ESTE, Bianca Maria d'
Simona Foà
Nacque il 18 dic. 1440 dal marchese Niccolò (III), signore di Ferrara, e da Anna de' Roberti. Sorella di Leonello, di Borso e di Ercole, la E. venne educata secondo [...] IV (1877), p. 151; A. Della Guardia, Tito Vespasiano Strozzi. Poesie latine tratte dall'Aldina e confrontate coi codici, Modena 1916, pp. 158-163; G. Tiraboschi, Storia della letteratura italiana, III, Milano 1833, pp. 170-171; A. Frizzi, Memorie per ...
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GHEDINI, Fernando Antonio
Raffaella De Rosa
Nacque a Bologna il 19 ag. 1684 da Pietro Alberto e da Caterina Mingarelli.
Medico, naturalista, filosofo e letterato, attese dapprima agli studi di grammatica [...] gruppo di intellettuali, che furono definiti "riformatori della bella letteratura" (l'epiteto fu a loro attribuito per la prima sonetto mette a confronto l'antica grandezza di Roma ("gran latina città") con il suo presente decadimento, in cui non è ...
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AMBROSOLI, Francesco
Alberto Asor Rosa
Nato a Como il 27 genn. 1797, studiò giurisprudenza a Pavia, laureandovisi nel 1818; recatosi a Milano per darsi all'avvocatura, si accostò agli ambienti culturali [...] del prof. ab. P. Zambelli Intorno alla vita e alle opere dell'A.,Firenze 1871-73, voll. 2; Letteratura greca e latina. Scritti editi e inediti,raccolti e ordinati da S. Grosso, Milano 1877.
Bibl.: Oltre alla cit. introduzione dello Zambelli ...
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DOLFIN, Nicolò
Simona Foà
Figlio di Pietro di Fantino di una figlia di Dolfin di Onfrè di Pangrati Giustinian, nacque a Venezia alla fine del sec. XV, sicuramente dopo il 1483, anno del matrimonio dei [...] , che si indirizzarono sia verso la cultura latina sia verso quella volgare.
La prima notizia che veneziane, III, Venezia 1830, pp. 147-150; G. Tiraboschi, Storia della letteratura italiana, Milano 1833, IV, p. 134; A. Bacchi della Lega, Bibliografia ...
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ALBINI, Giacinto
Tommaso Pedio
Nacque in Napoli il 4 marzo 1821 da Gaetano, ostetrico e chirurgo proveniente da Montemurro (Potenza), e da Elisabetta Morgigno. In quella città conseguì nel 1843 la laurea [...] e dopo il 1845 apri una scuola di giurisprudenza e letteratura, avendo conseguito l'abilitazione all'insegnamento per tali discipline. poetiche (Napoli 1845) e un Corso teorico-pratico di lingua latina (Napoli 1850). Nello stesso tempo, l'A. iniziò ...
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FORCHIELLI, Giuseppe
Paolo Camponeschi
Nato a Roma da Alfonso e da Ersilia Belli il 30 apr. 1885, fu impiegato nell'amministrazione provinciale delle imposte dirette di Roma e vice agente delle imposte [...] diritto ecclesiastico. Con esso egli passò in rassegna la letteratura preconcordataria e sostenne la tesi che il filocattolicismo del della civiltà italiana e dei legami tra la tradizione latina, quella cattolica e quella italiana. Riprese poi questi ...
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LIBERI, Fiore de'
Giorgio Ravegnani
Figlio di Benedetto, nacque tra il 1340 e il 1350 a Premariacco o - più probabilmente - a Cividale, in Friuli, da una famiglia originaria della vicina Premariacco.
I [...] un volgare di area settentrionale, il terzo è in esametri latini.
La caratteristica più evidente del Flos, e ciò che ne il luogo della morte.
Fonti e Bibl.: B. Croce, Aneddoti di varia letteratura, I, Bari 1953, pp. 59-63; G. Marchetti, Il Flos ...
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GARBELLI, Filippo
Beatrice Maschietto
Nacque a Brescia dal nobile bresciano Gianfrancesco (o Gianantonio) e da Laura Medici, quasi sicuramente nel 1674, in quanto il Peroni, nella sua Biblioteca bresciana, [...] i fratelli Barzani si dedicarono proficuamente allo studio della letteratura greca.
Alla morte del Panagioti, il G. una parte della produzione letteraria del G., tra cui le Lettere latine e italiane, il Carmen ad Herculem Belasium e un Saggio dell' ...
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GIUSTI, Raffaello
Maria Iolanda Palazzolo
Nacque a San Pietro a Vico, nei pressi di Lucca, il 15 marzo 1842, ed era di "condizione umilissima e infelice", anche a causa di una menomazione che lo aveva [...] testi di sintesi che spaziavano dalla sintassi greca e latina alla storia della musica e alla matematica, o i Parenti, Ottocento questo sconosciuto, Firenze 1954, pp. 199-203; Letteratura italiana (Einaudi), Gli Autori. Diz. bio-bibliografico e Indici ...
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FIOGHI, Fabiano
Simona Foà
Nacque nella prima metà del sec. XVI a Monte San Savino (Arezzo) da Vincenzo, di famiglia ebraica.
Non si sa se il cognome Fioghi, attestato dalla Cronichetta del Monte San [...] inoltre alcuni suoi versi in ebraico con traduzione latina inviati a Gregorio XIII ed ai protettori del 894-897; IV, Hamburgi 1733, p. 948; M. Steinschneider, Letteratura antigiudaica in lingua italiana, in Il Vessillo israelitico, XXIX (1881), pp ...
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latinita
latinità s. f. [dal lat. latinĭtas -atis]. – 1. a. L’essere latino, cioè l’appartenenza (e il sentimento di appartenenza) alla nazione, alla tradizione, alla civiltà, alla cultura, alla lingua latina: l. di un popolo, di una regione;...
latino
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Latīnus]. – 1. a. Relativo o appartenente all’antico popolo di origine indoeuropea che in età storica abitava il Lazio; del Lazio antico, o di Roma, dei Romani: i popoli l. (sostantivato, i Latini); la stirpe...