NIMBO (νέϕος, nimbus)
M. Collinet-Guérin
Disco luminoso collocato attorno alla testa di alcuni personaggi o di figure allegoriche.
Occorre per prima cosa precisare le diverse interpretazioni del termine [...] n. vero e proprio. In Gaffia e in altre province romane si son trovate ruote, rotelle usate come monete, medaglie con in Athenaeum, II, 1914, pp. 317-322 e in Scritti varî di letteratura latina, Milano 1920, pp. 357-364; E. Wiegand, Der Monogramm ...
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Vedi EDESSA dell'anno: 1960 - 1994
EDESSA (῎Εδεσσα)
C. Bertelli
Città della Mesopotamia settentrionale, sul luogo della città turca di Urfa, che rinnova nel nome la città pre-ellenistica di Orra, sull'estremità [...] finisce per sempre.
Sotto Caracalla, dal 216, E. fu colonia romana, sotto Alessandro Severo, dal 232 al 242, anche metropolis. Sotto . 1953. Sull'immagine di Cristo di E. esiste una vasta letteratura, su cui v. soprattutto s. v. Cristo. aggiungi: S ...
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PORTLAND, Vaso di
E. Simon
Anfora di vetro azzurro cupo con fregio figurato in bianco opaco, nel British Museum, un tempo proprietà dei Duchi di Portland, alta cm 24,7; il più bell'esemplare dei così [...] su di lui uno sguardo imperioso. Nella poesia greco-romana la prima visione della donna amata viene spesso esaltata e Mus... of Gems, 376 ss., n. 4036; ivi l'elenco della letteratura sino al 1926. Copie Wedgowood: W. Mankowitz, The Portland Vase and ...
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PARIDE (Πάρις; chiamato anche ᾿Αλέξανδρος)
E. Paribeni
Principe troiano, più noto nei poemi epici come Alexandros, figlio di Priamo e di Ecuba e poi rapitore e sposo adultero di Elena. Come per diritto [...] ogni probabilità alla nuova importanza del personaggio P. nella letteratura drammatica attica del V secolo. Ci sono infatti pervenute novellistici che essa venne a rivestire in età ellenistico-romana. Ugualmente è solo in tardi monumenti come la ...
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TINDARI (Τυνδαρίς, Τυνδάριον, Tyndareum)
L. Bernabò Brea
A. M. Fàllico
Città della costa N-E della Sicilia, fondata da Dionisio I nel 396, in una parte del territorio di Abaceno, per sistemarvi i suoi [...] sue acque (Polyb., i, 25, 1-5), passò ai Romani. La fedeltà a Roma durante le successive guerre puniche e 152, tavv. 33-41; P. Orsi, Theatra et Theatralia nella recente letteratura archeologica, in Boll. dell'Ist. Naz. del Dramma Antico, Gennaio 1930 ...
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TYCHE
J. Gy. Szilàgyi
La Sorte, tutto il bene e il male che accade a qualcuno o avviene senza la sua attiva partecipazione, per questo anche "destino", "caso", (all'opposto perciò di ϕύσις, ἀρετή, τέχνη). [...] basarsi in effetti soltanto su raffigurazioni accertate dalla letteratura o da iscrizioni.
Di immagini di T. precedenti ., ii, 4, 119).
Nel caso di alcune statue di T. di età romana, che imitano i tipi del V sec., non si può decidere con sicurezza se ...
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BAVARI
M. Martin
Le prime fonti storiche e archeologiche relative al popolo germanico dei Baiobari o Baiovari e concernenti le province romane di confine, Rezia II e Norico, tra i fiumi Lech ed Enns, [...] decenni precedenti e seguenti il 500, accanto ai romani che continuavano a vivere in alcuni centri fortificati ; Eugippi Vita sancti Severini, in CSEL, IX, 2, 1886.
Letteratura critica. - G. Haseloff, Der Tassilokelch (Münchner Beiträge zur Vor-und ...
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MUSIVARIUS
I. Calabi Limentani
Il nome m., o musearius, museiarius per indicare l'artefice dei mosaici fu usato in Roma relativamente tardi e sempre raramente; in un'iscrizione del I-II sec. d. C., [...] , Ann. Épigr., 1961, n. 202) può voler dire che i Romani consideravano il mosaico una particolare tecnica pittorica, ma puo anche far dubitare, in pochissime iscrizioni di altro genere e nella letteratura.
Musivarii. - Abbreviazioni: lib. = liberto ...
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MACCHIORO, Vittorio (Raffaele Vittorio)
Antonella Parisi
Nacque a Trieste il 29 nov. 1880 da Davide, commerciante, e da Noemi Lenghi. Iscrittosi alla facoltà di lettere dell'Università di Bologna, attratto [...] di antichità, s. 5, VIII [1911], pp. 327-331; Le terme romane di Agnano, in Monumenti antichi pubblicati per cura della R. Acc. dei e sulla religione greca passarono poi a illustrare storia, letteratura e arte italiane, nonché l'azione politica di B. ...
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GNOSTICHE, Gemme
A. A. Barb
Classe di gemme ellenistico-romane così denominate dagli archeologi per gli elementi dottrinari che sono stati riconosciuti nelle loro iscrizioni. Sono pietre che generalmente [...] iscritta in moltissimi casi e che dalla letteratura patristica apprendiamo aver avuto un ruolo -36. V. inoltre nuovo materiale in E. R. Goodenough, Jewish Symbols in the Greco-Roman Period, New York 1953 ss., vol. II, pp. 208-295 e vol. III ( ...
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romanista
s. m. e f. [der. di romano1; nel sign. 2 è un prestito dal fr. romaniste, da roman «romanzo1, neolatino»] (pl. m. -i). – 1. Giurista specializzato nello studio e nella conoscenza del diritto romano. 2. Studioso, linguista o filologo...
stòria (ant. o letter. istòria) s. f. [dal lat. historia, gr. ἱστορία, propr. «ricerca, indagine, cognizione» da una radice indoeur. da cui il gr. οἶδα «sapere» (e ἴστωρ «colui che sa») e il lat. vid- da cui vĭdēre «vedere»]. – 1. Esposizione...