BRUTO, Gian Michele
Domenico Caccamo
Nato a Venezia nel 1517, apparteneva a un'antica famiglia veneziana dell'ordine dei cittadini, già segnalatasi nelle lettere. Intorno al 1540 si recò a Padova, dove [...] che l'autore si esprimesse in termini convenienti circa la Chiesa romana. Comunque il re la trovò troppo lunga e poco leggibile, e ..., II, Venezia 1854, p. 242; M. Foscarini, Della letteratura veneziana, Venezia 1864, pp. 273, 292, 420-421 e ...
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FANINI, Fanino (Fannio Camillo)
Lucia Felici
Nacque a Faenza (od. provincia di Ravenna) intorno al 1520 da Melchiorre e Chiara Brini. Un suo biografo, Giulio da Milano, lo dice "giovine" nel 1550.
La [...] "bandito da Faenza et dalle terre dj santa Chiesa romana per conto d'haeresia, con speranza si dovesse emendare", 99, 344 s.; III, pp. 34, 154; L. Settembrini, Lezioni di letteratura italiana, II, Napoli 1875, p. 212; B. Fontana, Documenti vati cani ...
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CRUDELI, Tommaso
Magda Vigilante
Nacque a Poppi nel Casentino (prov. Arezzo) nel 1703, da Atto e Antonia Ducci.
Dopo aver compiuto i primi studi nel paese natale sotto la guida di Torello Vangelisti, [...] I di Toscana e dei vescovo Scipione de' Ricci con la corte romana, in Arch. stor. ital., VIII (1891). p. 74; P XV, pp. 92-94; B. Croce, Le poesie di T. C., in La letteratura ital. del Settecento, Bari 1949, pp. 13, 106-118; C. Filosa, La favola, ...
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CAPASSO, Bartolomeo
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Nacque a Napoli il 22 febbr. 1815 da Francesco e da Marianna Patricelli. Rimasto orfano di padre in tenera età, entrò nel seminario, di Napoli dal quale passò a quello di Sorrento [...] più autorevole avallo, tanto da influenzare non poca letteratura successiva.
Accanto a questi studi il C. Società napoletana di storia patria, la sua ultima opera, Napoli greco-romana esposta nella topografia e nella vita.
Fonti e Bibl.: Necrol. di ...
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BUCCHI, Valentino
Liliana Pannella
Stefano Ragni
Nacque a Firenze il 29 nov. 1916. Il padre, Guido' suonava il corno in orchestra, la madre, Isolina Baccani, il violino. Conseguì la laurea in filosofia [...] o consulente di accademie e enti lirici (Accademia filarmonica romana, 1958-60; teatro Comunale di Bologna, 1963-67 Milano 19501, uno dei primi e più validi esempi della letteratura musicale della Resistenza, XIII Maggio musicale fiorentino, A giugno ...
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MANZONI, Giacomo
Fabio Zavalloni
Nacque a Lugo, in Romagna, il 24 ott. 1816 da Giambattista, proprietario terriero appartenente a una distinta famiglia dell'aristocrazia locale, e da Caterina Monti, [...] S. Uffizio dal M. nel 1875 e dal figlio Luigi nel 1890.
Caduta la Repubblica Romana, il M. si trasferì da Londra a Losanna. Si spostò poi a Genova, Lucca Genève), testi di egittologia, archeologia, letteratura ebraica. Una così frenetica corsa all' ...
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PIAVE, Francesco Maria
Antonio Rostagno
PIAVE, Francesco Maria. – Librettista, nacque a Murano (Venezia) il 18 maggio 1810, figlio di Giuseppe (vetraio, podestà di Murano dal 1808 al 1816) e di Elisabetta [...] Foscari (Roma, 3 novembre 1844), favorito anche dai contatti romani di Piave, Verdi nel 1846 gli chiese di rivedere il forme del melodramma alle più complesse strutture narrative della letteratura internazionale.
Fonti e Bibl.: E.A. Cicogna, Delle ...
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FILOMUSI GUELFI, Francesco
Stefania Torre
Nacque a Tocco da Casauria (ora provincia di Pescara) il 21 nov. 1842, primogenito di Michele e di Eufrosina Scamolla.
In un clima culturale inasprito dalla [...] Nonostante la malferma salute, studiò con passione il latino, la letteratura, la fisica, la filosofia e la matematica, alla quale, filosofia del diritto, subentrandogli nell'insegnamento all'università romana.
Dal 1884 il F. aveva affiancato ai corsi ...
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CASTELLAZZO, Luigi
Alfonso Scirocco
Nato a Pavia il 29 sett. 1827 da Giuseppe e da Maria Cattani, studiò a Mantova - dove il padre, attuario di polizia, era stato trasferito quello stesso anno - fino [...] e modello ad altri simili romanzi" (B. Croce, La letteratura della nuova Italia, V, Bari 1943, pp. 93- Roma 1871, pp. 21, 56, 115; F. Colacito, Episodio trasteverino, in Vita romana. Racconti e ricordi, Roma 1885; Pistoia a L. C. Ricordo del 20 sett. ...
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BUONAFEDE, Appiano (al secolo, Tito Benvenuto)
Giambattista Salinari
Nacque a Comacchio il 4 genn. 1716 da Fausto, appartenente a famiglia patrizia, e da Nicolina Cinti. Fece i primi studi nella città [...] al servizio della politica propagandistico-culturale della Curia romana come appare nelle Epistole Tusculane di un 1834, pp. 402-406; E. Salfi, Ristretto della storia della letteratura italiana, Firenze 1848, p. 366; M. Scherillo. Una fonte del ...
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romanista
s. m. e f. [der. di romano1; nel sign. 2 è un prestito dal fr. romaniste, da roman «romanzo1, neolatino»] (pl. m. -i). – 1. Giurista specializzato nello studio e nella conoscenza del diritto romano. 2. Studioso, linguista o filologo...
stòria (ant. o letter. istòria) s. f. [dal lat. historia, gr. ἱστορία, propr. «ricerca, indagine, cognizione» da una radice indoeur. da cui il gr. οἶδα «sapere» (e ἴστωρ «colui che sa») e il lat. vid- da cui vĭdēre «vedere»]. – 1. Esposizione...