ROBUSTI, Jacopo (Jacomo, Giacomo)
Marsel Grosso
, detto Tintoretto. – Primogenito di Battista, tintore di seta, nacque a Venezia nel 1519, come risulta dall’atto di morte del 31 maggio 1594 che lo indica [...] oltre quattordici metri di altezza, Tintoretto sfidò l’architettura gotica della chiesa, dando prova di non temere il confronto Pellegrina, in Cinquecento capriccioso e irregolare, Seminario di letteratura italiana, Viterbo... 1998, a cura di P. ...
Leggi Tutto
FELICIANO, Felice (Antiquarius)
Franco Pignatti
Nacque a Verona nell'agosto del 1433 da Guglielmo il cui cognome era Da Feno, e da una Caterina figlia di un Francesco da Reggio. Il padre, trasferitosi [...] modelli coevi di costruzione delle lettere nella scrittura gotica e il numero dieci come sintesi perfetta delle tema dell'onore della donna messo in dubbio, originario della letteratura francese e da esso passato in quella italiana. In particolare, ...
Leggi Tutto
AUTARI, re dei Longobardi
Ottorino Bertolini
La proclamazione di A. a re, nell'autunno del 584, pose termine a quel periodo della storia dei Longobardi in Italia che si suole denominare "interregno [...] , 281, 408 s.; R. Cessi, Studi sulle fonti dell'età gotica e longobarda, II, in Arch. Murator., XXII (1922), pp. Bognetti, Il ducato longobardo di Spoleto, in L'Umbria nella storia, nella letteratura, nell'arte, Bologna 1954, pp. 79-102; P. Goubert, ...
Leggi Tutto
CINELLI CALVOLI, Giovanni
Gino Benzoni
Nato a Firenze, il 26 febbr. 1625, da Domenico di Giovanni - ed è ipotesi azzardabile che il nonno paterno sia quel Giovanni Cinelli "phisico fiorentino" autore, [...] "d'architettura gotica sì, ma bellissima", rifiuta, di fatto, l'identificazione tra rozzo e gotico di cui era G. Getto, Storia delle storie lett., Firenze 1967, p. 25; Id., Letteratura e critica..., Milano 1968, p. 15; F. De Sanctis, Storia della ...
Leggi Tutto
PREVIATI, Gaetano
Davide Lacagnina
PREVIATI, Gaetano. – Nacque a Ferrara il 31 agosto 1852 da Flaminio, orologiaio, e da Riccarda Benvenuti Bonlei, morta di parto due anni dopo. Nel 1855 il padre sposò [...] con il titolo Romeo e Giulietta), per l’ambientazione gotica della scena e per la stesura filamentosa della pittura 8, pp. 81-83; G. De Chirico, G. P., in Il Convegno. Rivista di letteratura e di arte, I (1920), 7, p. 36; 269 disegni originali di G. P ...
Leggi Tutto
RUSSOLI, Franco
Antonella Gioli
– Nacque a Firenze il 9 luglio 1923 da Augusto, impiegato delle Ferrovie dello Stato, e da Rina Caioli; alla fine dello stesso anno la famiglia si trasferì a Pisa. Qui [...] Mafai.
Nel frattempo Russoli collaborò, spaziando dalla letteratura alla scultura medievale agli artisti pressoché coetanei, con a l’École du Louvre, tenne conferenze sulla scultura gotica pisana, conobbe diversi artisti tra cui Alberto Giacometti e, ...
Leggi Tutto
GUIDOBONO, Bartolomeo
Lucia Casellato
Nacque a Savona, da Giovanni Antonio, decoratore di ceramiche, e da Geronima Croce, il 20 ott. 1654, com'è attestato dall'atto di battesimo della parrocchia di [...] allegoriche, favole mitologiche e finanche richiami alla letteratura romanzesca - con quelle a tema religioso, di Casanova presso Carmagnola. Contributo allo studio dell'architettura gotica in Piemonte: notizie sopra i pittori Giovanni Antonio, B ...
Leggi Tutto
MASTRIANI, Francesco
Tommaso Scappaticci
– Nacque a Napoli il 23 nov. 1819, terzo dei sette figli di Filippo e Teresa Cava. Agli studi presso istituti privati affiancò presto interessi che gli fornirono [...] (La vita letteraria a Napoli dal 1860 al 1900, in Id., La letteratura della nuova Italia, IV, Bari 1947, pp. 319-322, ma il saggio dell’800. M., Lecce 1987) e T. Scappaticci (Tra orrore gotico e impegno sociale. La narrativa di F. M., Cassino 1992). ...
Leggi Tutto
SESTO
Manlio Leo Mezzacasa
(da Sesto). – Capostipite di questa famiglia di orefici e intagliatori di coni presso la Zecca veneziana attivi tra il tardo Trecento e la seconda metà del Quattrocento fu [...] a Venzone (rubata nel 1975), anche se nella letteratura critica si riscontra una certa incertezza per quanto riguarda la 15; M.L. Mezzacasa, Temi d’ornato e microtecniche nell’oreficeria gotica a paragone con le arti maggiori, in Arte veneta, LXXI ( ...
Leggi Tutto
MANZINI, Andrea (Andrea da Firenze; Andrea di Giusto)
Francesco Sorce
Nacque a Firenze tra la fine del XIV e l'inizio del XV secolo; del padre è noto il solo nome di battesimo, Giusto. È menzionato, [...] M. (Berti, 1990, p. 199). Di recente, tuttavia, la letteratura specialistica si è orientata per l'assegnazione a Francesco d'Antonio (Joannides i connotati tipici del M., sospesi tra la tradizione gotica e le novità masaccesche, e ha indotto il resto ...
Leggi Tutto
argenteo
argènteo agg. e s. m. [dal lat. argenteus]. – 1. agg. a. Di argento: calice a., monete argentee. Codice a., in partic. il codice di 187 fogli, che conserva la massima parte di quanto è giunto a noi della versione gotica del Nuovo...
fiorito
agg. [part. pass. di fiorire]. – 1. a. Che è in fiore, che porta sui rami i suoi fiori: albero f.; i peschi eran già tutti fioriti; vaso f., in floricoltura, la pianta fiorita coltivata in vaso. In araldica, attributo delle piante...