Negli ultimi vent'anni la popolazione austriaca è aumentata molto poco (v. tab. 1). L'accrescimento naturale, già tradizionalmente debole, è rimasto basso, soprattutto per la scarsa natalità: il tasso [...] , in Politische Vierteljahresschrift, XV, 2 (1974).
Letteratura. - Per molti degli scrittori austriaci, e senz nel 1942), debitore anch'egli verso la poetica del nouveau roman ma soprattutto disposto all'analisi dell'espressione linguistica, che gli ...
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TUNISIA
Giovanni Cameri
Alberto Ventura
Isabella Camera d'Afflitto
Enrico Acquaro
Sophie El Goulli
Stefania Parigi
(XXXIV, p. 488; App. II, II, p. 1034; III, II, p. 995; IV, III, p. 699)
Dall'ultimo [...] changing the face of North African politics, Berkeley 1995.
Letteratura. - Pur se in tono minore rispetto agli altri paesi tuttora in atto e pubblicata nel CEDAC.
La T. romana ha trovato nuovo spazio grazie alla ricordata campagna internazionale che ...
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ZARA (A. T., 77-78)
Antonio Renato Toniolo
Carlo Cecchelli
Reginald Francis Treharne
Giuseppe Praga
Città e provincia del regno d'Italia. Il territorio provinciale secondo il trattato di Rapallo del [...] il suo nome.
La cattedrale appare oggi nel suo aspetto romanico. La sua parte più antica è forse la cripta che ricerche in ogni campo della storia, della vita, dell'arte e della letteratura dalmata". Ha pubblicato (1937) 4 volumi di Atti e Memorie e ...
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Variazioni territoriali. - Le mutilazioni territoriali subite dalla Bulgaria per effetto della sua sconfitta nelle guerre balcaniche (1913) e nella prima Guerra mondiale (1919) avevano lasciato fuori dei [...] Arch., X (1943), p. i e XI (1948), p. 73; id., Pittura romana in B., Roma 1943; I. Welkov, Eine Gotenfestung bei Sadowez, in Germania, XIX avvenuto in Bulgaria il 9 settembre 1944, anche la letteratura si è trovata ad una svolta ed ha mutato la ...
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VATICANO, Stato della Città del (XXXIV, p. 1032)
Enrico JOSI
Giuseppe NICOLOSI
Diocleziano REDIG DE CAMPOS
La seconda Guerra mondiale, le successive vicende internazionali e dei singoli stati, e in [...] adoperare la terra di risulta per coprire la necropoli romana, fondare il lato nord ed infine comprimere e Golzio, Raffaello nei documenti, nelle testimonianze dei contemporanei e nella letteratura del suo tempo, Città del Vaticano 1936, pp. 45, 48 ...
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VERCELLI (A. T., 20-21)
Piero LANDINI
Anna Maria BRIZIO
Piero BAROCELLI
Armando TALLONE
Salvatore ROSATI
Città del Piemonte, e capoluogo dell'omonima provincia, situata a 130 m. s. m.; sorge in piena [...] seconda metà del sec. II a. C. fu base di operazione dei Romani contro i Salassi della Val d'Aosta. Non lungi, l'anno 101 a Historiali, Vercelli 1676; G. De Gregory, Istoria della vercellese letteratura ed arti, voll. 4, Torino 1819-1824; G. Casalis ...
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LOMBARDIA
F. Cervini
Regione dell'Italia settentrionale, comprendente la parte centrale della pianura Padana, delimitata a N dalle Alpi Centrali, dal Mincio e dal lago di Garda a E, dal corso del Po [...] MGH. SS rer. Lang., 1878, pp. 17-187.
Letteratura critica. - G.T. Rivoira, Le origini dell'architettura lombarda la Conqueste de la Terre d'outremer (Parigi, BN, fr. 2631) e il Roman de Tristan (Parigi, BN, fr. 755), databili l'uno a cavallo tra il ...
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COSTANTINOPOLI
C. Barsanti
(gr. ΚωνσταντινούπολιϚ; turco Istanbul)
Fondata da Costantino sul sito dell'antica Bisanzio (gr. Βυζάντιον), capitale dell'impero romano d'Oriente e poi di quelli bizantino [...] raffinati del sec. 14°, fine conoscitore della letteratura antica, committente del vasto programma decorativo e 57, 1971, pp. 89-127; D.B. Harden, Ancient Glass. III, Post-Roman, AJ 128, 1971, pp. 78-111; C. Lepage, Les bracelets de luxe romains ...
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PARIGI
P.F. Pistilli
(franc. Paris; lat. Lutetia, Lutecia Parisiorum)
Città capitale della Francia, situata al centro dell'Ile-de-France, sulle rive del fiume Senna, alla confluenza con i fiumi Marna [...] il momento di rottura con la tradizione dei donjons romanici a pianta quadrangolare: simbolo del potere regale, venne collectionneur, Archives de l'art français, n.s., 32, 1996.
Letteratura critica. - J. Guiffrey, Les origines de la tapisserie de ...
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Scienza greco-romana. Geografia
Germaine Aujac
Geografia
Probabilmente fu Eratostene di Cirene (276/272-196/192), terzo direttore della Biblioteca di Alessandria, a coniare il termine 'geografia' per [...] ciò che costituisce l'arte di vivere. A loro volta i Romani, prendendo sotto tutela molti popoli per natura poco civili a causa dei Germania (47-57); sotto Nerone preferì dedicarsi alla letteratura, ma riprese poi servizio sotto Vespasiano (69-79); ...
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romanista
s. m. e f. [der. di romano1; nel sign. 2 è un prestito dal fr. romaniste, da roman «romanzo1, neolatino»] (pl. m. -i). – 1. Giurista specializzato nello studio e nella conoscenza del diritto romano. 2. Studioso, linguista o filologo...
romano1
romano1 agg. e s. m. (f. -a) [lat. Romanus]. – 1. a. Di Roma, come città e stato del mondo antico: la storia r.; la repubblica r., l’impero r.; il popolo r., la popolazione r. (v. anche S.P.Q.R.); la civiltà, l’arte r.; la letteratura...