APROSIO, Angelico (al secolo Ludovico), detto il Ventimiglia
Alberto Asor-Rosa
Nacque a Ventimiglia il 29 ott. 1607, da Marco e Petronilla Aprosio. Compiuti i quindici anni, contro "il desiderio dei [...] , Storia dell'età barocca in Italia, Bari 1957, pp. 165, 218; Saggi sulla letteraturaitaliana del Seicento. Bari 1948, pp. 144, 407; Nuovi saggi sulla letteraturaitaliana del Seicento, Bari 1931, pp. 176, 229, 230, 250, 251. Sintetico ma esauriente ...
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COSTA, Emilio
Fabrizio Fabbrini
Nacque a Parma il 16 giugno 1866 da Antonio, magistrato, e da Eloisa Musiari, morta nel darlo alla luce (il C. le dedicò una raccolta di versi giovanili: Primule, Parma [...] . 1886) dedicato alla sposa; nonché il ricordato Primule. Si dedicò anche allo studio del latino umanistico, della letteraturaitaliana e della storia politica dell'Emilia nel sec. XVI.
Curò la pubblicazione di inediti cinquecenteschi sulle nozze tra ...
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ERRANTE, Vincenzo
Roberta Ascarelli
Nacque a Roma il 12 febbr. 1890 da Celidonio, dei baroni palermitani di Vannella e Calasia, e da Maria Rosmini.
La famiglia paterna poteva vantare accanto ad una [...] segreta, Caltanissetta 1957, pp. 103 s.; P. Nardi, Altri tempi, Vicenza 1960, pp. 40-45; E. Mariano, V. E., in Letteraturaitaliana. I critici, IV, Milano 1970, pp. 2992-3003; A. Tonelli, Relazioni imperfette, in Adige Panorama, IX (1978), 32, pp. 16 ...
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DELLE COLONNE, Guido
Margherita Beretta Spampinato
Nacque probabilmente a Messina nei primi decenni del sec. XIII. Di lui sappiamo soltanto che fu giudice a Messina.
La sua attività di pubblico funzionario [...] E. Cecchi-N. Sapegno, Storia della lett. ital., Milano 1965, pp. 319-322; E. Pasquini, Le origini e la scuola siciliana, in Letteraturaitaliana. Storia e testi, Bari 1970, pp. 203-210; M. Marti, Con Dante fra i poeti del suo tempo, Lecce 1971, pp.31 ...
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BATTISTI, Carlo
Giovanni Battista Pellegrini
Nacque a Trento il Io ott. 1882 in una famiglia originaria della Vai di Non, da Giuseppe, preside di scuola media, e da Teresa Bentivoglio, insegnante elementare. [...] specializzata.
Poco prima dello scoppio della prima guerra mondiale era stato nominato professore straordinario di lingua e letteraturaitaliana, ma egli non poté occupare la cattedra per la chiamata alle armi. Partecipò per pochi mesi alla ...
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MAINARDI, Arlotto (Arlotto il Pievano)
Giuseppe Crimi
Figlio di Giovanni di Matteo di Mainardo, notaio fiorentino, rinchiuso più volte nel carcere delle Stinche, e di madre ignota ma legittima, nacque, [...] 347-367; G. Mastroddi, Sulla redazione ottoboniana di Motti e facezie del Piovano Arlotto, in La Rass. della letteraturaitaliana, XCII (1988), pp. 307-317; E. Testa, Simulazione di parlato. Fenomeni dell'oralità nelle novelle del Quattro-Cinquecento ...
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ANDRELINI, Publio Fausto
Robert Weiss
Nacque a Forlì verso il 1462. Nulla si sa circa la sua prima educazione, che ebbe luogo probabilmente nella sua città natale; si può, però, escludere con sicurezza [...] . 230-236; G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, I, 2, Brescia 1753, pp. 714-719; G. Tiraboschi, Storia della letteraturaitaliana, VI, 3, Milano 1824, pp. 1638-1642; V. Lancetti, Memorie intorno ai poeti laureati, Milano 1839, pp. 198-201; C. D ...
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FIORE, Tommaso
Vito Antonio Leuzzi
Nacque ad Altamura (Bari) il 7 marzo 1884 da Vincenzo, capomastro, e da Francesca Battista, tessitrice. Avviato agli studi nel seminario di Conversano, manifestò presto [...] tra Giolitti ed il fascismo, Bari 1982, pp. 73-81; A. Contarino - M. Tedeschi, Dal fascismo alla Resistenza, in Letteraturaitaliana, diretta da C. Muscetta, LXIV, Roma-Bari 1982, pp. 108-112; G. Dotoli, T. F.,umanista, scrittore e critico ...
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GUERRINI, Olindo
Giuseppe Zaccaria
Nacque a Forlì il 4 ott. 1845, da Angelo e da Paola Giulianini. Trascorse l'infanzia a Sant'Alberto di Ravenna, dove il padre gestiva la farmacia del paese, e, dopo [...] nuova Italia, II, Bari 1914, pp. 131-149; P.E. Giudici, Stecchetti, Firenze 1910; C. Bonardi, Reminiscenze e imitazioni nella letteraturaitaliana durante la seconda metà del sec. XIX, VI, L. Stecchetti (O. G.), in La Critica, IX (1911), pp. 249-253 ...
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FERRERO, Leo
Alessandra Cimmino
Nacque a Torino il 16 ott. 1903, da Guglielmo e Gina Lombroso.
La famiglia era delle più note dell'ambiente colto italiano e delle più discusse, godendo, forse, di una [...] si veda L. Ferrero, Ilmuro trasparente...,e Luti) pubblicò poesie, recensioni, brevi saggi, occupandosi in particolare di letteraturaitaliana, teatro - soprattutto francese -, cinema. Dalla lettura dei suoi articoli sulla rivista, su cui continuò a ...
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italianista
s. m. e f. [der. di italiano] (pl. m. -i). – Studioso di storia, costume, civiltà, cultura, lingua, letteratura italiana (spec. con riferimento a stranieri). In partic., docente universitario di letteratura italiana.
letteratura
s. f. [dal lat. litteratura, der. di littĕra e littĕrae, secondo il modello del gr. γραμματική (v. grammatica)]. – 1. In origine, l’arte di leggere e scrivere; poi, la conoscenza di ciò che è stato affidato alla scrittura, quindi...