GATTI, Marco
Francesca Brancaleoni
Nacque a Manduria, nel Salento, il 3 nov. 1778 da Michele e Maria Vittoria Rossi, in una famiglia di modesta condizione.
Svolti i primi studi di letteratura italiana, [...] nel frattempo le tendenze liberali testimoniate da alcune elegie in latino rimaste inedite. Nel 1814, oltre a pubblicare il queste un'edizione accresciuta del Corso analitico elementare di letteratura, un trattato di estetica, una guida allo studio ...
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CICERCHIA, Niccolò
Pasquale Stoppelli
Nacque, probabilmente la Siena, da Mino, in un anno che secondo il Varanini dovrebbe contarsi tra il 1335 e il 1340. Sconosciuti, o quantomeno malnoti, sono gli [...] di Ammonio d'Alessandria, conosciute nella redazione latina dei VI secolo di Vittore da Capua. Ma Catalano Tittrito, Ilpoemetto religioso nei secc. XIII e XIV, in Esercitazioni sulla letteratura religiosa in Italia nei secc. XIII e XIV, a c. di ...
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PERCACINO, Grazioso
Giampiero Brunelli
PERCACINO, Grazioso. – Nacque a Portese sulla riva bresciana del lago di Garda probabilmente nel secondo o terzo decennio del Cinquecento. Il padre, Giovanni Pietro, [...] ben rappresentata: Percacino fece uscire la prima edizione latina del commento di Proclo Diadoco agli Elementi di Euclide . Fra i restanti ambiti culturali, solo cinque opere sono di letteratura, ma tutte di alto profilo: fu sua una delle prime ...
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BOUCHERON, Antonio Carlo
Piero Treves
Nacque a Torino il 28 apr. 1773 da Giovanni Battista, argentiere, e da Vittoria Grandi. Indirizzato agli studi umanistici, frequentò all'università di Torino la [...] uno storico o anche solo un filologo tecnico, Professore di lettere latine al liceo di Torino dal 1802, poi dal 1812, sempre per l'intercessione del Balbo e del Caluso, di letteratura greca all'università, vi mantenne dal 1814 alla morte cattedra di ...
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PANDOLFO da Capua
Mariano Dell'Omo
PANDOLFO da Capua. – Il riferimento agli imperatori d’Oriente Michele VII Ducas (1071-78) e Alessio I Comneno (1081-1118) contenuto nel Liber illustrium virorum archisterii [...] Napoli 1748, pp. 266-268; J.A. Fabricius, Bibliotheca Latina mediae et infimae Latinitatis cum supplemento Christiani Schoettgenii, V, Padova 1754, p. 193; G. Tiraboschi, Storia della letteratura italiana, III, Roma 1783, p. 298; P. Napoli Signorelli ...
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DUSINELLI (Dusinello), Pietro
Tiziana Pesenti
Nacque intorno alla metà del sec. XVI, probabilmente a Venezia, dato che nessuna indicazione di provenienza accompagna il suo nome nei frontespizi e nelle [...] subito però preferi abbandonare il settore della letteratura profana per quello della trattatistica religiosa, cercando rudimenta del gesuita Manoel Alvarez, autore della grammatica latina prescritta come testo nei collegi della Società. Con ...
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BARTOLOMEO da Messina
Salvatore Impellizzeri
Nulla sappiamo sulle vicende della sua vita. Dall'incipit formulare che i codici prepongono a quasi tutte le sue versioni dal greco (Incipit liber... translatus [...] tertium,Cap. 25, p. 91; G. Tiraboschi, Storia della letteratura italiana, II, Milano 1833, p. 72; C. Jourdain, Roma 1938, pp. 1-24; L. Minio-Paluello, Note sull'Aristotele latino medievale, III, in Riv. di filosofia neoscolastica,XLII (1950), pp. 232 ...
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BONCIARI (Bonciario, Bonciarius), Marco Antonio
Renzo Negri
Nacque ad Antria, castello del contado di Perugia, il 9 febbr. 1555 da Mario (o Mariotto) e da Francesca di Massolo Puracci. Quantunque di [...] il cardinale lo inviò per un biennio a Roma a perfezionarsi in latino sotto il Mureto, prima di affidargli l'insegnamento nel medesimo seminario in un'attività indefessa in varie direzioni di letteratura e in una fitta rete di rapporti epistolari ...
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ARRIVABENE, Ludovico
Simona Carando
Nacque probabilmente intorno al 1530 da Leonardo. La prima notizia che lo riguarda risale al 1555, anno in cui egli fu sicuramente a Parigi, al seguito del padre [...] Rabelais, tra i quali merita ricordo il Melet, che scrisse un'apologia latina del primo e dedicò al secondo una serie di versi per esaltarne la arricchisce la trama di quest'opera: dalla letteratura di gusto alessandrino (con il consueto repertorio ...
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FASOLO, Giovanni
Francesco Piovan
Nacque a Padova nel 1518 da Melchiorre di Giovanni Michele e da Margherita Aliprandi.
La famiglia, di origine chioggiotta (in una supplica ai Dieci Melchiorre e suo [...] finalmente affidata la prima cattedra di umanità greca e latina, con 300 fiorini di salario. Il suo esordio 320, 329, 334, 336, 345, 365, 370; F. Bandini, La letteratura pavana dopo il Ruzante tra manierismo e barocco, in Storia della cultura veneta, ...
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latinita
latinità s. f. [dal lat. latinĭtas -atis]. – 1. a. L’essere latino, cioè l’appartenenza (e il sentimento di appartenenza) alla nazione, alla tradizione, alla civiltà, alla cultura, alla lingua latina: l. di un popolo, di una regione;...
latino
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Latīnus]. – 1. a. Relativo o appartenente all’antico popolo di origine indoeuropea che in età storica abitava il Lazio; del Lazio antico, o di Roma, dei Romani: i popoli l. (sostantivato, i Latini); la stirpe...