Alamanni
V. Bierbrauer
K. Bierbrauer
INQUADRAMENTO GENERALE
di V. Bierbrauer
Popolazione germanica, menzionata per la prima volta come gens populosa nell'anno 213 d.C. dalle fonti romane riguardo al [...] il 584 e il 591 (nel quadro della politica italiana dei Franchi), si erano stanziati temporaneamente a S delle CLA, VII, Switzerland, a cura di E.A. Lowe, Oxford 1956.
Letteratura critica:
A. Merton, Die Buchmalerei in St. Gallen von neunten bis zum ...
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Con la locuzione lingua cortigiana (o cortegiana o cortesiana) ci si riferisce a un’espressione usata nel dibattito di primo Cinquecento in relazione agli usi linguistici delle corti italiane (Milano, [...] decadenza politica degli stati regionali italiani, che avevano sostenuto fino al tardo Quattrocento una produzione autonoma – anche linguisticamente – dal modello letterario toscano;
(b) la mancanza di una grande letteratura cortigiana (e poi di un ...
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Con la metafora dell’immagine di una lingua ci si riferisce ai giudizi e alle opinioni che su questa lingua sono prodotti da parlanti di altre lingue. Si tratta di giudizi intuitivi, non fondati su fatti [...] Christoph Schwab, professore di filosofia a Stoccarda, secondo cui (1785) l’italiano sarebbe rimasto «per la sua soavità e per la bella letteratura degli italiani una lingua ancora per molto tempo diffusa in tutta l’Europa e specie per la musica ...
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Il termine koinè (meno diffusa la variante grafica coinè) proviene dal greco koinē´, femminile dell’agg. koinós «comune» accordato con diálektos s.f. «lingua», indicante la lingua letteraria usata dai [...] mantiene ancora, almeno nel campo della letteratura religiosa, fino al pieno Cinquecento.
Sono pp. 109-132).
Sanga, Glauco (1990a), La lingua lombarda. Dalla koinè alto-italiana delle Origini alla lingua cortigiana, in Sanga 1990b, pp. 79-163.
Sanga, ...
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Agrimensura
L. Speciale
Conosciuta sin dall'Antichità, la pratica della limitatio (da limes, letteralmente 'confine') nacque probabilmente in Egitto, dove le periodiche inondazioni del Nilo rendevano [...] più antico dell'altro e quasi certamente di redazione italiana, l'Arceriano è in realtà costituito da due sezioni (Codices Graeci et Latini photographices, 22), Leiden 1970.
Letteratura critica:
K. Weitzmann, Ancient Book Illumination, Cambridge ...
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scuola
Termine derivante dal lat. schŏla (dal gr. scholé), che in origine significava (come otium per i latini) tempo libero, piacevole uso delle proprie disposizioni intellettuali, indipendentemente [...] solo sotto l’influsso greco, e in seguito al formarsi di una letteratura romana, cioè solo a cominciare dai secc. 3°-2°. Le nozioni ma che coll’affermarsi, specialmente nei comuni italiani, dello spirito laico, dovettero rispondere sempre più ...
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Contrariamente a ciò che avviene per altre lingue (per es., francese, tedesco, inglese), non è abituale periodizzare l’italiano. Tuttavia il concetto di italiano antico, opposto a quello di italiano moderno [...]
Si dice spesso che nelle scuole italiane è possibile presentare dei testi italiani antichi, come quelli di Dante, G. Speroni, Pavia, Università degli studi, Dipartimento di scienza della letteratura e dell’arte medioevale e moderna, pp. 3-107.
Il ...
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La lingua del testo teatrale è un tipo di ➔ lingua scritta in cui gioca un ruolo primario la dimensione dell’oralità: il testo si realizza infatti nel divenire di un evento, lo spettacolo teatrale, caratterizzato [...] nella percezione degli autori napoletani di teatro, «Linguistica e letteratura» 31, 1-2, pp. 89-109.
Folena, il Mulino.
Sorella, Antonio (1993), La tragedia, in Storia della lingua italiana, a cura di L. Serianni & P. Trifone, Torino, Einaudi ...
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Nei protocolli della linguistica moderna per linguaggio poetico si intende un particolare uso della lingua finalizzato a ottenere la comunicazione attraverso l’evidenza e la valorizzazione degli strumenti [...]
Orbene, questa polimorfia è stata codificata dalla lingua poetica italiana, che, con un movimento antitetico a quello tipico delle della poesia e lingua della prosa e tra lingua della letteratura e lingua comune (Coletti 2000). Le traduzioni di testi ...
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Tutte le storie della lingua latina portano una sezione, un capitolo, se non altro un cenno, all’influenza esercitata dal cristianesimo (assai sinteticamente Meillet 19333: 276; più estesamente Devoto [...] dei primi documenti di uso letterario del volgare in area italiana, compreso il giullaresco Ritmo Laurenziano (se si tiene tema l’oltretomba, materia che sarà poi di Dante. La letteratura religiosa ebbe dunque i suoi inizi negli autori citati, ai ...
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italianista
s. m. e f. [der. di italiano] (pl. m. -i). – Studioso di storia, costume, civiltà, cultura, lingua, letteratura italiana (spec. con riferimento a stranieri). In partic., docente universitario di letteratura italiana.
letteratura
s. f. [dal lat. litteratura, der. di littĕra e littĕrae, secondo il modello del gr. γραμματική (v. grammatica)]. – 1. In origine, l’arte di leggere e scrivere; poi, la conoscenza di ciò che è stato affidato alla scrittura, quindi...