GIUSTOLO, Pier Francesco (Pietro Francesco, Pierfrancesco)
Floriana Calitti
Nacque a Spoleto da Sallustio intorno alla metà del secolo XV, con molta probabilità tra il 1440 e il 1450, in una famiglia [...] è lodato come il luogo per ritemprarsi delle cure romane. Anche le Eclogae furono pubblicate all'interno dell'edizione , 77; A. Campana, A. Colocci conservatore ed editore di letteratura umanistica, in Atti del Convegno di studi su Angelo Colocci, … ...
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ATANAGI, Dionigi
Claudio Mutini
Nacque a Cagli intorno al 1504 da famiglia borghese immiserita dopo un passato - sembra - abbastanza prospero. Mancano dati biografici sulla giovinezza dell'A., che nel [...] nei più celebri ambienti letterari romani, in special modo (forse per intercessione di G. Ruscelli) presso quei cenacoli di cultura particolarmente legati alla corte pontificia. Una sicura vocazione per la letteratura e un innato desiderio di ...
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LEVI, Primo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Ferrara il 25 giugno 1853 da Bonajuto, commerciante di vestiti, e da Rosa Castelfranchi. L'origine israelitica, da lui subordinata all'integrazione nell'identità [...] . Michetti, T. Patini in pittura, G. D'Annunzio in letteratura), sul piano del costume stava tutto nella rivendicazione all'Italia di sfiorato, negli ultimi tempi, le vicende della Banca romana, intervenuta più volte in soccorso del giornale. Il ...
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PALLADINO, Giacomo
Francesco Mastroberti
PALLADINO, Giacomo. – Nacque a Teramo nel 1349. L’anno di nascita si ricava dalla sua opera più famosa, il Liber Belial o Consolatio peccatorum, dove si legge [...] come una figura di rilievo tra gli uomini più vicini alla curia romana. Bonifacio IX lo nominò vescovo di Taranto il 24 marzo del ), fu considerato come un insulso libercolo nella Storia della letteratura italiana di G. Tiraboschi (1807, VI, pp. 267 ...
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FORNARI, Vito
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Molfetta (Bari) il 10 marzo 1821 da Giuseppe Antonio e da Anna Maria Tridente, "genitori di onorata probità". Compì i primi studi classici col dotto sacerdote [...] , fra cui l'Ercolanese, la Pontaniana, quella romana di S. Luca, l'Istituto lombardo, l' Scrittori ed artisti pugliesi…, Trani 1904, pp. 365 ss.; B. Croce, Note sulla letteratura ital. nella seconda metà del sec. XIX, in La Critica, 1907, pp. 337- ...
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BENAGLIO, Francesco
Claudio Mutini
Nacque a Treviso il 4 febbr. 1708 da Andrea e da Francesca Franceschi di Castelfranco. Nel 1717, per interessamento di Fortunato Morosini, fu accolto nel seminario [...] riflettono però anche altri e più piacevoli aspetti della vita romana del B.: i viaggi, le avventure galanti, le cioè della più coerente ed efficace strumentazione gesuitica della letteratura che il secolo avesse mai conosciuto, il trevigiano si ...
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GUARNA, Romualdo
Massimo Oldoni
Nacque da una nobile famiglia salernitana nel primo quarto del XII secolo. Il G. partecipò della stagione più florida della Scuola medica di Salerno, fu medico egli stesso [...] riassuntivo. Con questa sezione il G. fornisce, nella letteratura mediolatina in Italia, un primo esempio di cronaca universale l'onore e la libertà dell'Italia e la dignità della Chiesa romana, le angustie, le fatiche, i pericoli di morte, la ...
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BINI (Bino), Giovanni Francesco
Gianni Ballistreri
Nacque a Firenze nel penultimo decennio del sec. XV. Poco sappiamo di quella parte della vita che va dalla nascita al 1524: in una lettera a G. B. [...] quel circolo in cui si perpetuava l'antica Accademia romana, la consuetudine delle riunioni letterarie e conviviali rivisse 1770, pp. 85 s., 238-40; G. Tiraboschi,Storia della letteratura italiana, VII, Venezia 1796, pp. 130-136; V. Forcella, ...
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FEDERZONI, Giovanni
Chiara Boninsegni
Nacque a Borgo Panigale, ora Bologna, da Giuseppe e da Elisabetta Dondarini, il 29 ag. 1849, in una famiglia borghese di antica tradizione.
Compiuti gli studi ginnasiali [...] .
In età avanzata si trasferì a Roma, continuando ad insegnare letteratura italiana, presso il liceo "Umberto I" e presso il Collegio Discorso detto in Roma nella sala dell'Associazione archeologica romana la sera del 17 febbr. 1913, Milano-Roma- ...
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FONZI, Bruno
Gina Lagorio
Nacque il 27 genn. 1914 a Macerata da Giuseppe e da Maria Teresa Brancati. La famiglia, marchigiana e aristocratica per parte materna e di origini abruzzesi per parte di padre, [...] acuto e perspicace. Prevale, tra i protagonisti dei racconti romani di Un duello sotto il fascismo, la minuta gente impiegatizia va mutando; c'è, nel tessuto delle cose e della letteratura, un "piccolo sgarro" che produce una falla inattesa per cui ...
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romanista
s. m. e f. [der. di romano1; nel sign. 2 è un prestito dal fr. romaniste, da roman «romanzo1, neolatino»] (pl. m. -i). – 1. Giurista specializzato nello studio e nella conoscenza del diritto romano. 2. Studioso, linguista o filologo...
stòria (ant. o letter. istòria) s. f. [dal lat. historia, gr. ἱστορία, propr. «ricerca, indagine, cognizione» da una radice indoeur. da cui il gr. οἶδα «sapere» (e ἴστωρ «colui che sa») e il lat. vid- da cui vĭdēre «vedere»]. – 1. Esposizione...