LUBRANO, Giacomo
Luigi Matt
Nacque quasi certamente a Napoli nel 1619, forse il 12 settembre. Non sono noti i nomi dei genitori e nulla si sa della sua infanzia.
La prima notizia certa riguarda il suo [...] Guglielminetti, G. L. poète baroque, in XVIIe Siècle, XLIX (1997), pp. 715-725; B. Croce, Poesia latina nel Seicento, in Nuovi saggi sulla letteratura italiana del Seicento, Napoli 2003, ad ind.; A. Ruffino, Nebbie edificate in mondi. Note su Iacopo ...
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DE BARTHOLOMAEIS, Vincenzo
Marco Boni
Nacque a Carapelle Calvisio (prov. dell'Aquila) l'8 genn. 1867, da Benedetto e da Serafina Zappi. Terminati gli studi secondari, si iscrisse all'università di Roma, [...] tra la canzone trobadorica e la poesia latina medievale, concorrendo in tal modo a porre le basi dei nuovi indirizzi degli studi romanzi.
Continuò contemporaneamente a lavorare nel campo della letteratura italiana antica, e nel 1907 pubblicò nella ...
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FLORIO, Francesco
Paolo Viti
Le notizie sulla vita del F. sono piuttosto scarse, soprattutto per quanto riguarda gli anni della giovinezza. Si sa che nacque a Firenze - anche se il cognome non rientra [...] perdita di Emilia.
L'opera si inserisce, dunque, in un filone della letteratura umanistica di particolare rilievo, qual è quello della novellistica in latino. Un genere che, rispetto alla novellistica in volgare, era fortemente minoritario e ridotto ...
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GIUSTINIAN, Orsatto
Simona Mammana
Nacque a Venezia dal nobile Michiel di Giacomo di Polo, del ramo detto da Negroponte, e dalla cittadina Elena Mazza di Gaspare il 27 sett. 1538.
Il G. venne registrato [...] proposta o risposta di autori diversi e a un'ode latina di Ottavio Menini, con relativa traduzione del Giustinian.
Il Bari 1952, pp. 303-306; W. Th. Elwert, Studi di letteratura veneziana, Venezia-Roma 1958, p. 151; L. Schrade, La représentation ...
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COCCHI DONATI (Chocho, Coccus, de' Cocchis), Antonio
Luisa Miglio
Nacque a Firenze il 17 novembre del 1450, da Donato e da Costanza di Piero di Luigi Guicciardini. Nulla sappiamo circa la sua prima [...] e la benevolenza del Magnifico, nella cattedra di eloquenza latina e greca dello Studio, che il 23 dicembre 1485, , pp. 133 s., 145 e passim; G. Tiraboschi, Storia della letteratura italiana, III, Milano 1833, p. 61; L. Passerini, Genealogia e ...
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D'ORMEVILLE, Carlo
Alessandra Cimmino
Nacque a Roma il 24 apr. 1840, nella parrocchia di S. Lorenzo in Lucina, da Luigi, di nazionalità francese, e da Annunciata Latuille. Rimasto orfano di padre in [...] . Pinkert, che coprì le maggiori città dell'America Latina: nel 1905 organizzò a Buenos Aires il festival Puccini 3 ag. 1924, p. 148; C. Trevisani, Delle condizioni della letteratura drammatica ital. nell'ultimo ventennio, Firenze 1867, pp. 54 s., 169 ...
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BELMESSERI (Belmessere, Belmisseri), Paolo
Giancarlo Mazzacurati
Nacque a Pontremoli, in Lunigiana, probabilmente verso il 1480. Vi sono biografi che lo ritengono originario di Luni (Marini, Lancetti), [...] Ai miti già così stanchi di questa letteratura idillica si sovrappone il tipico repertorio cortigiano tradotte da B. Massai, Parma 1857, e in E. Costa, Antologia della lirica latina in Italia nei secc. XV e XVI, Città di Castello 1888, pp. 104-106 ...
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PELACANI, Antonio
Dragos Calma
PELACANI, Antonio. – Medico e filosofo, nacque probabilmente a Parma, nella seconda metà del Duecento.
È probabile che Biagio Pelacani da Parma appartenesse alla sua medesima [...] 1943, p. 34).
Trattati di medicina attribuiti a Pelacani dalla letteratura secondaria: Commentarius super De morbo et accidenti (Vat. lat. 4450 1968, pp. 148-176; Ch. Lohr, Medieval Latin Aristotle Commentaries, in Traditio, XXVI (1970), pp. ...
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MAJORANO, Niccolò
Massimo Ceresa
Nacque a Melpignano, presso Otranto, intorno al 1491-92 da famiglia nobile originaria di Reggio Calabria.
È probabile che abbia appreso presto la lingua greca seguendo [...] alla conoscenza degli studiosi, soprattutto della letteratura cristiana antica, nonostante qualcuno gli aveva intenzione di pubblicarle, anche a proprie spese, e nel 1557 ancora Latini confermò al Maes che il progetto era in vita. Ma il commento non ...
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GRIFFOLINI, Francesco
Stefano Benedetti
LINI Nacque nel 1420 ad Arezzo da Mariotto, mercante in Ungheria, e dalla sua seconda moglie Bartolomea, figlia di Giovanni detto il Piccino. Alla tragica perdita [...] II (1825), pp. 369-400; G. Tiraboschi, Storia della letteratura italiana, III, Milano 1833, pp. 40-42; G. Ancora su F. G. e sugli esperimenti di traduzione da Omero, in Studi latini in ricordo di Rita Cappelletto, Urbino 1996, pp. 195-206; R. Bianchi ...
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latinita
latinità s. f. [dal lat. latinĭtas -atis]. – 1. a. L’essere latino, cioè l’appartenenza (e il sentimento di appartenenza) alla nazione, alla tradizione, alla civiltà, alla cultura, alla lingua latina: l. di un popolo, di una regione;...
latino
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Latīnus]. – 1. a. Relativo o appartenente all’antico popolo di origine indoeuropea che in età storica abitava il Lazio; del Lazio antico, o di Roma, dei Romani: i popoli l. (sostantivato, i Latini); la stirpe...