ENOCH d'Ascoli
Paolo Viti
Nacque ad Ascoli, nel Piceno, negli ultimi anni del Trecento o, più probabilmente, nei primi anni del sec. XV, da una famiglia di condizioni modeste.
Il suo nome di battesimo [...] . 1157 (s. v. Ascoli); G. Tiraboschi, Storia della letteratura italiana, VI, Modena 1790, p. 145; A. Mariotti, Brunori, E. d'A., Ascoli Piceno 1906; R. Sabbadini, Le scoperte dei codici latini e greci ne' secoli XIV e XV, I, Firenze 1907, pp. 57, 109, ...
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BAISIO (Abaisi, Abaisio, Abaisius, Abaixi, Abaysii, Abaysio, Abbaixii, Abbaixo, Baiiso, Baisius, Baiso, Baixio, Basio, Baypho, Baysi, Baysio, Bayso, detto l'Arcidiacono), Guido da
Filippo Liotta
Nacque, [...] 1823, pp. 462-466; Io. Alb. Fabricius, Bibliotheca latina mediae et infimae aetatis,cum supplemento C. Schoettgenii, III, L. Chiappelli, Dante in rapporto alle fonti del diritto e alla letteratura giuridica del suo tempo, in Arch. stor. ital., s. ...
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LUPI, Luigi Alessandro
Calogero Farinella
Nacque a Genova nel 1752. Le uniche informazioni sulla famiglia riguardano il nome del padre, Pietro, e l'esistenza di almeno una sorella. Della formazione [...] In ultimo, mostrò profonde conoscenze di "amena letteratura" nel considerare la figura del giudice, che di alcuni docenti: su sua indicazione ottennero le cattedre di eloquenza latina e italiana e di diritto canonico l'ex tribuno della Repubblica ...
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LEVI DELLA VIDA, Giorgio
Bruna Soravia
Nacque a Venezia il 22 ag. 1886, da Ettore e da Amelia Scandiani, entrambi di famiglia ebraica assimilata non osservante.
La professione del padre, dirigente di [...] ", e in particolare allo studio della tradizione latina nella cultura mozarabica, il L. dedicò crescente biografici, in G. Levi Della Vida, Visita a Tamerlano. Saggi di storia e letteratura, Napoli 1988; R. Contini, Gli studi siriaci, in G. L.D. nel ...
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FERRARI DA GRADO (de Ferrariis de Grado, ex Ferrariis de Gradibus, Ferrarius de Gradu, Ferrari d'Agrate), Giovanni Matteo
Maria Muccillo
Nacque a Milano, sul cadere del sec. XIV, da Giovanni Ferrari, [...] espresse con la composizione di tre opere, tipiche della letteratura medica del sec. XV. La prima, in ordine nostri, Città di Castello 1917, p. 176; D. Giordano, Insalata latina dove si acconciano orecchi perforati, l'aceto di Annibale e le ova di ...
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FABIO Calvo, Marco
Riccardo Gualdo
Nato a Ravenna, probabilmente intorno al 1440, fu attivo a Roma nei primi decenni del sec. XVI, coltivando interessi di antiquaria, architettura e medicina.
Celebre [...] Dei codici ippocratici che F. dovette avere sotto mano per la versione latina conosciamo il Vat. gr. 276, in pergamena, e il Vat (1911), pp. 363-391; G. Mercati, Notizie di antica letteratura medica e di bibliografia, Città del Vaticano 1917, pp. 47- ...
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CERUTTI (Ceruti), Giacinto
Giuseppe Pignatelli
Nacque a None (Torino) nel 1735 in una famiglia piccolo borghese (il padre era uno stimato chirurgo). Spinto dal desiderio di evadere da un ambiente provinciale, [...] Frattanto proseguiva gli studi nei campi più disparati: teologia, filosofia, matematica, scienze naturali, lingue orientali, letteratura greca e latina, lingue moderne. Il 30 maggio 1756 egli si laureò in teologia presso l'università di Torino, dove ...
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BEROALDO, Filippo, iunior
Ettore Paratore
Nacque a Bologna il 1° ott. 1472, da nobile famiglia. Per la data di nascita v'è contrasto fra gli studiosi (c'è anche chi, confondendolo con Filippo Beroaldo [...] Medici sia il finale.
Ma il B. merita d'essere ricordato soprattutto nel solco della letteratura umanistica originale: soprattutto come poeta in latino egli merita un'attenta rivalutazione. Come prosatore egli va ricordato anzitutto per la lettera ad ...
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PIANCA, Giuseppe Antonio
Filippo Maria Ferro
PIANCA, Giuseppe Antonio. – Nacque il 21 gennaio 1703 ad Agnona, in Valsesia, da Giovanni Giacomo e da Giacomina Lirella; gli venne imposto il nome di un [...] Oggiono: sette dipinti, raffiguranti i quattro Dottori della Chiesa latina e due sante (Margherita da Cortona e Caterina da 1737, pp. 186 s.; G.A. De Gregory, Istoria della vercellese letteratura ed arti, IV, Torino 1824, p. 384.; F.A. Bianchini, Le ...
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GIOVAGNOLI, Raffaello
Raffaella Di Castro
Nacque a Roma, il 13 maggio 1838, da Francesco e Clotilde Staderini.
Il padre, Francesco, nato a Monterotondo nel 1810, magistrato, dopo aver preso parte attiva [...] anni, a dieci aveva letto tutti gli storici antichi. Dal 1850 al 1859 seguì a Monterotondo corsi di letteratura italiana e latina e di filosofia. Debuttò come giornalista nel 1858, scrivendo articoli storici, artistici e letterari per lo Spettatore e ...
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latinita
latinità s. f. [dal lat. latinĭtas -atis]. – 1. a. L’essere latino, cioè l’appartenenza (e il sentimento di appartenenza) alla nazione, alla tradizione, alla civiltà, alla cultura, alla lingua latina: l. di un popolo, di una regione;...
latino
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Latīnus]. – 1. a. Relativo o appartenente all’antico popolo di origine indoeuropea che in età storica abitava il Lazio; del Lazio antico, o di Roma, dei Romani: i popoli l. (sostantivato, i Latini); la stirpe...