L’insieme di attività e di servizi a carattere polivalente che si riferiscono al trasferimento temporaneo di persone dalla località di abituale residenza ad altra località per fini di svago, riposo, cultura, [...] turismo. Risale all’Ottocento la prima comparsa, nella letteratura inglese, del termine tourist «turista», che si collega il 10,6 verso il Nordamerica anglosassone e il 5,3 verso l’America Latina); si dividono il restante 10,2% l’Africa (4,9%) e il ...
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(arm. Hayastan) Regione fisica e storica dell’Asia sudoccidentale, estesa fra 38° e 41° lat. N e 37° e 47° long. E Gr. e ampia circa 140.000 km2.
Dal punto di vista fisico l’A. s’identifica con l’Acrocoro [...] e L. Chanth (1880-1951).
Il primo Novecento segna per la letteratura armena un periodo di grande splendore, come testimoniano i poeti D. Varužan monodico, prossimo a quello della cristianità greco-latina, come prossimo doveva essere anche il sistema ...
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(o serbo-croato) L’insieme dei dialetti parlati nella Serbia e nella Croazia, e in parte anche nell’Istria, nella Slovenia, nel Montenegro e nella Repubblica della Macedonia del Nord, appartenenti, con [...] usato è per il serbo quello cirillico, per il croato quello latino, completato da alcuni segni diacritici che servono a differenziare ć ‹č segna quello che è considerato il secolo d’oro della letteratura ragusea, nella quale spiccano i nomi di D. ...
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Antica popolazione d'Italia, insediata soprattutto nelle odierne regioni di Toscana, Lazio e Umbria settentrionali (fig. 1), ma con alcune propaggini anche in Campania, Emilia-Romagna e Lombardia.
Sull’origine [...] cessò alla fine del 6° sec. con la sconfitta di Ariccia inflitta dai Latini, alleati con Aristodemo di Cuma. A Cuma gli Etruschi furono di nuovo battuti che gli Etruschi avevano un’abbondante letteratura ritualistica (disciplina etrusca), in gran ...
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Scrittore, poeta, autore e regista cinematografico e teatrale italiano (Bologna 1922 - Ostia, Roma, 1975). Dopo aver seguito nell'infanzia gli spostamenti del padre, ufficiale di carriera, compì gli studî [...] secondo Matteo (1964), in cui l'armonica fusione del cinema con la letteratura, la pittura e la musica diede l'avvio a quel "cinema di e la Nuova Guinea - ma non più e soltanto latina: Pasolini sa partire da Alba pratalia, alba pratalia delle ...
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Il succedersi ordinato nel tempo di forme di movimento, e la frequenza con cui le varie fasi del movimento si succedono.
Il succedersi di varie fasi secondo un certo ordine e certi intervalli di tempo [...] nella fisiologia sia nel comportamento.
Letteratura
Componimento caratterizzato dall’opposizione di sillaba solo per la sua forma ritmica.
Contemporanei a questi r. latini sono quelli in volgare: il cosiddetto R. laurenziano o Cantilena giullaresca ...
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Componimento poetico-musicale, cantato da coro e spesso accompagnato da strumenti. Caratterizzato da una struttura strofica, l’i., già nella musica greca e poi nel canto liturgico cristiano, era destinato [...] Bretagna e negli Stati Uniti, nonché fra i riformati francesi, non essendo più scritta in latino, rientra nella storia delle singole letterature nazionali.
L’innologia è il ramo delle scienze storico-filologiche ed ecclesiastiche che studia gli inni ...
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Nome di numerosi santi tra i quali:
1. Anastasio, patriarca di Antiochia dal 559 (m. 599), detto il Vecchio; difensore dell'ortodossia contro l'aftartodocetismo imposto (564) da Giustiniano, esiliato (570) [...] ancora e ciò condusse a uno sdoppiamento del santo nella letteratura agiografica, per cui si credette all'esistenza di un l'eresia, di una Interpretazione dell'Esamerone nota in traduzione latina e parzialmente nell'originale, di una raccolta di 154 ...
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Cien años de soledad (trad. it. Cent’anni di solitudine) Romanzo (1967) del romanziere colombiano G. García Márquez (1927-2014), che gli valse il premio Nobel per la letteratura (1982).
Approfondimento [...] anni. Questa capacità di imporre il meraviglioso come reale è stata definita realismo magico, uno stile peculiare del romanzo latino-americano del secondo Novecento che caratterizza tutta l'opera di García Márquez e trova in questo romanzo la sua ...
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Scrittore e diplomatico (Guatemala 1899 - Madrid 1974), dal 1966 ambasciatore del Guatemala in Francia; premio Nobel per la letteratura nel 1967. Ha pubblicato versi di varia ispirazione (Fantomima, 1935; [...] di Manuel Estrada Cabrera. Hombres de maíz (1949) riprende i motivi di denuncia della dolorosa situazione dell'America Latina, velandola di un'atmosfera magica. L'impegno sociale dello scrittore si fa ancora più manifesto nei romanzi successivi ...
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latinita
latinità s. f. [dal lat. latinĭtas -atis]. – 1. a. L’essere latino, cioè l’appartenenza (e il sentimento di appartenenza) alla nazione, alla tradizione, alla civiltà, alla cultura, alla lingua latina: l. di un popolo, di una regione;...
latino
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Latīnus]. – 1. a. Relativo o appartenente all’antico popolo di origine indoeuropea che in età storica abitava il Lazio; del Lazio antico, o di Roma, dei Romani: i popoli l. (sostantivato, i Latini); la stirpe...