COCCHI, Antonio
Ugo Baldini
Nacque il 3 ag. 1695 a Benevento da Giacinto, di Borgo San Lorenzo nel Mugello, e da Beatrice Bianchi di Baselice, nel Beneventano. Il padre si trovava in Campania per curare [...] intemperanze dell'artista, la sua capacità d'esaltazione fantastica e la fede nelle apparizioni e nella magia vi Opere), che concerne le terme di San Giuliano, già studiate nella letteratura medica toscana. Il lavoro del C. è però nettamente il più ...
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CHIABRERA, Gabriello
Nicola Merola
La nascita del savonese C., contro la sua testimonianza databile al 18, e non l'8, del giugno 1552, fu preceduta di quindici giorni dalla morte del padre Gabriello, [...] riluttanti ad accettare. Non per questo la ricostruzione fantastica delle origini del potere mediceo, sulla base della Pisa 1974, pp. 50 ss.; A. Asor Rosa, Il Seicento, in La letteratura ital. Storia e testi, a cura di C. Muscetta, V. Roma-Bari ...
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DONI, Anton Francesco
Giovanna Romei
Nacque il 16 maggio 1513da Bernardo di Antonio, forbiciaio, a Firenze, nel quartiere di S. Lorenzo.
In una lettera del 3genn. 1549, da Firenze, rispondendo a B. [...] riflessione sull'"esercizio di alienazione letteraria, di letteratura della letteratura" nella scrittura del Doni.
Da questi solitario, si sono avanzate ipotesi, se non proprio fantastiche, comunque senza riscontri documentari.
Le ristampe delle sue ...
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BASINIO da Parma
Augusto Campana
Nacque nel 1425, di famiglia di origine mantovana, nel castello di Tizzano, ora Tizzano Val Parma, da Vincenzo di Basino, che era stato come uomo d'arme al servizio [...] Ma la maggiore celebrazione di Sigismondo che sia stata prodotta dalla letteratura umanistica fu il grande poema Hesperis in 13 libri, che è Ferdinando. La retorica amplificazione e la trasfigurazione fantastica sono realizzate da B. con tutti gli ...
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FACIO, Bartolomeo
Paolo Viti
Figlio di Paolino, nacque a La Spezia, probabilmente prima del 1405, e comunque non oltre il 1410.
La sua famiglia, originaria di Fabiano (una frazione poco lontana dalla [...] precedenti, tende a liberarlo da ogni sovrastruttura fantastica e miracolosa, e quindi anche da sentimenti Rinascimento, ibid., IX, pp. 1869 s., 1938-1940; E. Garin, La letteratura degli umanisti, in Storia della lett. it., III, Milano 1965, pp. 159 ...
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BONTEMPELLI, Massimo
Alberto Asor Rosa
Nacque a Como il 12 maggio 1878, da Alfonso e da Maria Cislaghi. Rimase nella città natale solo pochi mesi. Infatti il padre, ingegnere costruttore nelle ferrovie, [...] figli, che, a scapito persino della compattezza fantastica del romanzo, viene fatta morire durante un improbabile tempo, Bologna 1939, pp. 111-113;A. Gargiulo, M. B., in Letteratura ital. del Novecento, Firenze 1958, pp. 222-30 (l'articolo è del 1931 ...
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BENI, Paolo
Giancarlo Mazzacurati
Non è certa la data della sua nascita, anche se diverse testimonianze raccolte dallo Iacobillo affermano che al momento della morte, avvenuta in Padova il 12 febbr. [...] pasquinata in ventotto stanze, stampata a Lucca nel 1613 col titolo: Fantastica visione di Parri da Pozzolatico, moderno in Pian de' Giullari. da quel lavoro di recupero e di restauro della letteratura minore, sul quale è fondata, insieme col ...
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CAPUANA, Luigi
Enrico Ghidetti
Nato a Mineo (Catania) il 29 maggio 1839, primogenito di sette femmine e due maschi di Gaetano, agiato possidente terriero, e Dorotea Ragusa, trascorse felice gli anni [...] il rifiuto di ogni intento edificante e moralistico, segna l'avvio sicuro ad una letteratura per l'infanzia, grazie alla prevalenza dell'elemento fantastico, libera dalle pesanti ipoteche di antica tradizione pedagogica.
Il complesso rapporto con la ...
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LORENZINI, Carlo (Collodi)
Domenico Proietti
Nacque il 24 nov. 1826 a Firenze, primogenito di Domenico, originario di Cortona, cuoco del marchese Carlo Leopoldo Ginori Lisci, e di Angiolina (Maria Angela [...] , poi con impegno, assiduità e adesione personale sempre più convinti, verso la letteratura per l'infanzia. Questa gli offriva un terreno di illimitata libertà fantastica in cui superare la grigia realtà del presente e insieme la possibilità di una ...
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EXIMENO PUJADES, Antonio
Roberto De Caro
Nato a Valencia il 26 sett. 1729 da Vicente Eximeno e Maria Francisca Pujades, dopo i primi studi compiuti nel seminario de nobles di Valencia. il 15 ott. 1745 [...] los Rios e in nome della irrinunciabile autonomia fantastica della fabula, è una puntuale, ironica difesa [Bologna], II (1782), pp. 49-56; J. Andrés, Dell'origine ... d'ogni letteratura, I, Parma 1782, p. 465; III, ibid. 1787, p. 116; IV, ibid ...
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fantastico
fantàstico agg. [dal lat. tardo phantastĭcus, gr. ϕανταστικός] (pl. m. -ci). – 1. Della fantasia: capacità, potenza f.; virtù f. ovvero immaginativa (Varchi). 2. a. Più spesso, creato dalla fantasia, che è frutto di fantasia, o...
letteratura
s. f. [dal lat. litteratura, der. di littĕra e littĕrae, secondo il modello del gr. γραμματική (v. grammatica)]. – 1. In origine, l’arte di leggere e scrivere; poi, la conoscenza di ciò che è stato affidato alla scrittura, quindi...