I classici oggi
Incertezza del termine
È un fatto risaputo che i radicali mutamenti della comunicazione che si sono svolti, con accelerazione in costante aumento, nel corso del 20° sec. hanno prodotto [...] prole, e che la prima attestazione del suo uso per la letteratura sia data da un passo di Frontone citato dallo stesso Gellio ( la forza dello sguardo sulla realtà (per quanto inattingibile o fantastica questa possa apparire).
I c. sono quei libri che ...
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WORDSWORTH, William
Ernest DE SELINCOURT
Mario PRAZ
Poeta inglese, nato a Cockermouth (Cumberland) il 7 aprile 1770, morto a Rydal (Westmorland) il 23 aprile 1850. Suo padre, John W., attorney e principale [...] egli aveva ricevuto e la sua larga conoscenza della letteratura inglese, specialmente dei poeti naturalistici del sec. XVIII ., doveva avvolgere oggetti e fatti familiari nell'atmosfera fantastica del mondo ideale. Nello stesso tempo, per suggerimento ...
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di Maria Rita Masci
Il panorama culturale cinese, a partire dagli anni Novanta del 20° sec., è caratterizzato da un particolare innesto di elementi contraddittori. Un'economia di mercato sostanzialmente [...] Guo Jingming, che, con il suo Huan cheng (2003, La città fantastica), ha venduto oltre un milione di copie. Il libro è la attendente del marito.
Nel 2000 il premio Nobel per la letteratura è stato assegnato per la prima volta a uno scrittore ...
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Omosessuale, letteratura
Tommaso Girtosio
Quella di l. o. o gay (i due termini verranno qui usati, semplificando, come sinonimi) è una discussa categoria trasversale che congiunge l'Atene di Platone [...] l'omosessualità aveva moltissimo da dire. Tra il 1870 e il 1950 la letteratura gay annoverò figure come H. James, P.-M. Verlaine, J.-N.-A delle biotecnologie e della bioetica, spesso colto in chiave fantastica (W. Burroughs, U. Le Guin, S. Delany ...
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VAZOV, Ivan
Enrico Damiani
Scrittore bulgaro, nato a Sopot il 27 giugno 1850, morto a Sofia il 22 settembre 1921. Dal padre, mercante, fu iniziato al commercio. A Kalofer, presso il padre di Hristo [...] mandato nel 1868 a Plovdiv, comincia a interessarsi della letteratura francese e traduce pagine di Lamartine, Victor Hugo e ampio romanzo: Pod igoto (Sotto il giogo), trama fantastica amorosa intrecciata su sfondo vero della vita bulgara alla ...
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Scrittore, nato a Firenze il 14 luglio 1884. Dal 1910 al 1923 fu critico letterario della Tribuna (talvolta firmando con lo pseudonimo "Il tarlo"); nel 1919 partecipò con V. Cardarelli e con altri alla [...] il libro studiato meglio si presta all'espressione fantastica di quel dissidio, alla trasposizione in termini del C. riesce più aderente o meno immaginifica che non per le opere di letteratura.
Bibl.: R. Serra, Le lettere, ristampa, Roma 1920, p. 178 ...
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SCIASCIA, Leonardo
Alessandra Briganti
Scrittore, nato a Racalmuto (Agrigento) l'8 gennaio 1921. Si è dedicato, fino al 1957, all'insegnamento nelle scuole elementari e successivamente a un'intensa [...] effettivamente esistiti che, senza perdere l'articolazione fantastica del personaggio d'invenzione, alludono nel corso svolge prevalentemente in margine ai momenti più rilevanti della letteratura e della cultura siciliana nei volumi Pirandello e il ...
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Poeta e prosatore rumeno, nato a Cofa (Bessarabia-Moldavia, URSS) il 16 giugno 1925 e morto a Bucarest durante il grande terremoto del 4 marzo 1977. Ha compiuto gli studi alla facoltà di Giurisprudenza [...] 76, durante uno stage a Berlino Ovest, B. scrive un romanzo fantastico-realista, Biserica Neagră (1975, "La Chiesa nera"), nel quale si universilă contemporană (1969, "Pagine sulla letteratura contemporanea universale") e il Panorama poeziei ...
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Scrittore statunitense, nato a Charles City (Iowa) il 4 febbraio 1932. Laureatosi presso l'Indiana University (1953), si arruola in marina e trascorre due anni in Europa. Prosegue gli studi universitari [...] dalla forma narrativa. Nella ricostruzione metà storica e metà fantastica degli anni Cinquanta di The public burning (1977), mass media creano gli eroi e li distruggono, la letteratura stessa serve a costruire mondi fittizi per creare nuove mitologie ...
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Scrittore, nato a Sant'Agata di Militello (Messina) il 18 febbraio 1933. Laureato in giurisprudenza, vive dal 1968 a Milano, lavorando alla RAI e collaborando a quotidiani e riviste letterarie.
Ha esordito [...] La favola Lunaria (1985) è la rappresentazione fantastica, ambientata nella Palermo barocca, del sogno di -1988 con vecchie e nuove varianti, Milano 1983, pp. 71-73; Id., V. Consolo, in Letteratura Italiana Contemporanea, iv, Roma 1987, pp. 187-93. ...
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fantastico
fantàstico agg. [dal lat. tardo phantastĭcus, gr. ϕανταστικός] (pl. m. -ci). – 1. Della fantasia: capacità, potenza f.; virtù f. ovvero immaginativa (Varchi). 2. a. Più spesso, creato dalla fantasia, che è frutto di fantasia, o...
letteratura
s. f. [dal lat. litteratura, der. di littĕra e littĕrae, secondo il modello del gr. γραμματική (v. grammatica)]. – 1. In origine, l’arte di leggere e scrivere; poi, la conoscenza di ciò che è stato affidato alla scrittura, quindi...