CICOGNARA, Francesco Leopoldo
Gian Domenico Romanelli
Nato il 26 nov. 1767 a Ferrara dal conte Filippo e da Luigia Gaddi di Forlì, studiò inizialmente a Modena - fra il 1776 e il 1785 - presso il Collegio [...] , Elogio del conte L. C. socio corrisp. della Pontificia Accademia romana d'archeologia..., Roma 1834;F. Malvica, Elogio dei conte L. di L. C., Palermo 1916; F. Nani Mocenigo, Della letteratura veneziana nel secolo XIX, Venezia 1916, pp. 167-175; R ...
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BIANCHI, Nicomede
Maria Fubini Leuzzi
Nato a Reggio Emilia il 15 sett. 1818 da Gaetano, farmacista, e da Maria Laurenti, frequentò le scuole dei gesuiti, manifestando al termine degli studi secondari [...] di forti animi femminili. Le sue preferenze andavano alla letteratura classicista, e fra i suoi corrispondenti ed amici si sceverare sono fra i più dibattuti del momento come la questione romana e la pubblica istruzione. Al di là però di tali ...
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CAPECE MINUTOLO, Antonio, principe di Canosa
Alberto Postigliola
Nato a Napoli il 5 marzo 1768, primogenito del principe di Canosa Fabrizio e di Rosalia di Sangro dei principi di San Severo, compì i [...] a Modena dirigeva le Memorie di religione,di morale e di letteratura, con i conti Girolamo e Ferdinanda Riccini. Grandi speranze molti anni prima Sull'utilità della Religione Cristiana Cattolica Romana per la tranquillità e pace dei popoli e per ...
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EXIMENO PUJADES, Antonio
Roberto De Caro
Nato a Valencia il 26 sett. 1729 da Vicente Eximeno e Maria Francisca Pujades, dopo i primi studi compiuti nel seminario de nobles di Valencia. il 15 ott. 1745 [...] (1782), pp. 49-56; J. Andrés, Dell'origine ... d'ogni letteratura, I, Parma 1782, p. 465; III, ibid. 1787, p. 116 33-55; V. Requeno, Saggi sul ristabilimento dell'arte armonica de' greci e romani cantori, Parma 1798, I, p. XXIX; G. M. Raymond, Lettre ...
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CARUTTI DI CANTOGNO, Domenico
Maria Fubini Leuzzi
Nato a Cumiana (Torino) il 26 nov. 1821 da Giovanni e da Cristina Barolo, in una famiglia di nobiltà decaduta, e rimasto orfano di padre nei primi mesi [...] a trasferirsi a Firenze, per molti aspetti allora centro della letteratura più aperta alle novità. Soggiornò a Firenze fra il 28 dic. 1864), e il successivo sviluppo della questione romana, per la cui soluzione preferirebbe non ricorrere alla forza. ...
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CALDARELLI, Nazareno (noto con lo pseud. Cardarelli Vincenzo)
Felice Del Beccaro
Nacque a Corneto Tarquinia (Viterbo) il 1ºmaggio 1887 da padre ignoto all'anagrafe (ma Antonio Romagnoli) e da Giovanna [...] Poeti italiani tra primo e secondo Novecento, Milano 1967, pp. 88-95; B. Romani, C., Firenze 1968; G. De Matteis, Cultura e poesia di V.C., Lucera 1971; E. Cecchi, Letteratura italiana del Novecento, II, Milano 1972, pp. 710-714, 737-754; G. Raimondi ...
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CURIONE, Celio Secondo
Albano Biondi
Nacque a Ciriè nel Canavese (prov. di Torino) il 1° maggio 1503, ultimo dei ventitré figli di Jacomino Troterio e di Carlotta Montrotier, dama di corte di Bianca [...] latino, prodotti della tradizione pasquillesca romana dai primi del Cinquecento, vi unisce pp. 204-230, abbozza una biografia, traduce il, Probus e. digredisce sulla letteratura pasquillesca (v. anche Id., Italiani illustri, III, Milano 1894, pp. 85- ...
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MAFFEI, Scipione
Gian Paolo Romagnani
Nacque a Verona il 1 giugno 1675, terzogenito maschio e ultimo degli otto figli del marchese Giovanni Francesco e della marchesa Silvia Pellegrini.
Dal 1689 al [...] dedicando ampie schede a siti e monumenti di età romana e a manufatti e palazzi di età medievale e Nowé, Padova 1985, pp. 247-270; Il marchese S. M.: un mediatore tra letteratura e teatro, introd. a S. Maffei, De' teatri antichi e moderni, cit., pp ...
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GIUDICI, Giovanni
Giulio Ferroni
Nacque a Le Grazie, nel comune di Portovenere, sul golfo di La Spezia, il 26 giugno 1924 da Gino (1892-1965), allora impiegato avventizio che si trovava a passare da [...] marzo 1961), e la pubblicazione sul numero del menabò su Letteratura e industria delle 17 poesie Se sia opportuno trasferirsi in e ironico dell’immagine di Roma e della propria giovinezza romana. Nel giugno di quell’anno si recò a Budapest, ...
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BRACCESI (Braccese, Bracci, Braccio, Braccia; Braccius, de Braccesis, Brachiensius), Alessandro
Alessandro Perosa
Nacque a Firenze il 10 dic. 1445 (Arch. di Stato di Firenze, Tratte, 41, f. 217) da [...] Volgarizzamento delle Guerre esterne e delle Guerre civili dei Romani:Le Guerre esterne furono edite in Roma da Euchario I, Firenze 1815, pp. 67-69; G. Tiraboschi, Storia della letteratura italiana, VI, 4, Venezia 1823, p. 1217; A. Firenzuola, ...
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romanista
s. m. e f. [der. di romano1; nel sign. 2 è un prestito dal fr. romaniste, da roman «romanzo1, neolatino»] (pl. m. -i). – 1. Giurista specializzato nello studio e nella conoscenza del diritto romano. 2. Studioso, linguista o filologo...
stòria (ant. o letter. istòria) s. f. [dal lat. historia, gr. ἱστορία, propr. «ricerca, indagine, cognizione» da una radice indoeur. da cui il gr. οἶδα «sapere» (e ἴστωρ «colui che sa») e il lat. vid- da cui vĭdēre «vedere»]. – 1. Esposizione...