CENA, Giovanni
Piero Craveri
Nacque a Montanaro (Torino) il 12 gennaio del 1870, in una famiglia povera, da Gioanni, tessitore, e Maddalena Biletta, giornaliera agricola; numerosi i fratelli. La miseria [...] sua critica e del suo gusto per la letteratura, la letteratura come sermone e come mistica comunicazione, era condotto per anni a fondo, grazie all'appoggio della sezione romana dell'Unione femminile nazionale e di singoli privati finanziatori, ...
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ANDRELINI, Publio Fausto
Robert Weiss
Nacque a Forlì verso il 1462. Nulla si sa circa la sua prima educazione, che ebbe luogo probabilmente nella sua città natale; si può, però, escludere con sicurezza [...] già da tempo a Roma: si fece presto notare nell'Accademia Romana di Pomponio Leto, dove assunse il nome di Publio, da I, 2, Brescia 1753, pp. 714-719; G. Tiraboschi, Storia della letteratura italiana, VI, 3, Milano 1824, pp. 1638-1642; V. Lancetti, ...
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FERRERO, Leo
Alessandra Cimmino
Nacque a Torino il 16 ott. 1903, da Guglielmo e Gina Lombroso.
La famiglia era delle più note dell'ambiente colto italiano e delle più discusse, godendo, forse, di una [...] a doppia firma con il padre, un saggio sulla storiografia romana, La palingenesi di Roma (Milano), un excursus a grandi 1930, Ravenna 1973, ad Ind.; S. Briosi, Il problema della letteratura in Solaria,Milano 1976, ad Ind.; N. Rosselli, Uno storico ...
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FALQUI, Enrico
Renato Bertacchini
Nacque a Frattamaggiore (Napoli) il 12 ott. 1901 da Gaetano e Angelina Carlomagno, entrambi sardi, e sino dalla giovinezza risiedette a Roma, dove eserciterà "bene [...] da U. Fracchia) passò le consegne alla nuova serie romana che, col nome di L'Italia letteraria, dal 7 2) riguardanti, con molte riserve, il primo l'Antologia della letteratura italiana di G. Zoppi, "ideata e compilata appositamente per gli ...
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ARTEAGA, Stefano
Nino Borsellino
Nacque il 26 dic. 1747 a Moraleja de Coca presso Segovia in Spagna, come dichiarò egli stesso iniziando il suo noviziato di gesuita, o a Madrid, come si dovrebbe dedurre [...] Dialoghi tra il sig. S. A. e Andrea Rubbi in difesa della letteratura italiana, e da G.B. De Velo (pseudonimo dell'abate Garducci) a Roma, vi stette fino alla proclamazione della Repubblica romana e alla partenza del papa; poi segui l'Azara a ...
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CITTADINI, Celso
Gianfranco Formichetti
Nacque il 1º apr. 1553 a Roma da nobile famiglia che vantava tra i propri avi Cecco Angiolieri; il padre Francesco era procuratore della corte romana dove si [...] e volgarizzamento ma, soprattutto, nell'attenzione per la letteratura popolare dei sec. XIV e XV.
Nel 1601 'una rozza e mezza barbara, la quale era propria del volgo, cioè de' Romani e de' Forestieri Idioti, o vogliamo dir, della gente bassa, e de' ...
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GNOLI, Domenico
Riccardo D'Anna
Nacque a Roma il 6 nov. 1838 dal conte Tommaso e da Maddalena Dini (1807-50), di famiglia nobile originaria di Gioiella, presso Città della Pieve.
Il padre Tommaso (Ferrara [...] , in La Lettura, 1° febbr. 1924; A. Gnoli, D. G. e la vita romana prima del 1870, in Roma, II (1924), ff. 10-11, pp. 1-27; M pp. 75-79, 83-93 e passim; A. Cimmino, Cultura e letteratura nello Stato del Lazio (1860-1870), in Lo Stato del Lazio, 1860 ...
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BARZONI, Vittorio
Giuseppe Nuzzo
Nacque a Lonato (Brescia) il 17 dic. 1767 da Cristoforo, possidente, e da Giustina Biemmi, nipote dello storico bresciano Giovanni Maria Biemmi. Fu presto avviato agli [...] . Oltre agli studi giuridici, coltivò anche studi di letteratura e di filosofia, di scienze sociali e politiche, Napoli 1962, pp. 103-147 (si ristampa, alle pp. 115-147, I Romani nella Grecia del B.); P. Treves, L'idea di Roma e la cultura italiana ...
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FRANCESCHI, Caterina
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Narni (oggi in prov. di Terni) il 26 genn. 1803 da Antonio, già ministro della Repubblica Romana (1798-99), e da Maria dei conti Spada.
A cinque anni [...] , libri quattro (Torino 1854). Tra il 1856 e il '58 uscirono a Firenze i due volumi de I primi quattro secoli della letteratura italiana dal secolo XIII al XVI, I-II (Firenze 1856-1858), in cui la F., dopo aver trattato della educazione rispetto al ...
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CAMPELLO, Pompeo
Filippo Mazzonis
Nacque a Spoleto il 15 febbraio del 1803 da Bernardino e dalla fiorentina Beatrice Bourbon del Monte. Concluse a Spoleto con successo gli studi iniziati a Castiglion [...] tra lo Stato e la Chiesa.
Continuava a dedicarsi alla letteratura ed era solito discuterne con il nuovo arcivescovo di Spoleto 1910, pp. 26 ss. e passim;M. Cossu, L'Assemblea costituente romana del 1849, Roma 1923, pp. 76 ss.; E. Morelli, L'Assemblea ...
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romanista
s. m. e f. [der. di romano1; nel sign. 2 è un prestito dal fr. romaniste, da roman «romanzo1, neolatino»] (pl. m. -i). – 1. Giurista specializzato nello studio e nella conoscenza del diritto romano. 2. Studioso, linguista o filologo...
stòria (ant. o letter. istòria) s. f. [dal lat. historia, gr. ἱστορία, propr. «ricerca, indagine, cognizione» da una radice indoeur. da cui il gr. οἶδα «sapere» (e ἴστωρ «colui che sa») e il lat. vid- da cui vĭdēre «vedere»]. – 1. Esposizione...