DEL FURIA, Francesco
Maura Scarlino Rolih
Nacque a Pratovecchio (prov. di Arezzo) da Paolo e Margherita Mercatelli il 28 dic. 1777. Terminati gli studi elementari, nel 1788 A. M. Bandini, bibliotecario [...] di Toscana, il concorso intendeva premiare l'opera di letteratura italiana più notevole, sia inedita sia di recente sua famosa lezione Se il Pataffio sia opera di ser Brunetto Latini, perdimostrare che l'opera non poteva essere di Brunetto, lezione ...
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PAGLIARO, Antonino
Tullio De Mauro
PAGLIARO, Antonino. – Nacque a Mistretta (Messina) il 1° gennaio 1898, da Vincenzo e da Grazia Passarello, in una famiglia ragguardevole di possidenti e professionisti [...] Eraclito, il Cratilo di Platone, Aristotele), a testi latini e sempre più spesso italiani medievali e moderni, d’autore e popolari. In questo settore l’indagine semantica spaziò dai primi secoli della letteratura a Vico e ad autori del Novecento come ...
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GUARNERIO, Pier Enea
Francesco Avolio
Nacque a Milano il 1° luglio 1854. Conseguita la laurea in lettere, scelse l'insegnamento e fu destinato alle scuole medie della Sardegna, dove restò per cinque [...] , sviluppandole, le sue ricerche in ambito indoeuropeo e latino, iniziate già nel 1893 con il contributo che volle a Milano il volume Gli Italiani e il bel paese. La letteratura, un profilo in cui la sua chiarezza espositiva riusciva a emergere ...
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COGNOLATO, Gaetano
Marita Zorzato
Nato a Padova il 9 ag. 1728 da Antonio e da Anna (Padova, Bibl. del Seminario, cod. 864/I, 1735), entrò in seminario nel novembre del 1737, La famiglia - aveva altri [...]
Il soggetto è l'Europa; i versi, tra i pochi in latino, sono privi di genuina freschezza poetica, ma rivelano già il gusto C. in Giornale dell'italiana letteratura, II (1802), pp. 285-288; G. Moschini, Della letteratura veneziana, Venezia 1806, I, p ...
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PARODI, Ernesto Giacomo
Guido Lucchini
– Nacque a Genova il 21 novembre 1862 da Elia e Teresa Raffetto.
Si laureò nella città natale nel 1885 con una tesi sulla Descrizione del dialetto genovese, discussa [...] soprattutto lavori di fonetica e lessicologia, latina e toscana, fin da uno dei primi lavori, le Illustrazioni linguistiche ai «Frammenti di un libro di banchieri fiorentini» (in Giornale storico della letteratura italiana, X (1887), pp. 178-196 ...
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PETRETTINI, Giovanni
Giorgio Piras
PETRETTINI, Giovanni. – Nacque a Corfù, il 12 settembre 1793, da Giorgio e Angelica Canaliotti. La famiglia paterna era nobile, distinta da quella, sempre corcirese, [...] del conterraneo Spiridione Petrettini (Capitolo dell’Esser chiaro di Angelo Bronzino, Venezia 1819).
Tenne una prima lezione di letteratura greca e latina a Padova nel 1818 (la prolusione in Prose, 1840, pp. 1-34: interessante l’impostazione della ...
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FURLANETTO, Giuseppe
Gerardo Bianco
Nacque a Padova il 30 ag. 1775 da Sante e da Angelica Salvato. Dopo un periodo di educazione privata, nel novembre 1790 entrò nel seminario vescovile della città, [...] in questa ricerca pubblicando, sul Giornale dell'italiana letteratura (1814), un Avviso per invitare i dotti di Più ampio, rispetto al Forcellini, era l'elenco degli autori latini. Il F. riconobbe nella prefazione il contributo offerto, oltre che ...
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FAERNO, Gabriele
Simona Foà
Nacque a Cremona nel 1510 da Francesco, notaio e letterato. Nel 1528 fu iscritto al Collegium notariorum della città natale, ed entrò quindi al servizio di Ermete Stampa. [...] apprezzati del sec. XVI, ricordiamo, da una lettera di LatinoLatini ad Andrea Masio: "Quanto a Livio non vorrei che tu de Fabulis Gabrielis Faerni, Leyden 1825; G. Tiraboschi, Storia della letteratura italiana, IV, Milano 1833, pp. 241 ss.; P. De ...
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BESCHI, Costantino Giuseppe
Luciano Petech
Nato a Castìglione delle Stiviere (Mantova) l'8 nov. 1680 dalla famiglia dei conti Beschi, il 21 ott. 1698 entrò nel noviziato della Compagnia di Gesù a Novellara, [...] . La lingua è purissima, a imitazione dei classici di quella letteratura. Lo stile è molto ornato secondo il gusto dell'epoca, di lingua parlata dell'epoca.
Il B. scrisse in latino due grammatiche della lingua tamil. La prima si riferisce alla ...
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GIANNELLI, Ciro
Danilo Ceccarelli Morolli
Nacque a Roma, da Guglielmo e Ida Rossi, il 29 maggio 1905. Compì brillantemente gli studi filologici classici presso l'università della sua città, ove fu allievo [...] di Plutarco, l'anno seguente vinse il concorso quale docente di latino e greco nei licei e prese servizio presso il liceo di Zara sono stati riediti); i suoi studi non furono solo di letteratura e di filologia, ma anche di diritto, storia - ...
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latinita
latinità s. f. [dal lat. latinĭtas -atis]. – 1. a. L’essere latino, cioè l’appartenenza (e il sentimento di appartenenza) alla nazione, alla tradizione, alla civiltà, alla cultura, alla lingua latina: l. di un popolo, di una regione;...
latino
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Latīnus]. – 1. a. Relativo o appartenente all’antico popolo di origine indoeuropea che in età storica abitava il Lazio; del Lazio antico, o di Roma, dei Romani: i popoli l. (sostantivato, i Latini); la stirpe...