La produzione filosofica dopo il 1945 ha senza dubbio risentito fortemente della seconda guerra mondiale, del trauma che essa aveva rappresentato nella vita delle nazioni soprattutto europee. La sua conclusione [...] 'ambito della filosofia in senso stretto: hanno investito, non solo la letteratura e lo spettacolo, ma la vita culturale nei suoi rapporti con la altri paesi, dall'Unione Sovietica all'America latina, dalla Polonia al mondo orientale. Basterebbe ...
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VICO, Giambattista
Fausto Nicolini
Filosofo, storico, giureconsulto e critico letterario.
1. Primi anni (1668-1686). - Terzultimo degli otto figliuoli di Antonio, figlio d'un contadino maddalonese e [...] riso con tutta una serqua di contumelie, rivolte in un magnifico latino a quel letteratucolo, o, com'egli scrive, ignotus erro, degno di F. Nicolini (Firenze 1936).
Bibl.: Tutta la letteratura critica, italiana e straniera, è indicata (e talora con ...
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POLIZIANO, Angiolo
Enrico Carrara
Agnolo di Benedetto nacque il 14 luglio del 1454 a Montepulciano da una famiglia popolana, che poi fu detta "dei Cini", ma che al padre e a lui piacque di denominare [...] alla filologia, il Petrarca e il Boccaccio. Niccolò V, che aveva ideata tutta una sistematica traslazione in latino della letteratura greca, aveva dato il carico dell'Iliade a un umanista fiorentino dell'età precedente: Carlo Marsuppini maior. Ma ...
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Nell'orientamento più generale i complessi delle proprietà umane si sogliono dividere in due categorie: fisiche (somatiche) e psichiche, da considerare come i due aspetti di una sola realtà; ad una categoria [...] antropobiologia). Egli, valendosi dei dati di una ricchissima letteratura, che gli permette di spaziare in un campo assai fin dal 1933 per la nomenclatura volgare e non adotta la nomenclatura latina, che più tardi (1937) lo stesso Eickstedt e con lui ...
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TRISSINO, Gian Giorgio
Camillo GUERRIERI-CROCETTI
Letterato, nato a Vicenza l'8 luglio 1478, morto a Roma nel 1550. Esiliato dalla sua città e privato dei beni per aver favorito le aspirazioni dell'imperatore [...] autore volle conciliare situazioni e tipi della commedia latina derivati dai Menaechmi di Plauto, con la Varietà storiche e lett., II, Milano 1885; A. Marpicati, Saggi di letteratura, 2a ed., Firenze 1934, p. 107 segg. Sull'Italia liberata: E. ...
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Sommario: Il nome (p. 581); Storia della conoscenza (p. 581); Confini e area (p. 582); Situazione (p. 583); Geologia (p. 584); Le grandi regioni morfologicotettoniche (p. 586); Coste (p. 589); Clima (p. [...] : nel Lazio, alla fine del sec. VI con la vittoria dei Latini ad Aricia e con la ribellione di Roma; in Campania, per le prime basi dello stato moderno. Le cronache cittadine, le letterature romanze, nate appena o fiorenti, le università di Bologna, ...
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SVIZZERA (A. T., 20-21)
Mario SALFI
Anna Maria RATTI
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
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Delio CANTIMORI
Luigi CHATRIAN
Otto TSCHUMI
Ernesto GAGLIARDI
Arthur HABERLANDT
Paul GEIGER
Rudolf KAUFMANN
Giuseppe [...] in monete d'oro e d'argento dei paesi dell'Unione latina, a vietare l'esportazione d'oro sotto qualsiasi forma (luglio altitudini. E anche oggi la tradizione continua, non solo nella letteratura - con i saggi critici di R. Faesi, E. Corrodi ...
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VENEZIA (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Mario NANI MOCENIGO
Filippo SANTUCCI
Roberto CESSI
Gino FOGOLARI
Giuseppe ORTOLANI
Gastone ROSSI-DORIA
M. T. D.
Città del Veneto, capoluogo della provincia [...] sia stata finora quella della sua città e della sua letteratura. Il dialetto vi si snerva per un'estrema e . s., xxx; A. Schaube, Storia del commercio dei popoli latini nel Mediterraneo sino alla fine delle crociate, in Bibl. dell'economista ...
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SARDEGNA (A. T., 29 bis)
Roberto ALMAGIA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gioacchino SERA
Antonio TARAMELLI
Arnaldo MOMIGLIANO
Raffaele CIASCA
Gino BOTTIGLIONI
Raffa GARZIA
Gavino GABRIEL
Enrico [...] , pp. 98-112; CXLVII, pp. 223-228.
Letteratura dialettale.
La letteratura sarda, che nasce circa a metà del Cinquecento, ha di linguista e sognò di dar vita a una poesia sardo-latina; non occorre dire che con quest'illusione si fece nemiche le ...
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(fr. droit; sp. derecho; ted. Recht; ingl. law).
Sommario: Filosofia del diritto, p. 983; Storia del diritto, p. 986; Etnografia e folklore: il diritto presso i primitivi, p. 987; Il diritto popolare, [...] primo concerne tutto l'orbe cattolico o almeno tutta la Chiesa latina, il secondo ha efficacia limitata a un dato territorio), in Barthel (1697-1771).
Un posto a sé merita la letteratura francese in difesa delle libertà gallicane (v. gallicanismo). ...
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latinita
latinità s. f. [dal lat. latinĭtas -atis]. – 1. a. L’essere latino, cioè l’appartenenza (e il sentimento di appartenenza) alla nazione, alla tradizione, alla civiltà, alla cultura, alla lingua latina: l. di un popolo, di una regione;...
latino
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Latīnus]. – 1. a. Relativo o appartenente all’antico popolo di origine indoeuropea che in età storica abitava il Lazio; del Lazio antico, o di Roma, dei Romani: i popoli l. (sostantivato, i Latini); la stirpe...