BAROFFI, Cesare
Gaspare De Caro
Nato a Varese nel 1582, si addottorò in diritto civile e canonico, coltivando, tuttavia, e sembra con impegno, la filosofia e la letteratura. Si ha notizia di un suo [...] B. pubblicò a Vilna e a Milano un'orazione latina in onore del re di Polonia Sigismondo: In triumpho Ladislao. L'orazione concludeva, con un motivo ricorrente nella letteratura encomiastica dell'epoca, auspicando una nuova vittoriosa spedizione del ...
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COSTA, Giovanni
Paolo Preto
Nacque ad Asiago (Vicenza) l'8 maggio 1737 da Cristiano Modesto e Maria Fabris. Allievo del seminario di Padova dal 1750, si distinse negli studi classici, e con il favore [...] ad un'ininterrotta tradizione della cultura italiana, le sue incursioni nella letteratura sepolcrale inglese, seppur limitate al prediletto campo delle versioni in latino, hanno suggerito all'affettuoso biografo Giuseppe Costa di parlare, forse con ...
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GIOVANNI da Aquileia (Giovanni Bondi o dei Pitacoli)
Franco Lucio Schiavetto
Maestro e autore di opere di retorica, si ignora la data della sua nascita, da collocarsi molto probabilmente nell'ultimo [...] vivendum.
Fonti e Bibl.: J.A. Fabricius, Bibliotheca Latina Mediae et Infimae Aetatis, IV, Lipsiae 1720, p. s.; A. Battistini - E. Raimondi, Retoriche e poetiche dominanti, in Letteratura italiana (Einaudi) III, 1, Le forme del testo. Teoria e ...
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CAROSELLI, Augusto
Alessandra Cimmino
Nato a Roma il 18 nov. 1833 da Giovanni e da Clara Mennini, dopo aver studiato con profitto presso il Pontificio seminario romano dal 1842 al 1850, entrò all'università [...] frequentando i corsi di giurisprudenza e quelli di eloquenza latina e storia romana. Poté così assistere alle ultime lezioni dell' a Roma il 10 giugno 1899.
Ammiratore e studioso della grande letteratura italiana del '300 e del '500, il C. rimase ...
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BIFFO (Biffi; nella letteratura talvolta, erroneamente, Bisso, Bissi), Ambrogio
Zelina Zafarana
Diacono della Chiesa milanese, fu consacrato dall'arcivescovo Guido di Velate intorno al 1056.
L'Argelati [...] è suffragata da nessun documento e non trova conferma neppure nella forma latina del nome, che è Biffus.
L'unica fonte sul B. per datare l'episodio, che viene posto generalmente nella letteratura storica intorno al 1064 (è il periodo, all'incirca ...
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CARMINATI, Isaia
Francesco Malgeri
Nacque a Bergamo il 12 genn. 1798. Compiuti nella città natale gli studi inferiori all'età di sedici anni chiese di entrare nella Compagnia di Gesù. Vi fu ammesso [...] (Excellentissimi illustrissimi ac reverendissimi domini Ioannis Woronicz…, Roma 1817).
Ottenuto il dottorato, insegnò per vari anni letteratura greca e latina nei collegi di Fano, Modena, Reggio Emilia e Ferrara. Ma, all'inizio del 1831, i moti ...
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BRESSANI (Bressano, Bressanus), Giovanni
Gianni Ballistreri
Nacque a Bergamo il 2dic. 1489 dal giudice Vincenzo, di ricca e nobile famiglia originaria di Adrara, e dalla vercellese Maria Tizzoni. Di [...] che correvano ai suoi tempi, e fu bembista in letteratura ed erasmiano in filosofia. Per altro la sua vita aveva lasciato pronte per la stampa, e cioè i Tumuli tum latina tum etrusca tum bergomea lingua compositi et temporis ordine collocati e il ...
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BELLINI, Bernardo
Liana Capitani
Nato a Grianie (Como) il 24 febbr. 1792 da Carlo e da Maria Bononi, nel 1811 si impiegava presso la prefettura di Como per mantenersi agli studi universitari a Pavia, [...] chiamato a Cremona dal conte C. Tedaldi Fores che gli fece ottenere la cattedra di eloquenza latina e letteratura greca nel locale liceo. A Milano aveva collaborato all'Attaccabrighe, ossia classicoromanticomachia.ilsettimanale fondato nel novembre ...
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CARISSIMI, Alessandro
Claudio Mutini
Nacque a Parma in data imprecisabile, ma compresa quasi sicuramente nell'ultimo quarto del sec. XVI. La famiglia era di agiate condizioni economiche e godeva di [...] opere della bassa latinità e i Padri della Chiesa.
Fra le tendenze della letteratura in volgare variamente presenti l'autore parmigiano seppe sapientemente innestare sugli schemi della prosa latina.
Bibl.: L'unica trattazione di rilievo della figura ...
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BIANCHI, Ignazio Lodovico
Gian Franco Torcellan
Nacque a Venezia il 25 ag. 1704; il 9 febbr. 1723 professò i voti nell'Ordine dei teatini. Compiuti gli studi di filosofia a Bologna e di teologia a Roma, [...] a Venezia nel 1768, con a fronte la traduzione latina. Il tema, come si sa, è stato singolarmente ,I scrittori teatini, I, Roma 1780, pp. 133-39; G. Moschini,Della letteratura veneziana dal sec. XVIII fino a' nostri giorni, III, Venezia 1806, pp. 153 ...
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latinita
latinità s. f. [dal lat. latinĭtas -atis]. – 1. a. L’essere latino, cioè l’appartenenza (e il sentimento di appartenenza) alla nazione, alla tradizione, alla civiltà, alla cultura, alla lingua latina: l. di un popolo, di una regione;...
latino
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Latīnus]. – 1. a. Relativo o appartenente all’antico popolo di origine indoeuropea che in età storica abitava il Lazio; del Lazio antico, o di Roma, dei Romani: i popoli l. (sostantivato, i Latini); la stirpe...