La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. La matematica ebraica
Tony Lévy
La matematica ebraica
Gli studiosi ebrei arabofoni che vivevano nei paesi dell'Islam rappresentavano una [...] , sia stata ripresa in maniera significativa nella letteratura scientifica medievale, né per quanto riguarda il re Roberto d'Angiò, senza dubbio intorno al 1319, a tradurre in latino testi arabi o ebraici. Egli soggiornò a Napoli e a Roma, ma ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Diffusione e primi sviluppi del calcolo infinitesimale
Clara Silvia Roero
Diffusione e primi sviluppi del calcolo infinitesimale
Il decollo enigmatico [...] a cura di John Colson, poi in francese e in latino, mentre il testo originale di Newton vedrà la luce solo cui riferisce sui risultati e sulle ricerche più avanzate della letteratura scientifica europea, mentre suo fratello Pietro divulga la fisica ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. L'infinito e l'eternita del mondo
Johannes M.M.H. Thijssen
L'infinito e l'eternità del mondo
La questione dell'infinito si è imposta [...] perplessi), le cui opere erano state da poco tradotte in latino. Maimonide fu il primo a formulare l'idea, in seguito Alfonso Maierù e Agostino Paravicini Bagliani, Roma, Edizioni di Storia e Letteratura, 1981, pp. 219-261.
‒ 1981c: Murdoch, John E., ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Aritmetica e geometria
Menso Folkerts
Aritmetica e geometria
Le discipline matematiche del quadrivio
Tra il 500 e il 1100 ca., [...] dei testi latini tramandati. Egli richiamò l'attenzione sulla necessità di studiare anche la letteratura classica trovano per la prima volta menzione in un testo in lingua latina. Questa parte ha destato grande interesse tra gli storici della scienza ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La rinascita delle matematiche
Pier Daniele Napolitani
Il problema
Quando, sul finire del 17° sec., nasce il nuovo universo newtoniano, al tempo stesso vedono la luce nuovi oggetti matematici (polinomi, [...] che è stato variamente affrontato dalla letteratura; tuttavia una sottovalutazione del contributo del ).
La traduzione di Iacopo
La ricerca su Iacopo è fatto recente (Archimede latino, 2012), e la sua figura e la sua opera sono ancora non del ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La scienza nelle università
Michele Camerota
L’assetto istituzionale
Alla fine del Cinquecento, in Italia erano attive ben sedici sedi universitarie (Grendler 2002): Torino, Pavia, Padova, Parma, Ferrara, [...] autori, le opere di Filopono rimasero sconosciute nell’Occidente latino fino al 15° secolo. In particolare, l’edizione del opere aristoteliche (forse il genere più diffuso di letteratura scientifica dell’epoca), i trattati di filosofia naturale ...
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La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. La rinascita degli studi geometrici nel mondo latino
Menso Folkerts
La rinascita degli studi geometrici nel mondo latino
La tradizione [...] Antichità greca, gli Elementi di Euclide, e alla letteratura matematica a essa collegata. Anche se gli Elementi Libro IX e fino alla prop. 35 del Libro X. Il testo latino, come avviene anche per altre traduzioni di Adelardo, contiene una serie di ...
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latinita
latinità s. f. [dal lat. latinĭtas -atis]. – 1. a. L’essere latino, cioè l’appartenenza (e il sentimento di appartenenza) alla nazione, alla tradizione, alla civiltà, alla cultura, alla lingua latina: l. di un popolo, di una regione;...
latino
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Latīnus]. – 1. a. Relativo o appartenente all’antico popolo di origine indoeuropea che in età storica abitava il Lazio; del Lazio antico, o di Roma, dei Romani: i popoli l. (sostantivato, i Latini); la stirpe...