre ad applicarsi alla letteratura volgare e latina, il B. venne maturando nel suo animo la vocazione per il B., e per una capacità d'invenzione fantastica che, pur se talvolta mai raffrenata dalle preoccupazioni di stile ...
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CAPELLO (Capelo, Chapelo, Capellus, Cappello, Cappelli, Cappellus), Guglielmo
Frank Rutger Hausmann
Nacque ad Auletta (prov. di Salerno) da un medico di nome Goffredo, probabilmente negli ultimi anni [...] del resto anche negli altri suoi scritti, il C. ignorò quasi del tutto la letteratura cavalleresca francese, che disprezzava come favolosa e fantastica. Pur contribuendo poco all'odierna comprensione del Dittamondo, il commento del C. costituisce un ...
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fantastico
fantàstico agg. [dal lat. tardo phantastĭcus, gr. ϕανταστικός] (pl. m. -ci). – 1. Della fantasia: capacità, potenza f.; virtù f. ovvero immaginativa (Varchi). 2. a. Più spesso, creato dalla fantasia, che è frutto di fantasia, o...
letteratura
s. f. [dal lat. litteratura, der. di littĕra e littĕrae, secondo il modello del gr. γραμματική (v. grammatica)]. – 1. In origine, l’arte di leggere e scrivere; poi, la conoscenza di ciò che è stato affidato alla scrittura, quindi...