NAVE (navis; ναῦς)
N. Alfieri
A. Tamburello
L. Lanciotti
A. Tamburello
SOMMARIO: 1. Preistoria; 2. Egitto; 3. Mesopotamia, Siria, Fenicia; 4. Grecia; 5. Italia preromana; 6. Roma; 7. Elenco dei principali [...] e dei talamiti). Questa scultura si trova da un secolo al centro della vastissima letteratura sul sistema del remeggio nelle poliremi greche e romane, nella quale accanto agli archeologi sono intervenuti ammiragli e ingegneri navali senza che una ...
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L’immagine di Costantino nelle fonti arabe
Il primo imperatore cristiano nello specchio dell’islam
Marco Di Branco
Gli storici arabi medievali condividono con i loro colleghi bizantini il punto di vista [...] dagli studiosi come la prima descrizione di Roma della letteratura araba, e tuttavia, come è subito evidente al Roma e il mondo islamico, in Atti del IV Convegno Internazionale di Studi Romani (Roma 19-25 ottobre 1935), a cura di C. Galassi Palazzi, ...
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Vedi EGIZIANA, Arte dell'anno: 1960 - 1994
EGIZIANA, Arte
S. Donadoni
i. - Caratteri generali (v. anche voci egittologia; cronologia, vol. ii, p. 956 ss.; egitto, provincia romana). - L'arte dell'Egitto [...] capisce così come in taluni casi si abbiano nella letteratura critica oscillazioni nella datazione di alcuni pezzi che sono a nicchioni verticali torno torno il muro.
xi. - L'epoca tolemaica e romana (332 a. C.-394 d. C.). - Il primo arrivo dei Greci ...
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PALLADIO, Andrea
Guido Beltramini
PALLADIO, Andrea. – Figlio di Pietro detto ‘della Gondola’, nacque a Padova nel 1508.
Città e data di nascita sono state oggetto di discussione a partire dal Settecento. [...] uno di essi corona la ricostruzione della casa romana da lui eseguita per l’edizione illustrata di Vitruvio and the planning and writing of the ‘Quattro Libri’, in Saggi di letteratura architettonica da Vitruvio a Winckelmann, III, a cura di H. Burns ...
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GIOVANNI GIOCONDO da Verona (Fra Giocondo)
Pier Nicola Pagliara
Nacque a Verona o nei dintorni entro il 1434, stando a una lettera di Raffaello il quale nel luglio del 1514 gli attribuisce più di ottanta [...] di strutture singolari grazie alla sua conoscenza della letteratura tecnico-scientifica greca e latina, poiché tutto ; R. Lanciani, Storia degli scavi di Roma e notizie intorno le collezioni romane di antichità, I, Roma 1902, pp. 96-126 (in partic. p ...
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MOSAICO
B. Finster
Termine di incerta etimologia che definisce in generale la decorazione di una superficie architettonica (pavimento, parete, soffitto) realizzata per mezzo di piccole pietre naturali [...] analogo fu seguito da Davis-Weyer (1974) nel suo lavoro sui m. romani del sec. 9°, da Andreescu (1972; 1976) per i m. veneziani di W. Theobald, Berlin 1933 (rist. Düsseldorf 1984).
Letteratura critica. - C. Ricci, Tavole storiche dei mosaici di ...
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La falsificazione in archeologia
Licia Vlad Borrelli
Isabella Damiani
Filippo Salviati
Giovanna Antongini
Tito Spini
Claude-François Baudez
Guido Devoto
I falsi archeologici
di Licia Vlad Borrelli
Per [...] Hdt., III, 56), e alle quali ricorsero più volte i Romani in momenti difficili della loro economia. Lo stesso Plinio (Nat. primo esemplare tra i famosi bronzi ad essere riportato dalla letteratura. Queste speculazioni ebbero fine solo dopo il 1943 con ...
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Critica d'arte
Giulio Carlo Argan
di Giulio Carlo Argan
Critica d'arte
sommario: 1. Compito e significato della critica. 2. La critica militante. 3. La critica dell'arte e la storia dell'arte. a) La [...] sua indipendenza dai principi teorici e normativi dell'arte toscana e romana. Finché l'arte è concepita come diretta da una teoria attraverso arte situazioni sociali, economiche, politiche oppure la letteratura o la scienza; scopo della critica è di ...
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Idea imperiale e continuità romana
Aspetti del culto di san Costantino in ambito romeno
Cesare Alzati
Serban Turcus
Per la storia del mondo cristiano Costantino costituisce un personaggio a vario titolo [...] per informarlo dei movimenti dell’esercito ottomano lungo il Danubio: cfr. N. Cartojan, Istoria literaturii române vechi (Storia della Letteratura Romena Antica), Bucureşti 1940: postfaţa şi bibliografii finale de D. Simonescu, Bucureşti 1980, p. 80 ...
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BIZANTINA, Arte
F. Panvini Rosati
L'impero bizantino nacque quando Costantino trasferì la sede del governo imperiale da Roma a Bisanzio, antica città greca sul Bosforo ribattezzata Costantinopoli e [...] fama tale da determinare il ricordo delle loro opere nella letteratura bizantina. È il caso di Antemio di Tralle e per meglio chiarire anzi che l'arte degli antichi greci e romani restava esente da ogni macchia, Vasari creò la distinzione tra ' ...
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romanista
s. m. e f. [der. di romano1; nel sign. 2 è un prestito dal fr. romaniste, da roman «romanzo1, neolatino»] (pl. m. -i). – 1. Giurista specializzato nello studio e nella conoscenza del diritto romano. 2. Studioso, linguista o filologo...
stòria (ant. o letter. istòria) s. f. [dal lat. historia, gr. ἱστορία, propr. «ricerca, indagine, cognizione» da una radice indoeur. da cui il gr. οἶδα «sapere» (e ἴστωρ «colui che sa») e il lat. vid- da cui vĭdēre «vedere»]. – 1. Esposizione...