PASQUALI, Giorgio
Antonio La Penna
PASQUALI, Giorgio. – Nacque a Roma il 29 aprile 1885 da Gustavo e da Anna (Marianna) Lasagni.
Il padre, esperto di diritto internazionale e professionista ben noto, [...] morte; ma a partire dal 1924 il titolo della cattedra fu filologia classica: i corsi di letteratura greca si alternarono con corsi di letteraturalatina (stesso compito per Ettore Bignone, l’altro titolare di filologia classica). A partire dal 1931 ...
Leggi Tutto
DECEMBRIO, Angelo Camillo
Paolo Viti
Nato forse nel 1415 a Milano da Uberto, illustre umanista della corte milanese di Gian Galeazzo e di Gian Maria Visconti, e da Caterina Marrazzi, figlia di un famoso [...] retorica, l'arte militare ed altri argomenti ancora, danno la possibilità al D. di delineare un ampio quadro della letteraturalatina ed un interessante "excursus" su quella greca. Il libro II si apre con una discussione su Virgilio, nella quale ...
Leggi Tutto
EUGENIO Vulgario
Gabriella Braga
I dati certi della biografia di E. sono pochissimi; e per alcuni episodi, particolarmente importanti, della sua vita si possono avanzare solo ipotesi molto insicure.
Non [...] indicavano la Bulgarorum gens come attesta il registro di Giovanni VIII (872-882). La conoscenza che E. possiede della letteraturalatina classica porta, però, a escludere che fosse nato o fosse stato educato in quei territori piuttosto che in Italia ...
Leggi Tutto
LAVAGNINI, Bruno
Claudia Montuschi
Nacque, secondo di cinque fratelli, a Siena, il 3 ott. 1898, da Lorenzo, di Scansano, "impiegato nei telegrafi" prima a Siena, poi a Viareggio e a Lucca, e da Assunta [...] poliedrica, ampliò il suo ambito di studio ben oltre i confini della letteratura greca e dell'età classica.
Si occupò anche di letteraturalatina (Ovidio, Giovenale, Lucrezio, Petronio, Orazio, Catullo, Virgilio), sottolineando sempre la peculiarità ...
Leggi Tutto
Omero
Emanuele Lelli
Il leggendario cantore
Dall’età classica, passando per il Medioevo e il Rinascimento e arrivando all’Età moderna e contemporanea, Omero è considerato il più grande poeta della [...] . Omero fu nell’antichità l’autore più letto, e da subito divenne quello più studiato nelle scuole. La letteraturalatina comincia con una traduzione dell’Odissea, e Virgilio, nell’Eneide, rielaborò temi e motivi omerici. Nel Medioevo occidentale ...
Leggi Tutto
MADDALENA, Antonio
Claudia Montuschi
Nacque ad Adria, presso Rovigo, il 1 marzo 1913 da Giovanni e da Vittoria Guarnieri. Conseguì la licenza liceale da privatista al ginnasio liceo Tito Livio di Padova; [...] la propensione alla meditazione religiosa (che conferì una particolare impronta ai suoi studi), e i docenti di letteraturalatina e di letteratura greca e bizantina, C. Marchesi e M. Valgimigli, furono figure importanti nella sua formazione (cfr. M ...
Leggi Tutto
POLENTON, Sicco
Paolo Viti
POLENTON, Sicco. – Figlio di Bartolomeo Ricci, detto Polenton, nacque a Levico, in Valsugana, nel 1375 o più probabilmente nel 1376. La famiglia era originaria di Padova e [...] i Scriptorum illustrium latinae linguae libri XVIII, la sua opera più impegnativa, considerata la prima, embrionale storia della letteraturalatina, dedicata alla memoria del figlio Polidoro. Vi lavorò dal 1419 al 1433, con l’interruzione dal 1420 al ...
Leggi Tutto
CAPEI, Pietro
PP. Treves
Nacque di antica e doviziosa famiglia, da Giovanni e Francesca Alberti, il 29 ott. 1796, a Lucignano in Val di Chiana. Da Lucignano passò ragazzo al seminario di Arezzo per [...] della sua generosa medietas il temperatissimo ripudio dell'oltranzismo romantico mommseniano, a condanna della nostra poesia e della letteraturalatina (cfr. Arch. stor. ital., IV, 2 [1857], p. 161). È testimonianza di verità, oltre le suggestioni e ...
Leggi Tutto
GEREMIA da Montagnone
Gabriella Milan
Nacque a Padova da Michele, probabilmente di professione giudice. Secondo Weiss, al quale dobbiamo la più completa ricostruzione biografica su G., la sua data di [...] : il Timeo di Calcidio, il Menone e il Fedone (da G. ricordato come Fedrone) di Enrico Aristippo. Passando alla letteraturalatina, il quadro rivela una selezione molto originale; per quanto riguarda la poesia, è vero che G. non cita né Lucrezio ...
Leggi Tutto
GALEANI NAPIONE di Cocconato, Gian Francesco
Orietta Bergo
Nacque a Torino il 1° nov. 1748 nella parrocchia del Carmine, figlio primogenito di Valeriano (Carlo Giuseppe) e di Maddalena de Maistre. Come [...] di varia erudizione su argomenti storici, militari, antiquari, paleografici, numismatici, letterari, con incursioni anche nella letteraturalatina (commento a un'ode di Orazio; traduzioni: delle Tusculanae disputationes [Firenze 1805] e del Laelius ...
Leggi Tutto
latinita
latinità s. f. [dal lat. latinĭtas -atis]. – 1. a. L’essere latino, cioè l’appartenenza (e il sentimento di appartenenza) alla nazione, alla tradizione, alla civiltà, alla cultura, alla lingua latina: l. di un popolo, di una regione;...
latino
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Latīnus]. – 1. a. Relativo o appartenente all’antico popolo di origine indoeuropea che in età storica abitava il Lazio; del Lazio antico, o di Roma, dei Romani: i popoli l. (sostantivato, i Latini); la stirpe...