DA PONTE, Ludovico (Ponticus Virunius)
Roberto Ricciardi
Nacque poco dopo il 1460 a Belluno da Giorgio, uomo d'arme della Repubblica di Venezia.
La testimonianza più antica della sua origine è fornita [...] 1875; N. Campanini, Pontico Virunio, lettorepubblico di lettere greche e latine a Reggio 1500-1503, in Atti e mem. della R. Deputaz R. Sabbadini, Briciole umanistiche, in Giorn. stor. d. letteratura italiana, XLVII (1906), pp. 36 s.; V. Ferrari, ...
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LAMA, Bernardo Andrea
Andrea Merlotti
Nacque probabilmente a Napoli, intorno al 1685. Le notizie sulla famiglia e sui suoi primi anni sono pressoché nulle. C. Denina lo dice calabrese, ma il L. nelle [...] Causa di nuove polemiche fu, nel 1723, una serie di iscrizioni latine eseguite dal L. e da Campiani, su ordine di Vittorio Amedeo A. Muratori in un inedito giannoniano, in Giorn. stor. della letteratura italiana, CXLII (1965), pp. 388-418; Id., Alle ...
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PONTANI, Filippo Maria
Anna Meschini Pontani
PONTANI, Filippo Maria. – Nacque a Roma il 17 giugno 1913, primogenito di Guido e di Maria Capello.
Guido (1881-1964), impiegato postale, con la distinzione [...] e a tradurre in versi e in prosa tutti i testi greci, latini, neogreci, qua e là anche da altre lingue, che le bibliografie Peri, suo allievo e successore nella cattedra di lingua e letteratura neogreca di Padova dal 1987, va il merito di tale ...
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CARIONI, Battista (Battista da Crema)
Sosio Pezzella
Nacque a Crema tra il 1450 e il 1460 dalla nobile famiglia dei Carioni.
Si ignorano i nomi dei genitori, ma il padre esercitava presumibilmente l'arte [...] progetto di costituzioni, redatto in lingua latina. Le regole sono andate perdute ma , i suoi scritti, la sua dottrina, Torino 1952; M. Petrocchi, Pagine sulla letteratura religiosa lombarda del 1500, Napoli 1956, pp. 11 s.; Dict. de spiritualité, ...
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JEHUDÀ da Roma (Giuda Romano, Leone de sere Daniele, Leone messer Daniel, Leone Romano, Leuccio de Moises, Leuccio de ser Daniel, Lionello, Yehudah Gur-Aryeh, Yehudah ben Mošeh ben Dani'el ben Mošeh ben [...] della filosofia aristotelica.
Peraltro, le opere di J. rivelano piuttosto un'approfondita e amplissima conoscenza della letteratura della scolastica latina, e in particolare degli autori di area italiana: oltre all'opera di Alberto Magno (di cui ...
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MALPAGHINI, Giovanni (Giovanni da Ravenna)
Maddalena Signorini
Nacque a Ravenna da Jacopo, probabilmente intorno al 1346. Indicato spesso dai contemporanei come Giovanni da Ravenna, fu a lungo confuso [...] a cura di C. Samaran - R. Marichal, II, Bibliothèque nationale, Fonds latin (N.os 1 à 8000), Paris 1962, p. LVII; P. de Nolhac Benvenuti, Padova 1977, pp. 485-513; P. Garbini, in Letteratura italiana. Gli autori (Einaudi), II, Torino 1991, p. 1115; ...
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GRAVISI, Gerolamo
Virgilio Giormani
Nacque a Capodistria il 15 giugno 1720 dal marchese Dionisio e da Maria Tiepolo (Flego, 1998, p. 30). Un antenato, Nicolò, per aver sventato una congiura per consegnare [...] … (19 ott. 1743) e una Traduzione dal greco in latino dell'orazione d'Isocrate a Nicocle (non datata).
Completati gli Saggio di storia della città di Parenzo" (G.A. Moschini, Della letteratura veneziana, I, Venezia, 1806, pp. 238 s.; in realtà ...
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GUASCONI, Biagio
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 7 giugno 1385 da Iacopo di Biagio e da Albiera di Filippo Baroncelli, appartenenti al "popolo" di S. Lorenzo nel quartiere S. Giovanni, "gonfalone" [...] II, Firenze 1955, pp. 499-501; Chr. Bec, Culture latine et humanismechez les marchands florentins du début du XVe siècle, in Rinascimento, , Roma 1992, pp. 55, 114; A. Lanza, Letteratura tardogotica. Arte e poesia aFirenze e Siena nell'autunno del ...
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EUTICHIO (Ευτυχιος Eutychius)
Thomas S. Brown
Eumico, dignitario della corte di Costantinopoli, nel 727 fu dall'imperatore Leone III Isaurico creato patricius ed esarca d'Italia ed inviato nella penisola [...] carriera prima di tale evento.
Si è spesso ritenuto nella letteratura storica che E. abbia ricoperto per due volte la carica di dì U. Westerbergh, in Acta Universitatis Stockholmiensis. Studia Latina Stockholmiensis, III, Stockholm s.d. [ma 1956], ...
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LA LUMIA, Isidoro
Grazia Fallico
Nacque a Palermo il 1° nov. 1823 da Francesco e da Giuseppa Fazio. Orfano di padre già dal 1831, studiò nel collegio Calasanzio di Palermo, diretto dallo scienziato [...] , ambientato nel Cinquecento siciliano. Matteo Palizzi, ovvero I Latini e i Catalani. Frammento di studi storici sul secolo XIV stranieri in Sicilia nel secolo XVIII (in Riv. sicula di scienze, letteratura ed arte, III [1871], pp. 21-39), che la ...
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latinita
latinità s. f. [dal lat. latinĭtas -atis]. – 1. a. L’essere latino, cioè l’appartenenza (e il sentimento di appartenenza) alla nazione, alla tradizione, alla civiltà, alla cultura, alla lingua latina: l. di un popolo, di una regione;...
latino
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Latīnus]. – 1. a. Relativo o appartenente all’antico popolo di origine indoeuropea che in età storica abitava il Lazio; del Lazio antico, o di Roma, dei Romani: i popoli l. (sostantivato, i Latini); la stirpe...