CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] contribuì con due discorsi, Su lo stato attuale della letteratura italiana e Dell'Italia, letti rispettivamente in un giorno più suggestive "barbare" - Su l'Adda, In una chiesa gotica, Fantasia, Ruit hora, Alla stazione in una mattina d'autunno, ...
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GIOTTO di Bondone
Miklos Boskovits
Nacque, secondo la tradizione, a Vespignano del Mugello (oggi frazione di Vicchio, presso Firenze) intorno al 1265. Già i contemporanei riconobbero la sua statura [...] al periodo indicato. Raramente presa in considerazione nella letteratura giottesca a causa dello stato precario, la , New York 1965, pp. 80-86; A.M. Romanini, G. e l'architettura gotica in Alta Italia, in Bollettino d'arte, s. 4, L (1965), pp. 160- ...
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BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] che interpretava la politica più strettamente gotica di Teodorico, e vedeva perciò come 443-445; R. Anastasi, Sul processo di B., in Miscellanea di studi di letteratura cristiana antica, I (1947), pp. 21-39; E. Rapisarda, La crisi spirituale ...
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FRANCESCO d'Assisi, santo (Francesco di Pietro di Bernardone)
Roberto Rusconi
Nacque ad Assisi, forse il 24 giugno 1182, da Pietro di Bernardone e da Giovanna (il soprannome di Pica della madre è attestato [...] membranaceo portatile, esemplato in una minuta scrittura gotica da un cappellano della Curia papale dopo ; G. Pozzi, Il "Cantico di frate Sole" di s. F., in Letteratura italiana (Einaudi). Le opere, I, Dalle origini al Cinquecento, Torino 1992, pp ...
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BRAMANTE, Donato (Donnino o Donino, come lo chiamavano i suoi genitori e Leonardo da Vinci)
Arnaldo Bruschi
Figlio di Angelo di Antonio di Renzo da Farneta e di Vittoria di Pascuccio da Monte Asdrualdo, [...] costruttore. In Lombardia, dell'architettura tardoantica e romanico-gotica, e a Roma, di quella antica, egli Indicem; II, Roma 1968, ad Indicem;J. Schlosser-Magnino, La letteratura artistica, Firenze 1964, ad Indicem.
Bibl. generale: L. Beltrami, B ...
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GIULIO Romano (Iulius de Pippis, de Ianutiis; Giulio Pippi, Giannuzzi)
Enrico Parlato
Figlio di Pietro de Pippis de Ianutiis, nacque a Roma nel rione Monti, a macel de' Corvi, vicino alla colonna Traiana, [...] età romana raffiguranti le diverse posizioni, e la letteratura erotica e pornografica del mondo antico. Nelle incisioni il I due redassero in piena collaborazione l'alzato di una facciata gotica con paraste corinzie e archi a sesto acuto, G. e ...
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FRISI, Paolo (al secolo Giuseppe)
Ugo Baldini
Secondogenito degli otto figli di Giovanni Mattia e di Francesca Magnetti, nacque a Melegnano, presso Milano, il 13 apr. 1728.
Il nonno paterno Antonio, [...] tema, estraneo ai suoi studi precedenti, immergendosi nella vasta letteratura sull'argomento e redigendo un piano per il cardinale P. privatamente, poi con l'anonimo Saggio sopra l'architettura gotica (Livorno 1766), la cui forma di discorso generale ...
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GANTI, Giovanni Cristoforo (Gian Cristoforo Romano)
Matteo Ceriana
Figlio dello scultore Isaia da Pisa, uno dei principali tra quelli attivi a Roma alla metà del XV secolo, nacque in data non precisabile [...] moderna, transalpina, nelle lettere gemmate di foggia gotica del bordo. La medaglia, fusa in del "Libro de natura de amore" di M. Equicola, in Giorn. stor. della letteratura italiana, XIV (1889), p. 231; L. Beltrami, Notizie… sulla città di Pavia ...
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DE CHIRICO, Giorgio
Valerio Rivosecchi
Nacque a Volos, in Tessaglia, il 10 luglio 1888 da Gemma Cervetto, genovese, e da Evaristo, originario di Palermo. A causa della professione del padre, ingegnere [...] completamente trasfigurati: lo spazio si comprime, la chiesa gotica diventa un tempio greco, il monumento a Dante altri campi: il suo romanzo Hebdomeros, capolavoro riconosciuto della letteratura surrealista, data al 1929; poco prima erano apparse le ...
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BELLINI, Giovanni, detto Giambellino
Terisio Pignatti
Nacque a Venezia attorno al 1427, stando al Vasari, che lo dice morto novantenne nel 1516.
La questione ha dato luogo peraltro a differenti opinioni, [...] umanesimo figurativo, superando i limiti ormai angusti di una tradizione gotica, che a Venezia tardava a morire.
Non è facile , cui non può essere estranea la suggestione della letteratura umanistica in volgare e in'latino, che veniva trovando ...
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argenteo
argènteo agg. e s. m. [dal lat. argenteus]. – 1. agg. a. Di argento: calice a., monete argentee. Codice a., in partic. il codice di 187 fogli, che conserva la massima parte di quanto è giunto a noi della versione gotica del Nuovo...
fiorito
agg. [part. pass. di fiorire]. – 1. a. Che è in fiore, che porta sui rami i suoi fiori: albero f.; i peschi eran già tutti fioriti; vaso f., in floricoltura, la pianta fiorita coltivata in vaso. In araldica, attributo delle piante...