PALMIERI, Mattia
Elena Valeri
PALMIERI, Mattia. – Nacque nel 1423 a Pisa da Giovanni; il nome della madre è ignoto. Probabilmente nei primi anni Quaranta si trasferì con la famiglia a Firenze.
Alla [...] . 193; II, pp. 383 s.; G. Tiraboschi, Storia della letteratura italiana, XVII, Firenze 1787, p. 43; G. Vasari, Vite braidensi, in Id., Opere minori, I, Classici e umanisti da codici latini inesplorati, a cura di T. Foffano, Padova 1995, pp. 237-268 ...
Leggi Tutto
GIOVANNICCIO (Ioannicio) da Ravenna
Luigi Andrea Berto
La sua data di nascita deve collocarsi all'incirca tra il 660 e il 670, poiché egli è definito adolescente durante il periodo di governo di Teodoro [...] un adolescente di nome G., il quale era di nobilissimi natali, scriba peritissimo, molto sapiente, che conosceva la letteratura greca e quella latina e nel parlare era al tempo stesso abile e cauto.
Teodoro si rallegrò e lo fece convocare subito ma ...
Leggi Tutto
CIANTAR, Giovanni Antonio
Giovanni Mangion
Nacque a La Valletta il 4 sett. 1696, in una famiglia agiata e titolata, stabilitasi a Malta almeno dal Quattrocento. Nell'ottobre 1711compì un viaggio a Maiorca, [...] e si dedicò agli studi di giurisprudenza e, soprattutto, di letteratura, entrando tra gli arcadi col nome di Tagindo Ionide. Uscito il 14 nov. 1778.
Il C. fu prolifico scrittore in latino e in italiano. L'isola di Malta, già dipendenza feudale della ...
Leggi Tutto
CALCAGNO (Calcagni, Calcaneus, de Calcaneis), Lorenzo
Angela Dillon Bussi
Nacque a Brescia con tutta probabilità tra il 1410 e il 1420 da Bartolomeo, originario di Iseo (Brescia). Dovette appartenere [...] quatuor, Lipsiae 1721, p. 534; A. Fabricius, Bibliotheca latina mediae et infimae aetatis, IV, Patavii 1754, p. 249; , II, Brescia 1963, pp. 150, 173 n. 5; E. Caccia, Cultura e letteratura nei secc. XV e XVI, ibid., p. 492; L. Donati, I tipografi ed ...
Leggi Tutto
DE MARTINO, Filippo
Salvatore Siciliano
Nacque nel 1702, da Gaetano e da Isabella Francipane Allegretti dei duchi di Mirabella, a Fragneto Monforte, presso Benevento, dove la "nobile ed antica" famiglia [...] monarchia e intellettuali. Del 1786 è una traduzione in esametri latini, con testo a fronte, del Temple de Gnide (Paris 1724 ricchezza della cultura napoletana. Erudizione, filosofia e letteratura si univano agli studi scientifici, giuridici ed ...
Leggi Tutto
CAROCCI, Alberto
EE. Ragni
Nacque a Firenze da Cesare e da Ada Foà il 3 novembre del 1904.
Compiuti gli studi liceali il C. s'iscrisse alla fiorentina facoltà di giurisprudenza per passare poi a Napoli [...] 'articolo di L. Ferrero, Perché l'Italia abbia una letteratura europea, gennaio 1928).
Sono tuttavia motivi così tenui che non Camera dei deputati, per la circoscrizione di Roma, Latina e Frosinone, nella prima significativa inclusione di uomini di ...
Leggi Tutto
FEDERICI, Fortunato
Luisa Narducci
Figlio del nobile Francesco e di Antonia Guadagnini, nacque ad Esine, villaggio della Val Camonica, in provincia di Brescia, l'11 ag. 1778 e fu battezzato col nome [...] dei libri stampati dopo il 1756 dagli eredi dei Volpi e di G. Comino.
La passione per la letteratura classica, greca e latina, si tradusse nella stampa di vari opuscoli, contenenti per lo più versioni poetiche di operette classiche, alle quali ...
Leggi Tutto
POLACCO, Giorgio
Tommaso Sabbatini
POLACCO, Giorgio. – Nacque a Venezia il 12 aprile 1873 (non 1875 come talora riportato) da Giacomo e Carlotta Bassi.
Cresciuto in un’agiata famiglia ebraica, mostrò [...] precoce propensione per la musica, le lingue e la letteratura, e anche da adulto godette fama di uomo colto e il 1918 in tournée con la compagnia di Adolfo Bracale in America Latina (a Cuba diresse la ‘prima’ assoluta di Doreya di Eduardo Sánchez de ...
Leggi Tutto
LORENZINI, Francesco Maria
Valentina Gallo
Nacque a Roma il 4 ott. 1680 da Sebastiano e Orsola Maria Neria, bolognese. La famiglia del padre, fiorentina, si era trasferita nell'Urbe al seguito di Cristina [...] il 1735 e il 1741, prese il nome di Accademia Latina e fu sostenuta dalla munificenza di Clemente XII e del 'Italia nelle poesie di Felicia Dorothea Hermans, in Giorn. stor. della letteratura italiana, C (1932), pp. 284-286; S. Franchi, Drammaturgia ...
Leggi Tutto
FIAMMA, Gabriele
Gino Pistilli
Nacque a Venezia nel 1533, da Giovanfrancesco e da Vincenza Diedo, gentildonna veneziana.
Il padre, originario di Bergamo, esercitava la giurisprudenza. Il F. apprese [...] (1573 e 1575) ed ebbe una notevole diffusione nella letteratura madrigalistica spirituale di fine secolo (fra gli altri, musicò versi di 8 sabni, 9 odi, 2 sestine e i poesia latina con traduzione (Orphei carmina), per un totale di 152 testi. Ogni ...
Leggi Tutto
latinita
latinità s. f. [dal lat. latinĭtas -atis]. – 1. a. L’essere latino, cioè l’appartenenza (e il sentimento di appartenenza) alla nazione, alla tradizione, alla civiltà, alla cultura, alla lingua latina: l. di un popolo, di una regione;...
latino
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Latīnus]. – 1. a. Relativo o appartenente all’antico popolo di origine indoeuropea che in età storica abitava il Lazio; del Lazio antico, o di Roma, dei Romani: i popoli l. (sostantivato, i Latini); la stirpe...